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2 Maggio 2024 03:09
2 Maggio 2024 03:09

Cronaca Puglia

Cronaca Giudiziaria | Cronaca Puglia |
Il ginecologo Miniello è attualmente a processo per violenza sessuale nei confronti di 20 donne, ad alcune delle quali – secondo l’ipotesi accusatoria della Procura di Bari – avrebbe proposto rapporti sessuali come cura per il papillomavirus e per prevenire il tumore dell’utero, la cosiddetta terapia del sesso.
12 Aprile 2023
Questo articolo è stato realizzato grazie alla collaborazione di alcuni colleghi di Taranto e “fonti” indipendenti, considerata la circostanza che nè la Procura di Taranto nè la Guardia di Finanza hanno emesso alcun comunicato stampa
12 Aprile 2023
Siamo ben lieti di pubblicare questa lettera che conferma ancora una volta l’inadeguatezza ed incompetenza di diversi appartenenti al corpo di Polizia Locale di Taranto. Succede quando i concorsi nelle pubbliche amministrazioni sono “telepilotati” e non prevale il merito e la competenza.
1 Aprile 2023
La vicenda trae origine dalle primarie del Pd nel 2017. L’imprenditore Giacomo Mescia viene chiamato in causa per un versamento di circa 24 mila euro alla Eggers, la società torinese che curava la campagna elettorale del governatore pugliese nelle primarie del Pd. Qualcosa sul giudice del processo che nessun giornale ha mai raccontato….
1 Aprile 2023
L’ex capo di gabinetto del presidente Emiliano, attualmente deputato del Pd, era stato indagato per delle presunte inesistenti irregolarità nella gara per l’assegnazione dei lavori di costruzione del nuovo ospedale di Taranto
30 Marzo 2023
L’indagine, coordinata della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, è stata condotta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, con sistemi tradizionali, come servizi di osservazione e pedinamento, e mediante sofisticate attività tecniche. ALL’INTERNO I NOMI DEGLI ARRESTATI ED IL VIDEO
27 Marzo 2023
La Procura di Bari rappresentata dal procuratore aggiunto Alessio Coccioli che ha coordinato le indagini del Nucleo Pef della Guardia di Finanza di Bari insieme al procuratore Roberto Rossi, aveva chiesto una condanna a sei anni
23 Marzo 2023
Nicola Pepe il 9 aprile del 2019 si recò presso la sede della presidenza della Regione Puglia rivelando ad Emiliano quanto aveva appreso poco prima nella redazione della Gazzetta del Mezzogiorno, e cioè la notizia coperta da segreto d’indagine, dell’imminenza di una perquisizione da parte della Guardia di Finanza e della nuova ipotesi di reato che sarebbe stata contestata al governatore
21 Marzo 2023
Quanto accaduto è la conferma dell’inutilità delle millantate e “strombazzate” operazioni preventive messe in piedi dall’amministrazione comunale, attraverso gli interventi dei vigili urbani, con la cooperazione di Kyma Ambiente (azienda che come ben noto si trova sull’orlo del fallimento).
20 Marzo 2023
Come mai il solerte sindaco Melucci che 5 anni fa senza esitazione alcuna, ritirò l’incarico all’ assessore alla sicurezza, il compianto Franco Sebastio ex procuratore capo di Taranto, questa volta non ritira la delega al suo assessore Ciraci ? Similia cum similibus ?
16 Marzo 2023
Placidi era stato fermato in compagnia proprio di Vitale a bordo di uno scooter durante un controllo della Polizia poche ore prima del sequestro per le strade di San Basilio. Il suo tatuaggio con la scritta “Acab”, l’acronimo di “all cops are bastards”, cioè “tutti i poliziotti sono bastardi”, non era passato inosservato ai poliziotti.
10 Marzo 2023
Segnalati alla Procura della Repubblica di Taranto oltre 220 soggetti, risultati aventi diritto ad emolumenti per circa 1,9 milioni di euro. Tali beneficiari, infatti, avrebbero attestato falsamente nelle istanze di accesso il possesso dei requisiti previsti dalla normativa di settore, ovvero omesso di dichiarare informazioni dovute.
9 Marzo 2023
Papa Francesco gli affidò nel 2016, per qualche mese (dal 4 aprile 2016 al 7 gennaio 2017), l’incarico di amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. Infine dal 2002 al 2007 è stato vice presidente della Conferenza episcopale italiana per l’Italia meridionale
6 Marzo 2023
Adesso a dare la caccia al “commando” di picchiatori ed ai loro ai mandanti, adesso, non sono soltanto i carabinieri del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Roma, ma anche la criminalità pugliese al quale la famiglia del pr barese sarebbe legata. Suo padre, Domenico Vitale era finito a processo per una vecchia storia insieme agli uomini del clan barese dei Velluto.
4 Marzo 2023
La morte di Vitale si sarebbe consumata nell’ambito di una vicenda legata alla criminalità organizzata. Il sospetto sempre più fondato è che il quarantenne avesse raggiunto Roma proprio per incontrare i suoi “creditori” a cui doveva restituire mezzo milione di euro
2 Marzo 2023
Resta da capire, ma spetterà accertarlo alla procura di Lecce che sta indagando in merito, a cosa servì la presenza, ed a che titolo (non si è mai verificata una cosa del genere a memoria d’uomo) del procuratore Rossi e dei due pm Marazia e Di Vittorio nella famosa udienza di convalida dinnanzi al Tribunale Fallimentare di Bari quando il quotidiano barese fu assegnato alla società Ecologica, che lo ha poi conferito all’attuale
2 Marzo 2023
L’esame dei tabulati telefonici e delle celle agganciate dal cellulare di Vitale dovrebbe consentire di ricostruire i contatti nelle sue ultime ore di vita del pr barese. Il suo telefono infatti è scomparso, così come i documenti dell’uomo, che è stato identificato solo grazie alle impronte digitali in quanto aveva dei precedenti penali.
2 Marzo 2023
I carabinieri hanno avviato indagini e sono risaliti alla sua identità attraverso le impronte digitali in quanto il 45enne aveva dei precedenti di giustizia. Vitale avrebbe inoltre stretto contatti con la malavita barese e secondo indiscrezioni si era indebitato con personaggi della criminalità asiatica: per questo si segue la pista di un sequestro lampo, poi finito con un omicidio.
25 Febbraio 2023
Tra gli indagati l’ex vescovo di Tarantio Mons. Benigno Papa, un ex consulente della procura, due dirigenti Ilva ed un giornalista. L’iniziativa della Procura a seguito della richiesta ricevuta dalla Corte di Assise
21 Febbraio 2023
L’ episodio è stato ricostruito oltre a quella della vittima che ha denunciato il suo aggressore, grazie anche alle importanti testimonianze di due detenuti, che confermano un’antica regola carceraria: donne e bambini non si toccano.
17 Febbraio 2023

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