MENU
1 Maggio 2024 16:27
1 Maggio 2024 16:27

Arrestati 2 bulgari dai Carabinieri per favoreggiamento della prostituzione.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Massafra e della Stazione di Palagiano, coadiuvati da personale della Compagnia di Intervento Operativo di Bari, hanno tratto in arresto per il reato di favoreggiamento della prostituzione due cittadini bulgari, Kostadin Kostev di  23anni e Serafim Kolchev di  29anni, .

Schermata 2014-10-08 alle 16.23.22L’attività d’indagine era stata intrapresa dai militari da diversi giorni, per contrastare il fenomeno della prostituzione per strada, abbastanza presente su alcune strade di intenso traffico del versante occidentale della Provincia ed in particolare sulla Strada Statale 100 Taranto – Bari. Nel corso dei numerosi servizi di appostamento, gli uomini dell’ Arma hanno constatato che diverse donne venivano accompagnate sui luoghi ove svolgevano prostituzione sessuale sin dalla mattinata, e sempre dalla stessa autovettura che successivamente in serata passava a prelevarle. Le attività di pedinamento dei Carabinieri hanno permesso, inoltre, di individuare un locale ubicato nella zona costiera di Palagiano che era la “base” ove i due bulgari vivevano insieme alle loro vittime: .

Schermata 2014-10-08 alle 16.23.32Una volta controllato ed ispezionato meticolosamente il ruolo dei due delinquenti ed i loro spostamenti, che erano  unicamente finalizzati a sfruttare l’attività di prostituzione delle donne, nella mattinata di ieri i Carabinieri hanno predisponevano un’operazione con la quale i due individui sono stati bloccati proprio mentre stavano accompagnando a bordo della solita autovettura tre ragazze a prostituirsi sulla SS 100, in agro di Mottola. Nel corso della successiva perquisizione, eseguita presso il locale utilizzato come abitazione, sono state identificate altre tre donne. E’ stato accertato che i due delinquenti bulgari, durante il periodo in cui erano stati controllati dai Carabinieri, avevano favorito e gestito l’attività di prostituzione  di almeno di sei povere ragazze bulgare, fra le quali addirittura anche la moglie di uno di loro. Nessuna delle ragazze al momento si è dimostrata però collaborativa con gli investigatori, temendo ripercussioni in Bulgaria per le loro famiglie

Alla luce degli univoci ed inequivocabili elementi di reato raccolti autonomamente e d’iniziativa dai militari operanti, i due bulgari sono stati dichiarati in stato di arresto e, dopo le formalità di rito, e su disposizione del Pubblico Ministero di turno sono stati trasferiti presso il Carcere di Taranto, mentre l’autovettura che usavano è stata sottoposto a sequestro. Le attività d’indagine proseguono, comunque, allo scopo di verificare ulteriori responsabilità penali in ordine alla vicenda, anche a carico di altre persone.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

“Informò Emiliano di un’inchiesta a suo carico” giornalista barese (ex Gazzetta del Mezzogiorno) a processo per rivelazione di segreti di ufficio
Ecco cosa non quadra nella versione di Fassino
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere
Definitiva la condanna dalla Cassazione a 23 anni all’anarchico Cospito per il suo attentato alla ex caserma dei Carabinieri
Dietro le quinte della vicenda che vede coinvolto l' assessore regionale Lopane in Puglia: il nulla !
I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Cerca
Archivi
Poste italiane apre 250 spazi di co-working: ecco come funzioneranno e dove saranno ubicati
Maggio inizia col maltempo, migliora nel weekend
Concertone Primo Maggio a Roma: tutti gli artisti sul palco al Circo Massimo
Consiglio di Stato: "Proroga concessioni spiagge illegittima, subito le gare"
Inchiesta su Instagram e Facebook: violazioni su lotta a disinformazione per le Europee 2024

Cerca nel sito