MENU
27 Aprile 2024 00:10
27 Aprile 2024 00:10

Operazione Girotondo. Sequestro della Guardia di Finanza finalizzato alla confisca di 3.6 milioni di euro

Sottoposti a sequestro beni nei confronti di un imprenditore barlettano su disposizione del Gip del Tribunale di Trani

BARI. I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Bari, su disposizione del G.I.P. presso il Tribunale di Trani, hanno sottoposto a sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, sino alla concorrenza di oltre 3,6 Milioni di Euro, beni di Sabino Pignatelli  un imprenditore di Barletta operante nel campo della commercializzazione di prodotti in plastica.

Le operazioni di sequestro sono state eseguite a Barletta, Roma, Milano e Monza ed hanno riguardato due immobili, la totalità delle quote del capitale sociale di due società a responsabilità limitata con sede a Milano e Barletta, entrambe operanti nel settore commerciale della vendita di materiale in plastica, nonché numerosi conti correnti ed altri rapporti bancari accesi presso diversi Istituti di Credito.

Il provvedimento di sequestro è stato emesso, su richiesta della Procura della Repubblica di Trani, a garanzia del credito erariale vantato dall’Amministrazione Finanziaria, derivante dal reato connesso all’utilizzo, da parte del suddetto imprenditore, di fatture per operazioni inesistenti nel periodo dal 2010 al 2013. L’esecuzione del sequestro rappresenta l’epilogo di un’indagine di polizia giudiziaria, svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bari e scaturita dagli esiti di una verifica fiscale condotta nei confronti della ditta individuale di cui l’indagato era titolare.

L’attività investigativa ha consentito di accertare che l’imprenditore, al fine di evadere l’IVA per oltre 3 Milioni e 600 Mila Euro, ha utilizzato fatture per operazioni inesistenti emesse da una serie di fittizie società interposte – cosiddette cartiere – sparse su tutto il territorio nazionale. La frode fiscale ha avuto come ulteriore conseguenza accertata una notevole riduzione dei prezzi dei prodotti commercializzati dalla ditta individuale, con effetto distorsivo nei confronti della concorrenza.

(notizia in fase di aggiornamento)

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ecco cosa non quadra nella versione di Fassino
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere
Definitiva la condanna dalla Cassazione a 23 anni all’anarchico Cospito per il suo attentato alla ex caserma dei Carabinieri
Dietro le quinte della vicenda che vede coinvolto l' assessore regionale Lopane in Puglia: il nulla !
Chiuse le indagini sulla Popolare di Bari per una truffa da 8 milioni ai correntisti. 88 indagati
I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Cerca
Archivi
Ancora piogge al Centro-Nord, nel weekend migliora
Il distacco "fuorilegge" a trazione leghista dell'ex sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti
Ecco cosa non quadra nella versione di Fassino
Garante detenuti:"ogni anno 960 innocenti per errore in carcere"
L’opinione del Direttore

Cerca nel sito