MENU
18 Aprile 2024 11:38
18 Aprile 2024 11:38

Il Prefetto di Taranto e i Commissari Straordinari dell’ILVA firmano il Protocollo di Legalità

I princìpi del Protocollo verranno inseriti anche nella documentazione contrattuale che le imprese appaltatrici e subappaltatrici dovranno accettare e sottoscrivere. Il Protocollo ha l’obiettivo di prevenire tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nelle procedure di appalto degli interventi di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione previsti nello Stabilimento siderurgico di Taranto,

ROMA – Il Prefetto di Taranto Donato Cafagna e i Commissari di ILVA, Piero Gnudi, Enrico Laghi e Corrado Carrubba, nonchè i Segretari Provinciali di CGIL, CISL, UIL, UGL e USB hanno siglato, ieri in Prefettura, il Protocollo di Legalità.

Il Protocollo ha l’obiettivo di prevenire tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nelle procedure di appalto degli interventi di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione previsti nello Stabilimento siderurgico di Taranto, a partire dall’imminente lavoro per la copertura dei parchi minerari e sarà valido fino alla conclusione degli interventi stessi.

 Questa iniziativa  fortemente voluta dal Prefetto di Taranto e dai Commissari Straordinari per il rilievo ambientale, sociale e sanitario delle misure previste – si inserisce nell’ambito degli accordi già siglati dalla Prefettura negli ultimi mesi: il Protocollo Generale di Legalità, sottoscritto il 3 agosto 2017 per l’attuazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) per l’Area di Taranto con tutte le Stazioni Appaltanti incaricate della realizzazione degli interventi e, l’intesa operativa tra il Prefetto di Taranto e il Procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo, firmato il 18 ottobre 2017 e finalizzato ad accrescere l’efficacia dell’azione di prevenzione e contrasto dei tentativi di infiltrazioni criminali nelle attività relative al CIS.

 Attraverso il Protocollo di Legalità appena siglato i Commissari Straordinari assumono precisi impegni nelle procedure di appalto degli interventi di bonifica e ambientalizzazione, tra i quali la trasparenza del flusso informativo relativo alla filiera delle imprese che, a qualunque titolo, partecipano all’esecuzione degli interventi e l’estensione delle disposizioni afferenti al regime delle informazioni antimafia ai soggetti della filiera delle imprese.

 Il Protocollo prevede, inoltre, che ILVA non stipulerà contratti e non autorizzerà subcontratti con quelle imprese verso le quali risultano tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose. Se in seguito alla sottoscrizione di un contratto o subcontratto le verifiche antimafia dovessero avere esito interdittivo, tali contratti verranno immediatamente risolti. La risoluzione verrà effettuata anche nei confronti di quelle imprese con cui è stato stipulato un contratto prima della stipula del Protocollo.

I princìpi del Protocollo verranno inseriti anche nella documentazione contrattuale che le imprese appaltatrici e subappaltatrici dovranno accettare e sottoscrivere.

 

i commissari ILVA Carruba, Laghi e Gnudi

ILVA realizzerà e alimenterà una “Banca Dati” delle imprese, allocata presso la Prefettura, con lo scopo di monitorare, tra le altre cose, le fasi di esecuzione dei lavori e dei soggetti che realizzano gli interventi, i flussi finanziari connessi alla realizzazione degli stessi e le condizioni di sicurezza dei cantieri. Inoltre, è prevista l’adozione di strumenti informativi per il monitoraggio degli accessi ai cantieri.

 Il Prefetto di Taranto ha evidenziato che “quello sottoscritto oggi è un Protocollo insieme di legalità e di responsabilità, perché pone al centro le questioni dell’ambiente, del lavoro e della prevenzione antimafia, cruciali per lo sviluppo del territorio tarantino e definisce un sistema coeso di tutela, al quale sono chiamati a cooperare le diverse componenti sociali ed istituzionali”.

 Per i Commissari Straordinari di ILVA Carruba, Gnudi e Laghi “il protocollo di legalità è uno strumento fondamentale per poter dare un assetto ordinato e rispettoso della legalità a tutta una serie di iniziative che auspichiamo possano essere realizzate in tempi rapidi e che possano dare risposta alle istanze del territorio, di tutela dell’ambiente e della salute. Auspichiamo inoltre – hanno sottolineato i Commissari ILVA – che si possano costruire le basi affinché l’impresa, ci auguriamo a breve nella disponibilità del nuovo investitore, possa operare nel pieno rispetto di tutte le condizioni di legge e coniugando il rispetto della salute, dell’ambiente del lavoro che sono fondamentali per un’azienda stabilmente presente su un determinato territorio”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Amazon e Ferrovie dello Stato insieme per il trasporto merci dalla Germania e dall' Italia
Italia senza sportelli bancari: rimasti scoperti 717 Comuni
Class action contro Google, saranno cancellati i dati di milioni di utenti
Allarme Bosch a Bari: 1600 operai a rischio
Stanziato un miliardo di euro per decarbonizzare lo stabilimento siderurgico ex Ilva di Taranto
La classifica delle 100 città dove si vive meglio in Europa: due italiane nella "Top 10"
Cerca
Archivi
La procura di Milano chiede una condanna di tre anni per Giovanni Canio Mazzaro ex compagno di Daniela Santanchè
Mafia e voto di scambio in Sicilia, sospeso il vice presidente leghista della Regione
Puglia, il rimpasto "minimal" di Emiliano . Solo quattro nuovi assessori in giunta ?
La sede del Csm intitolata a Bachelet, la cerimonia con il presidente Mattarella
Il professor Canfora a processo per aver diffamato la premier Giorgia Meloni

Cerca nel sito