MENU
25 Ottobre 2025 09:22

La Commissione Difesa della Camera a Taranto per incontrare il marò Latorre

"Risolvere definitivamente la vicenda dei due fucilieri di Marina. Credo che la vicinanza delle Istituzioni sia un segnale molto importante, un segnale di solidarietà, un segnale di interesse concreto, un segnale di comprensione"

Massimiliano è un uomo forte, ma allo stesso tempo è provato e segnato da questa esperienza“. Lo ha detto ieri a Taranto il presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, Elio Vito (Forza Italia)  dopo un incontro con Massimiliano Latorre, in convalescenza nella città pugliese dopo l’ictus che lo ha colpito. Il 12 aprile scade il termine per il suo rientro a New Delhi, mentre Salvatore Girone l’altro fuciliere della Marina Militare, del Battaglione San Marco,  è ancora trattenuto in India prestando servizio presso l’ambasciata italiana.

Siamo venuti qui per esprimere alla vigilia della scadenza del rientro in India una diversa consapevolezza che ci accompagna – ha detto VitoNaturalmente non spetta a noi prendere le decisioni e riporteremo ai rappresentanti del Governo le nostre valutazioni. Noi pensiamo che non dobbiamo discutere in questi giorni se Massimiliano Latorre deve o meno tornare in India, ma dobbiamo discutere di come Salvatore Girone deve tornare in Italia”.

foto Commissione Difesa a Taranto per Marò

Che le condizioni di salute di Massimiliano siano tali da non giustificare – ha aggiunto Vitoil suo rientro in India, anzi potrebbe determinarsi un aggravamento delle sue condizioni, è evidente. La discussione che dobbiamo avere tutti quanti è la messa in atto di una strategia che porti alla definitiva risoluzione della vicenda dei due fucilieri di Marina“. Una risoluzione che, secondo il presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, deve restituire ai due marò “il loro onore, la loro dignità e professionalità. Il termine onore compare in diversi documenti approvati semplicemente per affermare un concetto: il concetto della loro innocenza”.

Sino a prova contraria, ha proseguito il deputato di Forza Italia, “hanno diritto a essere considerati innocenti, tenendo inoltre presente che hanno già espiato, pur essendo innocenti, una pena assai grave, oltre tre anni di detenzione”. Con Massimiliano Latorre oggi la commissione Difesa della Camera ha “ricostruito ancora una volta le tappe della loro vicenda – ha detto – e della loro ingiusta e lunga detenzione, a partire dalla prigionia di circa 4 mesi a Kerala”. Massimiliano Latorre è in Italia per sottoporsi a cure, ma “questo – ha affermato il deputato – non è uno stato che può certo definirsi di piena libertà. E’ una situazione di incertezza, di angoscia, di sospensione”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Un pentito accusa Fabrizio Corona, "rapporti con clan"
Il Garante della Privacy sanziona Report e la Rai per aver trasmesso una telefonata privata tra Sangiuliano e sua moglie Federica Corsini
Nino Di Matteo magistrato della Dna lascia l' Anm -Associazione Nazionale Magistrati
L'ex presidente francese Sarkozy entra in carcere: "Sono innocente, verità trionferà"
La società di calcio della Juve Stabia in amministrazione giudiziaria. La Dna: "Bene strumentale del clan D'Alessandro"
Il testo integrale della bozza della Manovra 2026
Cerca
Archivi
Un pentito accusa Fabrizio Corona, "rapporti con clan"
Il Garante della Privacy sanziona Report e la Rai per aver trasmesso una telefonata privata tra Sangiuliano e sua moglie Federica Corsini
Per la Fondazione OneSight EssilorLuxottica “restituire la vista significa restituire dignità e opportunità”
La Cassazione dichiara inammissibile il ricorso della procura generale: "Le imprese di Berlusconi non riciclarono i soldi della mafia"
Nino Di Matteo magistrato della Dna lascia l' Anm -Associazione Nazionale Magistrati

Cerca nel sito