MENU
2 Maggio 2024 15:37
2 Maggio 2024 15:37

Pomigliano, abusi edilizi: si dimette la consigliera del Movimento Cinque Stelle

Dopo l’inchiesta giornalistica del quotidiano La Repubblica, Maria Busiello lascia il consiglio comunale: "La decisione non per motivi personali ma per il mio ruolo istituzionale"

NAPOLI – Una scelta dettata da motivi “non personali” e quindi strettamente quindi politici. Tre settimane dopo l’inchiesta di Repubblica sugli abusi edilizi a Pomigliano e le contraddizioni del M5S, neanche venti giorni dopo si è dimessa la consigliera comunale pentastellata Maria Busiello,  consigliere d’opposizione del Comune di Pomigliano D’Arco, portavoce del Movimento Cinque Stelle,   che risiede nella residenza, in zona Asi, che godeva di una concessione per casa rigorosamente colonica e successivamente trasformata in una confortevole palazzina familiare  le cui difformità sono adesso al vaglio della Procura di Napoli, a seguito dello scambio di accuse incrociate con il sindaco Raffaele Russo un’ ex socialista nella “Prima Repubblica” passato poi in Forza Italia .

Un’adesione esibita per attaccare l’inchiesta di  Repubblica,  senza però riuscire a smentirla, che chiaramente non poteva minimamente “aiutare” la Busiello,  consigliera  da sempre stimata nel Movimento, professionista riservata, stimata e ben voluta persino dai parroci della zona, che all’improvviso per i “grillini” era diventata all’improvviso una presenza “scomoda” dopo le vicende emerse. Un comportamento aggravato dal fatto che nella guerra promossa da De Falco e dai pentastellati contro l’impianto di compostaggio di Pomigliano pesava anche la circostanza che quel centro sarebbe stato eretto a poca distanza dalla casa della Busiello.  Oppure, l’idillio grillino si è rotto a Pomigliano per delle divisioni interne al Movimento ? Infatti sembrerebbe che Di Maio ed il suo braccio destro Dario De Falco vorrebbero sostenere Salvatore Cioffi come candidato sindaco, nello stesso tempo in cui la Busiello puntava a concretizzare l’impegno politico e sociale profuso in questi anni di attivismo a 5 stelle.

Ecco perchè negli ultimi giorni, i riflettori accesisi sulla Busiello non erano stati apprezzati da Di Maio a Palazzo Chigi. Di qui è arrivata a sorpresa la lettera della consigliera. “Ho protocollato la lettera con le mie dimissioni da consigliere comunale del M5S. Una decisione ponderata a lungo e purtroppo inevitabile“, spiega la Busiello su Facebook ”  “Nel corso di questi tre anni ho promosso, con umiltà e dedizione, iniziative politiche idonee a realizzare quel rinnovamento in cui avevo riposto tutte le mie aspettative, prima fra tutte quella di vivere insieme in una città migliore. Ho dedicato tempo ed energie (…) per contribuire alla presa di coscienza del gravissimo problema dell’inquinamento“.

gli uomini (e donne) di Di Maio nel consiglio comunale di Pomigliano d’ Arco

Dopodichè, è subentrata la delusione cocente : “La mia decisione è frutto di una valutazione ponderata sul mio attuale ruolo isituzionale che, per motivi non personali, mi ha indotto alla scelta non semplice di concludere anticipatamente il mio mandato“. E quando qualcuno le ha fatto notare di aver ricevuto la telefonata di fairplay dal presidente del Consiglio comunale di Pomigliano  (di maggioranza centrodestra), lei avrebbe risposto: “È un’altra la telefonata che avrei dovuto e voluto ricevere“. Chissà di chi…..

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

L'onorevole Piero Fassino (Pd) indagato per furto
Casa di Montecarlo, Gianfranco Fini condannato a 2 anni e 8 mesi. I difensori: "Ricorreremo in appello"
“Informò Emiliano di un’inchiesta a suo carico” giornalista barese (ex Gazzetta del Mezzogiorno) a processo per rivelazione di segreti di ufficio
Ecco cosa non quadra nella versione di Fassino
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere
Definitiva la condanna dalla Cassazione a 23 anni all’anarchico Cospito per il suo attentato alla ex caserma dei Carabinieri
Cerca
Archivi
Concerto Primo Maggio a Roma, top e flop
L'onorevole Piero Fassino (Pd) indagato per furto
Continua l'instabilità su buona parte dell'Italia
Elezioni Europee, ecco i candidati dei partiti in tutte le 5 Circoscrizioni italiane
Poste italiane apre 250 spazi di co-working: ecco come funzioneranno e dove saranno ubicati

Cerca nel sito