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18 Aprile 2024 15:49
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Cronaca Lazio

Cronaca Giudiziaria | Cronaca Lazio |
Il Gip ha disposto la misura cautelare per il ventenne Pietro Genovese indagato per duplice omicidio stradale che sabato notte ha travolto e ucciso Camilla Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann. I funerali si svolgeranno venerdì alle 10,30, nella chiesa del Preziosissimo Sangue nel quartiere Fleming a Roma
26 Dicembre 2019
Pietro Genovese è indagato per omicidio stradale ma la sua posizione è complicata e potrebbe aggravarsi, rischiando l’arresto e fino a 12 o 18 anni di carcere, poichè le vittime lasciate sull’asfalto sono due. Portato in ospedale per gli accertamenti di rito, infatti, il conducente del Suv Renault è risultato positivo ai test di alcol e droga
23 Dicembre 2019
Gaia una delle due ragazze coinvolte nell’incidente mortale di stanotte, è figlia di un ufficiale di complemento dei Carabinieri in congedo da 32 anni e della tarantina, Gabriella Saracino che vive e lavora a Roma, a cui vanno le nostre più sincere condoglianze. Il conducente dell’auto che ha travolto le due ragazze, Pietro Genovese, dopo l’incidente si è subito fermato per prestare soccorso, è stato poi trasportato all’ Ospedale Umberto I in stato di choc ed è stato sottoposto a test di alcol e droga ai quali sarebbe risultato positivo. Lo rendono noto fonti della Polizia Locale di Roma Capitale.
22 Dicembre 2019
L’operazione, denominata “Alter ego” è condotta dalla Guardia di Finanza che sta notificando le ordinanze cautelari agli accusati a vario titolo di corruzione, turbativa d’asta e falso nell’aggiudicazione di appalti pubblici. Il blitz è stato effettuato anche mediante anche decine di perquisizioni in uffici della pubblica amministrazione, società e abitazioni private a Roma, Napoli e Frosinone.
22 Novembre 2019
Il giovane americano Lee Elder confessa a suo padre ed legale americano amico di famiglia, quello che era accaduto notte in cui fu accoltellato Cerciello Rega: “Ho visto due sbirri”. È la frase che lo incastra per le accuse di concorso in omicidio volontario, lesioni, tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale
19 Novembre 2019
Al colonnello De Caprio, “Capitano Ultimo”l’ufficiale dell’Arma dei Carabiniere noto per aver arrestato nel 1993 il “capo dei capi” di cosa Nostra Totò Riina, lo scorso anno era già stata revocata la scorta . “Grazie a chi ritiene la mafia ancora un pericolo”. Tra le prime voci contro la revoca si era alzata quella di Rita Dalla Chiesa che su Facebook scriveva: “La scorta a Saviano sì, e a Capitano Ultimo no?”.
26 Ottobre 2019
La svolta alle indagini che ha portato al fermo dei due delinquenti, è arrivata grazie alla madre di Del Grosso, che si è presentata in un commissariato della Capitale nella tarda serata di ieri in commissariato, accompagnata dal marito e dall’altro figlio per comunicare i suoi sospetti e denunciare suo figlio dicendo:  “Temo che mio figlio abbia fatto qualcosa, forse è coinvolto nell’omicidio di Luca Sacchi. Meglio saperlo in carcere che nelle mani di spacciatori, delinquenti e criminali”.
26 Ottobre 2019
Il Giudice ha appurato che l’arrestata era titolare persino del “reddito di cittadinanza”, motivo per cui durante il giudizio con rito  “direttissimo” tenutosi davanti al Tribunale di Roma, la disposto la sospensione della provvidenza, oltre alla condanna per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
25 Ottobre 2019
La Cassazione in conseguenza della stabilita riqualificazione del reato in “associazione a delinquere semplice”,  ha quindi annullato alcuni risarcimenti alle parti civili, tra cui alcune associazioni antimafia. L’ipotesi accusatoria processuale condotta dalla Procura di Roma, ruotava attorno alla costituzione di una “nuova mafia”, con estensioni ed articolazioni nel mondo degli appalti della Capitale.
23 Ottobre 2019
Finalmente è arrivata l’attesa decisione della Procura della capitale che vuole fare luce sulla sua posizione. Adriano Panzironi dovrà spiegare dinnanzi al giudice,  a quale titolo diffonde consigli medici e nutrizionali sull’emittente televisiva Teleuniverso e durante le convention in palazzetti dello sport stracolmi . A noi ricorda tanto Vanna Marchi e figlia….
