MENU
1 Maggio 2025 19:31

Messa alla prova: accordo Dipartimento giustizia minorile-Legambiente

Accordi in tal senso sono già stati stipulati su impulso del Ministro Andrea Orlando con l’associazione “Libera contro la mafia” e con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e sono in corso numerose altre interlocuzioni con l’Ente Nazionale Protezione Animali, ANCI, MIBACT, FEC, Croce Rossa.

ROMA – Il Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità Gemma Tuccillo e il Presidente di Legambiente Rossella Muroni hanno sottoscritto un accordo che prevede l’impiego di imputati adulti “messi alla prova” in lavori di pubblica utilità presso le sedi territoriali di Legambiente, con compiti specifici di tutela del patrimonio ambientale.

La “messa alla prova” – misura che esiste dal 1988 per i minori, estesa agli adulti con legge n. 67/2014 con modalità leggermente diverse – prevede, per reati punibili con una pena non superiore a 4 anni, la possibilità della sospensione del processo e l’avvio di percorsi alternativi obbligatori di lavori di pubblica utilità, da svolgersi gratuitamente in favore della collettività. L’imputato dovrà inoltre provvedere a eliminare le conseguenze del reato, risarcire il danno e prestare attività di volontariato di rilievo sociale.

Per la implementazione di questa vera misura di comunità su tutto il territorio nazionale, che avvicina il nostro Paese al sistema europeo di “probation”, il Ministero della Giustizia è fortemente impegnato: ad oggi, sono 9.765 gli imputati in regime di “messa alla prova” ed il progetto di una gamma sempre più vasta di opportunità lavorative ne consentirà un forte aumento.

Obiettivo del Ministero è quello di stipulare accordi, a livello nazionale, che impegnino gli enti a mettere a disposizione posti di lavoro su tutto il territorio. In un meccanismo “a cascata”, le sedi territoriali degli uffici di esecuzione penale esterna facilitano la stipula di convenzioni tra i tribunali ordinari e le sedi territoriali degli enti, in modo da raggiungere il duplice obiettivo di implementare il numero degli ammessi e rendere omogenea la fruizione della misura su tutto il territorio nazionale.

Accordi in tal senso sono già stati stipulati su impulso del Ministro Andrea Orlando con l’associazione Libera contro la mafia e con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e sono in corso numerose altre interlocuzioni con l’Ente Nazionale Protezione Animali, ANCI, MIBACT, FEC, Croce Rossa.

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Buon primo maggio, le origini della festa dei lavoratori 
Il magistrato Michele Prestipino indagato per rivelazione di segreto d'ufficio
Arrestato il cassiere di Messina Denaro. Nei pizzini il rancore del boss e dell'amante : "Ci ha distrutti"
Prete arrestato a Bari per omicidio stradale: investì motociclista e poi si dileguò
Meloni: "L'incontro Trump - Zelensky un momento bellissimo. Forse l'ultimo regalo di Papa Francesco"
Genova, sindacalista Cgil denunciò falsa aggressione fascista: indagato per simulazione di reato
Cerca
Archivi
Buon primo maggio, le origini della festa dei lavoratori 
Il magistrato Michele Prestipino indagato per rivelazione di segreto d'ufficio
Arrestato il cassiere di Messina Denaro. Nei pizzini il rancore del boss e dell'amante : "Ci ha distrutti"
Prete arrestato a Bari per omicidio stradale: investì motociclista e poi si dileguò
Meloni: "L'incontro Trump - Zelensky un momento bellissimo. Forse l'ultimo regalo di Papa Francesco"

Cerca nel sito