MENU
31 Dicembre 2025 07:09

Paolo Mieli: “Sento aria di elezioni anticipate, sarà un autunno infernale. “

Il noto giornalista ex direttore del CORRIERE DELLA SERA parla al quotidiano La Verità: "Tagliare i parlamentari si può, ma in un contesto di riscrittura e redistribuzione dei poteri dello Stato. Altrimenti è uno sputo sul Parlamento"...ed aggiunge "La democrazia oggi annaspa in uno stagno"... "La storia di M5S è finita". Non hanno più nessun potere, se non quello di allearsi con la sinistra esortati dal loro guru”

di REDAZIONE POLITICA

Paolo Mieli non si fa illusioni sulle settimane che stanno arrivando. “A partire dal primo giorno di scuola, prepariamoci a 20 giorni di caos indescrivibile. Sarà l’autunno più infernale di sempre”. In un’intervista al quotidiano La Verità, il noto giornalista, storico e scrittore vede il Paese davanti a un grosso bivio: “In autunno bisognerà decidere: tentare di portare a termine la legislatura e arrivare all’elezione del presidente della Repubblica oppure andare alle urne in primavera. In questo momento sento parecchi scricchiolii: crescono le probabilità di andare a elezioni anticipate”

Innanzitutto arriva l’appuntamento elettorale. Con le Regionali che potrebbero causare “un brutto risveglio” alla maggioranza che sostiene il Governo. Con il referendum che è un pasticcio perché “tagliare i parlamentari si può, ma in un contesto di riscrittura e redistribuzione dei poteri dello Stato. Altrimenti è uno sputo sul Parlamento. E dare ragione a chi sostiene che, quando si parla di rappresentanza politica, meno siamo e meglio stiamo. Niente più che uno slogan”. 

Paolo Mieli vede la necessità di tornare alla Seconda Repubblica, quella che tendeva al bipolarismo. “La Seconda Repubblica percorreva questa strada maestra, pur con tante variazioni sul tema, invece la Terza annaspa in uno stagno. E saranno anni infernali, con riforme che non si faranno e maggioranza che non terranno”.

A chi gli fa notare che con M5S una politica tripartita è inevitabile, Mieli dice che “la storia dei 5 stelle è finita. Anzi forse era già terminata l’estate scorsa quando la Lega gli portò via metà dei voti. Non hanno più nessun potere, se non quello di allearsi con la sinistra esortati dal loro guru”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Spia russa scoperta grazie al suo gatto. Ecco chi è Olga Kolobova
Papa Leone XIV agli 007: "Seguite sempre l'etica, evitate dossieraggi su ministri, prelati, giornalisti"
Supermedia YouTrend: cala FdI, recupera terreno il centrosinistra
Fini ad Atreju: “Mio errore sciogliere An, Meloni ha ricostruito questa comunità”
Presentato il calendario 2026 della DIA-Direzione Investigativa Antimafia
Michele Emiliano in lacrime ha salutato i dipendenti regionali
Cerca
Archivi
Alfonso Signorini indagato per violenza sessuale ed estorsione
Manovra: la lunga notte dei deputati alla Camera
Eredità Agnelli, contenzioso con gli Elkann. Spariti 35 quadri. Il pm vuole la confisca
Alfonso Signorini si autosospende da Mediaset: “ Da Corona solo calunnie ”
E' morta Brigitte Bardot, l'attrice leggenda del cinema francese

Cerca nel sito