14 Ottobre 2019
Carcere a vita per Carmine, Ottavio e Roberto Spada, che era già già stato condannato per l’aggressione con una testata al giornalista Daniele Piervincenzi. Oltre nove ore di camera di consiglio peer confermare, la richiesta della Procura di Roma, di riconoscere l’associazione a delinquere di stampo mafioso per la potente famiglia “sinti” del litorale romano.
25 Settembre 2019
Un uomo d’affari, ben lontano dall’immagine del torvo esponente della mafia messicana ricoperto di tatuaggi. Un signore distinto, uno stile irreprensibile. Un criminale in giacca e cravatta. Tuttavia oltre la facciata, rappresentata dai vestiti firmati, si cela un esponente di spicco della malavita. Il cartello di Sinaloa, da tre anni decapitato del suo leader Joaquín Archi Guzmán Loera, noto anche con lo pseudonimo di El Chapo, incassa un duro colpo con l’arresto del dottor Wagner.
23 Settembre 2019
Nei mesi scorsi era stato aperto un fascicolo sul presunto uso indebito di 35 viaggi in aerei a disposizione di Polizia e Vigili del fuoco. Gli atti inoltrati alla Procura di Roma. Nel dispositivo, per la magistratura contabile “non sono emersi dall’istruttoria elementi sufficienti per sostenere in giudizio una contestazione di responsabilità amministrativa”. L’ex ministro commenta : “Tutto regolare”
12 Settembre 2019
Dopo 4 giorni di requisitoria i pm Ilaria Calò e Mario Palazzi della DDA di Roma hanno formulato ai giudici le richieste di condanna per gli imputati, tra cui tre ergastoli nei confronti di altrettanti appartenenti al clan degli Spada tra cui “Romoletto” e Roberto Spada accusati di omicidi, spaccio, estorsioni nel litorale romano di Ostia
10 Settembre 2019
Ai Carabinieri l’uomo, ha cercato di giustificarsi sostenendo di non aver fatto salire il cane perché il figlio 18enne, che era in auto, ne aveva timore. Il medico 51enne  ha riferito anche che l’auto era stata da poco lavata e quindi il cane, salendo a bordo, l’avrebbe sporcata. La vera “bestia” lasciatecelo dire non è lui…Il medico rischia una condanna da 3 a 18 mesi di detenzione o una multa da cinquemila a 30mila euro, che ci auguriamo venga applicata al massimo della pena
16 Agosto 2019
Nella fotografia che è stata scattata da un’angolazione particolare interna della caserma dei Carabinieri, l’indagato ha intorno dei militari ed è fermo in attesa che qualcuno gli faccia delle domande. Lo si vede con le mani legate dietro la schiena ed una benda che gli copre gli occhi. Una foto che ha mandato letteralmente in bestia i vertici dell’Arma, che hanno immediatamente avviato l’indagine per accertare da chi fosse partito l’ordine di bendare l’indagato americano.
28 Luglio 2019
Nel corso delle attività, svolte grazie alla collaborazione di ACEA e l’importante apporto della Protezione Aziendale e dei tecnici verificatori dell’azienda capitolina, è stato dato seguito inoltre a 10 provvedimenti di sequestro, con i quali sono stati assicurati altrettanti contatori manomessi dal sodalizio criminale, nell’ambito dei servizi offerti ai “clienti”, nella quasi totalità dei casi esercizi commerciali (bar, ristoranti, supermercati) i cui titolari sono stati denunciati per corruzione e frode.
22 Luglio 2019
Si apre così un quarto processo per il decesso del geometra romano. Prima udienza il 12 novembre, L’allora comandante dei carabinieri della capitale aveva dichiarato di aver avuto informazioni solo dal suo superiore dell’epoca. La sorella: “Tutto iniziato grazie a Casamassima”
17 Luglio 2019
È quanto contenuto nel decreto della perquisizione disposta dalla Procura di Perugia nei confronti dell’attuale sostituto procuratore di Roma, il quale avrebbe ricevuto la somma per “agevolare” la nomina Procuratore della Repubblica di Gela di Giancarlo Longo
30 Maggio 2019
L’organizzazione, oltre ai capi riconducibili ai Casamonica, era costituita da altri individui, tutti italiani, ai quali il Clan aveva affidato ruoli e compiti ben precisi. E’ stato stimato un volume d’affari illeciti pari ad oltre 100.000 euro al mese. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE E LE INTERCETTAZIONI
9 Maggio 2019

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