MENU
13 Giugno 2025 15:54

Appello di Papa Francesco per Gaza ed ostaggi: “Stragi di innocenti, no alle armi”

La benedizione urbi et orbi: "Per dire 'no' alla guerra bisogna dire 'no' alle armi"
di Silvia Signore

Dire ‘sì’ al Principe della pace significa dire ‘no’ alla guerra, a ogni guerra, alla logica stessa della guerra, viaggio senza meta, sconfitta senza vincitori, follia senza scuse. Ma per dire ‘no’ alla guerra bisogna dire ‘no’ alle armi”. E’ un passaggio del messaggio di Papa Francesco oggi in piazza San Pietro per la benedizione Urbi et Orbi nel giorno di Natale.

Il Santo Padre ha evidenziatoquante stragi di innocenti” avvengano “nel mondo: nel grembo materno, nelle rotte dei disperati in cerca di speranza, nelle vite di tanti bambini la cui infanzia è devastata dalla guerra. Sono i piccoli Gesù di oggi”.

“Come si può parlare di pace se aumentano la produzione, la vendita e il commercio delle armi? Oggi, come al tempo di Erode, le trame del male, che si oppongono alla luce divina, si muovono nell’ombra dell’ipocrisia e del nascondimento: quante stragi armate avvengono in un silenzio assordante, all’insaputa di tanti. La gente, che non vuole armi ma pane, che fatica ad andare avanti e chiede pace, ignora quanti soldi pubblici sono destinati agli armamenti. Eppure dovrebbe saperlo – ha aggiunto -. Se ne parli, se ne scriva, perché si sappiano gli interessi e i guadagni che muovono i fili delle guerre“, dice Bergoglio.

Per il messaggio di Natale il Papa rivolge un pensiero a “Israele e Palestina, dove la guerra scuote la vita di quelle popolazioni. Le abbraccio tutte, in particolare le comunità cristiane di Gaza e dell’intera Terra Santa. Porto nel cuore il dolore per le vittime dell’esecrabile attacco del 7 ottobre scorso e rinnovo un pressante appello per la liberazione di quanti sono ancora tenuti in ostaggio – ha detto il Pontefice in piazza San Pietro – Supplico che cessino le operazioni militari, con il loro spaventoso seguito di vittime civili innocenti, e che si ponga rimedio alla disperata situazione umanitaria aprendo all’arrivo degli aiuti. Non si continui ad alimentare violenza e odio, ma si avvii a soluzione la questione palestinese, attraverso un dialogo sincero e perseverante tra le parti, sostenuto da una forte volontà politica e dall’appoggio della comunità internazionale“.

“Con gli occhi fissi sul Bambino Gesù imploro la pace per l’Ucraina. Rinnoviamo la nostra vicinanza spirituale e umana al suo martoriato popolo, perché attraverso il sostegno di ciascuno di noi senta la concretezza dell’amore di Dio”, dice il Papa.

“Il mio pensiero va poi alla popolazione della martoriata Siria, come pure a quella dello Yemen ancora in sofferenza. Penso al caro popolo libanese e prego perché possa ritrovare presto stabilità politica e sociale – ha aggiunto il Pontefice – Si avvicini il giorno della pace definitiva tra Armenia e Azerbaigian. La favoriscano la prosecuzione delle iniziative umanitarie, il ritorno degli sfollati nelle loro case in legalità e sicurezza, e il mutuo rispetto delle tradizioni religiose e dei luoghi di culto di ogni comunità. Non dimentichiamo le tensioni e i conflitti che sconvolgono la regione del Sahel, il Corno d’Africa, il Sudan, come anche il Camerun, la Repubblica Democratica del Congo e il Sud Sudan. Si avvicini il giorno in cui si rinsalderanno i vincoli fraterni nella penisola coreana, aprendo percorsi di dialogo e riconciliazione che possano creare le condizioni per una pace duratura“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Occhiuto presidente della Regione Calabria indagato per corruzione
La prima Birkin di Hermès disegnata per l'attrice Jane Birkin nel 1984 va all'asta
Presidenza CONI: ancora 48h per candidarsi
F1: Gp Spagna. Piastri vince ancora, Leclerc una rimonta da podio
Mattarella: "Nessun potere è immune da vincoli e controlli"
F1, Gp Monaco: Norris vince davanti a Leclerc e Piastri. Hamilton 5°
Cerca
Archivi
il carabiniere Carlo Legrottaglie ucciso in un inseguimento nel suo ultimo giorno di lavoro. Morto anche uno dei due rapinatori che ha sparato
Occhiuto presidente della Regione Calabria indagato per corruzione
Italiani detenuti a Guantanamo? La scoperta è del Washington Post
Comune di Taranto: ancora una volta il centrosinistra prevale sulla pochezza di un centrodestra imbarazzante
Porti, la "furbata" della Lega per scavalcare le commissioni parlamentari: la nomina a commissari dei presidenti designati dal Ministero

Cerca nel sito