MENU
14 Novembre 2025 19:29

Renzi a Bari: “Si deve tornare ad una forma di generosità tra noi. Nel Pd ti pugnala il compagno…”

"Per noi le primarie non sono uno contro l’altro, sono una festa della democrazia” ha detto Renzi a Bari ricordando che “è fondamentale non perdere l’umanità delle relazioni nella competizione per la segreteria Pd, e che la partita comincia ora e si giocherà nei prossimi 22 giorni“.

BARI –  “Salutiamo il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha avuto un incidente al tendine di Achille”  ha esordito scherzando  Matteo Renzi dove partecipa ad una manifestazione per le primarie Pd,  che ha aggiunto  “Io  ho un alibi di ferro, ero a distanza centinaia di chilometri. Per noi le primarie non sono uno contro l’altro, sono una festa della democrazia” . Renzi ha ricordato a Bari che “è fondamentale non perdere l’umanità delle relazioni nella competizione per la segreteria Pd, e che la partita comincia ora e si giocherà nei prossimi 22 giorni“. I cinquestelle qualsiasi cosa accada si chiudono a testuggine, mentre da noi il primo che ti pugnala alle spalle è il tuo compagno di partito“. Lo ha detto questa mattina a Bari l’ex premier Matteo Renzi, auspicando che occorre ritrovare una “generosità tra di noi“, perché “l’obiettivo nel Pd non deve essere sparare a quello accanto: se non facciamo questo – ha concluso – i giovani non verranno mai”.

C’è anche un operaio dell’Ilva di Taranto, che è stato accolto da un applauso della platea, sul palco della manifestazione per le primarie Pd con l’ex premier Matteo Renzi a Bari alla quale partecipano anche il ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, e il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro. Presente anche il viceministro dello Sviluppo Economico, Teresa Bellanova . L’ operaio ha chiesto a Renzi i progetti per la nuova politica industriale e di non lasciare sola la città di Taranto.

Renzi rispondendo sull’ ILVA ha detto che  “Sostenere che ci sia uno spazio di crescita per il Mezzogiorno chiudendo l’ILVA, è un grande regalo per gli acciaieri di tutto il mondo e getta nel panico migliaia di famiglie di Taranto” ricordando che “Taranto non ha mai avuto tanti soldi come quelli che abbiamo messo noi” ed aggiunto Io non scappo“, sottolineando che nessun altro premier era stato “tre volte a Taranto: io – ha concluso – ci metto la faccia“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Allianz Italia: risultati solidi nei primi nove mesi 2025, in crescita Danni e Vita
Poste Italiane, crescono i ricavi e redditività record. Le sinergie con Tim hanno generato un risparmio di 20milioni
Sequestrati oltre 2 milioni di euro al latitante Giancarlo Tulliani, residente a Dubai
Inchiesta urbanistica a Milano. La Cassazione: "Inammissibile ricorso pm": Catella resta libero.
Accuse di Report al Garante per la Privacy. Stanzione: "Collegio non si dimette, accuse infondate"
Presentato il Calendario Storico 2026 dell’Arma dei Carabinieri
Cerca
Archivi
Allianz Italia: risultati solidi nei primi nove mesi 2025, in crescita Danni e Vita
Poste Italiane, crescono i ricavi e redditività record. Le sinergie con Tim hanno generato un risparmio di 20milioni
Sequestrati oltre 2 milioni di euro al latitante Giancarlo Tulliani, residente a Dubai
Inchiesta urbanistica a Milano. La Cassazione: "Inammissibile ricorso pm": Catella resta libero.
A proposito della separazione delle carriere degli "intoccabili": le fake news dei soliti ventriloqui delle toghe

Cerca nel sito