MENU
15 Maggio 2024 21:51
15 Maggio 2024 21:51

Corte di Cassazione , sentenzia: “Sabrina pericolosa niente domiciliari”

 CdG michele-sabrina-misseriSabrina Misseri , già condannata in primo grado all’ergastolo per l’omicidio della cugina quindicenne Sarah Scazzi avvenuto ad Avetrana il 26 agosto 2010 , dovrà restare in carcere e non potrà essere messa agli arresti domiciliari perchè ha «una personalità portatrice di accentuata pericolosità e propensione a delitti della specie» di quelli commessi. E’ quanto ha deciso e spiegato la Suprema Corte  nelle motivazioni depositate ieri e relative al «no» alla scarcerazione della Misseri  sentenziato nell’udienza dello scorso 27 giugno. Secondo la  prima sezione penale della Corte come deciso nella   sentenza 34071,  deve essere confermata la decisione del Tribunale di Taranto che lo scorso 18 febbraio aveva escluso che la Misseri potesse uscire dal carcere. 

Secondo la Cassazione, i giudici di 1° grado del Tribunale di Taranto  hanno detto «no» alla scarcerazione con «argomenti esaurienti, in diritto corretti e non illogici in fatto, ancorati ai dati processuali e riferiti a condotte, allo stato positivamente accertate, costitutive di non uno, ma ben quattro delitti (sequestro di persona e omicidio, occultamento di cadavere e calunnia) e di una ritenuta costante e pervicace opera di depistaggio, inarrestabilmente proseguita anche dopo il delitto più grave, sino all’arresto». Correttamente, sottolinea la Corte, queste «condotte sono state ritenute tutte nel loro complesso indice di una personalità portatrice di accentuata pericolosità e propensione a delitti» come quelli già commessi.

«In altri termini – continua la motivazione degli ermellini – gli articolati riferimenti alla molteplicità ed estrema gravità dei fatti delittuosi commessi, alla propensione manifestata dalla Misseri ad ostacolare l’accertamento della verità, alle modalità odiose di consumazione dei delitti, all’inquietante atteggiamento tenuto nelle interrelazioni familiari e parentali, al movente futile e alla spregiudicatezza manifestata, correttamente e non illogicamente risultano complessivamente valorizzati per escludere sia l’insussistenza di esigenza cautelari sia la sussistenza di elementi specifici idonei a dimostrare positivamente che dette esigenze potevano essere soddisfatte con altre misure».

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La "spedizione punitiva" a Iovino: la rissa, i video. Il rapper Fedez è indagato. Ecco cosa è successo a Milano
Le condizioni del poliziotto accoltellato a Milano sono ancora gravi
Riccardo figlio maggiore di Umberto Bossi, processo per maltrattamenti alla madre
Indagata Ilda Boccassini: false informazioni al pm
La procura di Milano chiede rinvio a giudizio della Santanchè per truffa Covid
La procura di Milano chiede una condanna di tre anni per Giovanni Canio Mazzaro ex compagno di Daniela Santanchè
Cerca
Archivi
CdP e Poste Italiane siglano nuovo accordo sul risparmio postale
Baby escort a soli 16 anni. Per Crepet "Quella ragazza è solo una delle tante e noi ci giriamo dall'altra parte"
Il business degli influencer sui social va regolamentato. Iniziativa dei ministri Ue
Dietro le quinte dell'inchiesta sulle "baby escort" di Bari ed i loro clienti. L' ordinanza di custodia cautelare
Emiliano al 9° posto nel gradimento dei governatori in Italia. Recuperate due posizioni in più rispetto al 2023

Cerca nel sito