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29 Marzo 2024 10:30
29 Marzo 2024 10:30

Roberto Gualtieri

Affari | Imprese |
Gli uffici ospiteranno oltre 2.600 persone su una superficie di 16mila metri quadrati. L’organico di Deloitte nella Capitale è cresciuto del +93% dal 2019
16 Gennaio 2024
Il Capo dello Stato ha reso omaggio ai 335 civili uccisi per rappresaglia dai tedeschi il 24 marzo 1944. Dalla premier, impegnata nel Consiglio europeo, un messaggio e un appello a raccontare alle nuove generazioni quanto accaduto 79 anni fa
24 Marzo 2023
Lotti e Ceccanti fuori dalle liste Pd: «Scelte politiche, niente scuse vigliacche». La Cirinnà ci ripensa, Un lungo audio in cui vengono letti tutti i nomi dei candidati del Partito Democratico per le prossime elezioni. Al termine della riunione di ieri sera, il PD ha reso note le candidature per la tornata elettorale del 25 settembre. Tra la rosa di nomi spiccano quelli di Fassino, di Michela Di Biase (moglie di Franceschini), Laura Boldrini, Pier Ferdinando Casini.
16 Agosto 2022
I primi cittadini: “Servono stabilità, certezze e coerenza. Per questo chiediamo con forza a tutte le forze politiche presenti in Parlamento che hanno dato vita alla maggioranza di questo ultimo anno e mezzo di pensare al bene comune”
16 Luglio 2022
Il Campidoglio contestualmente alla nomina di Stefano Costantini, ha annunciato anche l’arrivo di Gianluca Tagariello come capo della Comunicazione istituzionale del Gabinetto del sindaco Gualtieri
28 Giugno 2022
I sindaci blindano le piazze. Discoteche chiuse, cancellati i concerti e le feste di piazza. I gestori, protestano e chiedono “ristori immediati”.
26 Dicembre 2021
Incredibile vedere come questo Governo dia fiato alle trombe della propaganda invece di ammettere l’ennesimo fallimento per non essere riusciti a trovare sul mercato internazionale un compratore. Al vertice come presidente l’ex ad di Poste Francesco Caio e Fabio Maria Lazzerini come amministratore delegato (ex top manager del vettore).
10 Ottobre 2020
I disastri economici e sociali, comprese le mille bugie sul Covid-19, stanno logorando il premier, avendogli già fatto perdere, nelle ultime settimane, gran parte dei suoi supporter. Perfino quella frangia di Vaticano che per un attimo aveva sperato in un partito cattolico intorno a lui, ma soprattutto gli Usa e le cancellerie europee che ormai implorano un capo del Governo italiano con esperienza e grandi rapporti internazionali
6 Settembre 2020
Il governo Conte che sulla gestione Covid finisce in tribunale. Nel mirino la gestione dell’emergenza Covid. Sono oltre duecento gli esposti e le denunce, pervenute durante le settimane in cui il Paese si trovava bloccato dal “lockdown” imposto da Palazzo Chigi, che i pm di Roma hanno trasmesso nelle scorse settimane al Tribunale dei ministri .
13 Agosto 2020
Nel documento sono anche elencate le condizioni che verranno poste con tre mesi di ritardo dal Governo Conte ad Autostrade nel famoso ultimatum del 10 luglio, sebbene poi formulate in modo più stringente. A partire “dall’impegno economico complessivo pari a 2.900 milioni”, successivamente rialzato a 3,4, per “una serie di interventi compensativi”; si proseguendo quindi con il “piano straordinario di investimenti pari a 14,5 miliardi, di cui 5,3 nel periodo 2020-2023”; passando per “l’accettazione del modello tariffario Art”, l’Autority dei Trasporti, “con rinuncia al ricorso giurisdizionale sul tema”.
14 Luglio 2020
Il governo Conte aveva assicurato “NO al Mes” .Ma in realtà l’accordo siglato all’Eurogruppo prevede esattamente il contrario.
10 Aprile 2020
