MENU
28 Aprile 2024 23:10
28 Aprile 2024 23:10

Minacce in spiaggia ad un imprenditore, aggressione ad un deputato, atti vandalici sull’auto di un giornalista. Ma esiste ancora la Legge a Taranto ?

A questo punto è bene che la Procura della Repubblica, la Forze dell' ordine presenti a Taranto debbano intervenire immediatamente per garantire la tutela per le persone e la libertà di espressione ed opinione garantite costituzionalmente. I tempi dei picchiatori e dei terroristi è finito da un pezzo, ma forse qualcuno a Taranto ne ha nostalgia.

di Antonello de Gennaro

Un imprenditore tarantino, Roberto Cossu ha reso noto questa mattina sul social network Facebook attraverso il vice responsabile dei Conservatori e Riformisti di Taranto, Pasquale Fallone una vicenda inquietante, che dovrebbe essere assolutamente approfondita dalla Magistratura e dalla Forze dell’ Ordine di Taranto. Ecco il racconto:

Qualcuno tipo Tony Cannone mi conosce ..Ieri sabato mattina mentre ero in spiaggia con i miei bambini sono stato avvicinato da uno dei leader dei Liberi e Pensanti perché addirittura mi aveva sentito il giorno prima parlare per  strada con un mio amico nel dare dei giudizi critici verso di loro, in pratica mi hanno seguito e il giorno dopo avvicinato in spiaggia , hanno cominciato ad inveire e spintonare , se non avessi avuto sangue freddo e qualche bagnante che è intervenuto in mia difesa non so cm sarebbe andata a finire, in pratica signori, noi non possiamo più parlare x strada e democraticamente esprimere dei pareri in libertà .

Schermata 2016-07-31 alle 14.43.57

Chi mi conosce sa le lotte che porto avanti da tempo come professionista e imprenditore a tutela di chi subisce ingiustizie e vessazioni da Banche e burocrazia , ma ho sempre avuto un contegno ed un rispetto massimo per le istituzioni e per le persone ….. Tutto questo che sta accadendo è inaccettabile …… Quello che ho subito ieri non lo accetto e non lo accetterò mai e questo è un motivo valido perché tutta la parte sana della città fatta di gente realmente per bene , che ha sempre lavorato restando nell’ ombra , che ha sempre speso la propria esistenza per conservare e sviluppare l’ economia e i posti di lavoro di questa città abbiano uno slancio di orgoglio e realmente tutti insieme possano occuparsi della rinascita di questo territorio con progetti e impegni validi fatti di contenuti , ognuno per le proprie competenze e ognuno con il proprio entusiasmo raccolti e accomunati da uno spirito di servizio di carattere eccezionale…. Dobbiamo difendere le nostre aziende, il nostro territorio e la nostra economia anche da questi che sono sciacalli dell’ ultima ora in nome di una vera e propria campagna strumentalizza trice di malattie e presunti abusi le cui origini sono complessa e risalgano alla notte dei tempi….. Ripeto non accetto questo

Schermata 2016-07-31 alle 14.52.01

Clima fatto di odio e violenza che addirittura diventa giustificabile perché ci sarebbero stati in passato decessi per tumori…. Sarà e dovrà essere la giustizia a determinare le responsabilità, ognuno di noi deve restare al suo posto come in ogni società civile e’ giusto che sia , se invece le cose stanno diversamente , nessuno di noi si sottrarrà alla lotta ma noi la continueremo a fare con i mezzi che abbiamo sempre utilizzato ma con un valore Aggiunto, un unione trasversale di tutte le forze sane della città …., io sono disponibile a dare il mio contributo per la città , senza protagonismi e personalismi , senza ambizioni politiche….. Io ci sono ….. Modestamente ” . Roberto Cossu, Imprenditore.

on. Michele Pelillo (Pd)
nella foto l’on. Michele Pelillo (Pd) aggredito dai manifestanti

Inutile dire che  è vergognoso che si ripetano ancora fatti di questo genere, dopo che degli esponenti di questo movimento dei Cittadini Liberi e Pensanti (ormai contigui a Taranto al Movimento 5 Stelle) hanno minacciato anche noi sui social network (e telefonicamente) , dopo che “ignoti”…hanno vandalizzato per ben 4 volte in un anno (persino con l’acido) l’autovettura in uso al nostro giornale,  e dopo che  hanno cercato di aggredire venerdì nei pressi della Prefettura l’ On. Michele Pelillo del Pd a cui va tutta la nostra più ampia e totale solidarietà, cos’altro dobbiamo aspettarci dall’anarchia ed illegalità regnante in questa città ?

Non abbiamo sentito, visto, letto alcuna solidarietà (salvo alcune eccezioni a titolo personale) dopo tali avvenimenti, e ci chiediamo: è questa la Taranto civile che vuole riemergere dal fango in cui vive ? E’ questa la Taranto civile i cui imprenditori si lamentano dell’economia locale , che vive nel 90% dei casi di commesse e lavoro pubblico, cioè grazie ai soldi dello Stato ? E’ questa la Taranto civile e “sicura”…. raccontata dal Questore Schimerra ?  A me (e non sono il solo…) questa sembra in realtà la città del “ce me ne futt a mè” (trad. “a me non importa nulla!“), la città dell’impunità, dove tutto è permesso !

Riteniamo a questo punto che la Procura della Repubblica, la Prefettura, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza  presenti a Taranto debbano intervenire immediatamente per garantire la tutela per le persone e la libertà di espressione ed opinione garantite costituzionalmente. I tempi dei picchiatori e dei terroristi è finito da un pezzo, ma forse qualcuno a Taranto ne ha nostalgia.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Patto stabilità, partiti uniti nell' astensione ma in silenzio
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere
Anni di antipolitica e questione morale ancora attuale
Giudice cassazionista e la compagna poliziotta condannati per il giro di prostitute nella casa-vacanze di Lecce
Agenzia delle Entrate, arrestati tre funzionari per corruzione
Par condicio, abolire la commissione di vigilanza ?
Cerca
Archivi
Patto stabilità, partiti uniti nell' astensione ma in silenzio
Giorgia Meloni: "Mi candido alle Europee, mandiamo sinistra all'opposizione anche in Ue"
Avranno i magistrati "sinistrorsi" della procura di Taranto il coraggio di indagare Michele Riondino per "vilipendio a carica istituzionale" ?
La kermesse di Fratelli d'Italia a Pescara. Attesa l'annuncio della candidatura di Meloni alle Europee
Ancora piogge al Centro-Nord, nel weekend migliora

Cerca nel sito