MENU
27 Settembre 2023 20:34
27 Settembre 2023 20:34

La lettera di Giorgia Meloni: “Berlusconi esce di scena da protagonista: i suoi avversari hanno perso”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni: sul suo nome gli italiani si sono divisi e il giudizio della storia sarà diverso da quello della cronaca
di Giorgia Meloni

Silvio Berlusconi esce di scena da protagonista. Molti in queste ore ne hanno raccontato l’avventura umana, imprenditoriale e politica.Sul suo nome gli italiani si sono divisi e il giudizio della storia sarà diverso da quello della cronacaPiù sereno, meditato ed equilibrato. C’è chi lo ha combattuto politicamente con lealtà e chi invece ha usato mezzi impropri per provare a sconfiggerlo. Anche questo è un dato sul quale riflettere, per l’oggi e il domani, perché alla fine di questa storia i suoi avversari hanno perso.

Berlusconi faceva parte della borghesia imprenditoriale di Milano non per eredità e lignaggio, ma per capacità e intraprendenza. Quanti stereotipi su di lui si addensano in queste ore. La storia della famiglia di Berlusconi è quella di tanti italiani che nel Dopoguerra, con pochi soldi e molte speranze, si sono battuti per migliorare la loro condizione e quella dei propri figli, realizzando quello che è stato chiamato il miracolo italiano. La naturale empatia che molti italiani provavano per Berlusconi deriva da qui: dall’essere uno di loro, uno che ce l’aveva fatta e che non apparteneva a quei mondi esclusivi e inaccessibili, tipici delle storiche famiglie influenti italiane.

Berlusconi è stato il primo della nostra storia repubblicana a diventare presidente del Consiglio dopo essersi affermato nel settore privato. L’imprenditore prestato alla politica che rompeva uno schema ormai consolidato in Italia.

La sua cavalcata nella cronaca è diventata storia perché, a un certo punto, il suo modo di essere nella vita privata è diventato una svolta pubblica, una reazione di fronte alla parabola che in Italia stava assumendo la storia dopo il crollo del Muro di Berlino. Berlusconi ha impedito che i postcomunisti prendessero il potere in Italia pochi anni dopo il crollo dell’Unione Sovietica, che aveva sancito la fine del comunismo in Europa. Un paradosso storico evitato dalla sua decisione di fondare Forza Italia e federare le forze politiche del centro, della destra e il movimento leghista. È questa, in fin dei conti, la grande colpa che la sinistra non gli ha mai perdonato.

Il suo ingresso nell’arena della politica ha accelerato i processi di trasformazione che erano già in corso a destra e a sinistra. Berlusconi ebbe il tempismo e colse il momento. Quella che doveva essere una lunga stagione di governi di estrazione socialista, senza reali alternative nel campo moderato, si è trasformata nell’era dell’alternanza al governo tra centrodestra e centrosinistra, dando all’Italia una dimensione occidentale e contemporanea, rafforzando così l’intera nazione a livello internazionale. Della sua figura prevalgono le molte luci, sul piano umano e ancor di più su quello politico, essendo stato da leader di partito e da presidente del Consiglio un formidabile difensore del nostro interesse nazionale e del nostro tessuto produttivo e sociale. È questa la grande eredità che Berlusconi lascia all’Italia. Ne sapremo fare buon uso. Grazie Silvio.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

È possibile sostenere ilcorrieredelgiorno.it donando tramite bonifico al seguente IBAN: IT46E0306903248100000007883

Articoli Correlati

Il commissario di Governo sui Giochi del Mediterraneo fa chiarezza e smentisce il Comune di Taranto
La Gazzetta del Mezzogiorno cambia direttore. Premiato con la nuova direzione il crollo delle vendite e le perdite per 4 milioni di euro della Gazzetta del Mezzogiorno
Mario Draghi accetta incarico dalla von der Leyen Presidente della Commissione europea
Incendio allo stadio Iacovone: il valzer delle bugie e delle responsabilità occultate
Papa Francesco Bergoglio attacca la disinformazione: “il primo peccato del giornalismo”
La premier Giorgia Meloni rientra a Palazzo Chigi dopo le ferie: "Ringrazio tutti gli abitanti di Ceglie Messapica e gli amici pugliesi"
Archivi
In arrivo un weekend dal clima estivo
Operazione "Partenope" dei Carabinieri a Bari. Oltre 60 misure cautelari, decapitato il clan Capriati
Maxi operazione del Ros in Sardegna: 32 arresti, per mafia e corruzione, tra cui l'ex assessore Murgia e il nipote di Graziano Mesina
Voci di dimissioni di Franco Bernabè da Presidente di Acciaierie d'Italia
Continuano i temporali al Sud, in arrivo l'anticiclone africano

Cerca nel sito