L’azione di sostegno finanziario che consentirà la liquidità in arrivo alle imprese italiane passerà attraverso il Fondo di garanzia delle Pmi cioè quelle medio piccole che rappresentano il tessuto economico più diffuso in Italia. Su questo decreto persistono spigolature tecniche e politiche sull’entità della garanzia statale per i prestiti bancari alle aziende
5 Aprile 2020
Il Dipartimento del Tesoro del Ministero Economia e Finanze ha pubblicato la documentazione aggiornata per l’emergenza COVID-19
30 Marzo 2020
La riunione è stata organizzata dal sindacato per la tutela dell’investimento e del risparmio. La Popolare di Bari “ha bruciato fino ad oggi 1,5 miliardi di euro di risparmio dei 70mila soci con l’azzeramento del valore delle azioni. Il fondo interbancario dovrà decidere sul salvataggio da 300 milioni di euro
29 Dicembre 2019
Le dimissioni sono state confermate in tarda serata da Palazzo Chigi. L’esponente del Movimento5Stelle, secondo alcune indiscrezioni, vorrebbe costituire un gruppo autonomo alla Camera a sostegno del premier Conte. Al suo posto si parla del “grillino” Nicola Morra.
26 Dicembre 2019
Approvato dal consiglio dei ministri il decreto . Sì all’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici. Lunedì riapre Piazza Affari e gli oltre 350 sportelli della Popolare di Bari. Andare oltre la “dead line” di ieri sera sarebbe stato più che un autogol e si sarebbe esposta la banca a fughe di risparmi, a un’emorragia di clienti e depositi. Salvini: “Si troveranno per parlare della Banca popolare di Bari: io voglio vedere in galera quelli che hanno rubato i risparmi dei lavoratori pugliesi, degli imprenditori pugliesi.
16 Dicembre 2019
Il Governo si riunisce d’urgenza all’improvviso, dopo che Conte aveva escluso interventi: serve circa un miliardo. Gli esponenti di Italia Viva che poco prima della riunione si chiamano fuori: “Rottura nel metodo e nel merito”. Il Pd accusa: “Assenze per fare notizia”. Il decreto slitta al prossimo Cdm. Matteo Salvini e Giorgetti attaccano : “Come può nel giro di poche ore il premier sostenere che sulla Banca popolare di Bari non ci sarà nessun intervento salvo convocare un Cdm d’urgenza a distanza di poche ore mentre Bankitalia ordina il commissariamento dell’istituto?
14 Dicembre 2019
Mentre i “tecnici” lavorano al “Cantiere Taranto” che potrebbe diventare un decreto ad hoc. Il Ministero delloS viluppo Economico smentisce la colossale “fake news” di una lettera di Mittal con l’offerta da un miliardo per lasciare il polo siderurgico, pubblicata dal Fatto Quotidiano e dalla Gazzetta del Mezzogiorno, quotidiani entrambi noti per le “balle” raccontate sulla trattativa dell’ ILVA
9 Dicembre 2019
Il confronto più difficile quello sui numeri dei licenziamenti. Mentre Gruppo Arcelor Mittal vuole ridurre l’attività dello stabilimento siderurgico più grande d’ Europa , per il Governo è insostenibile cancellare tanti dipendenti. il Governo ed i Mittal erano convinti di poter avere fino a gennaio 2020 inoltrato campo libero sul quale sviluppare tatticismi e strategie. Ma in realtà non è possibile in quanto adesso le vicende del piano industriale si intrecciano con le vicende giudiziarie.
30 Novembre 2019
La ripresa delle forniture  ed il conseguente riempimento dei magazzini, lo sblocco di pagamenti ai fornitori dell’indotto che aspettano di incassare 60 milioni di euro annunciato oggi, e la riprese della continuità aziendale evidenziano una nuova luce su molte delle ipotesi di reato, come le distrazione fallimentare e quella ancora più grave di attentato a un asset strategico dell’economia nazionale.
25 Novembre 2019

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