MENU
14 Novembre 2025 04:08

Inchiesta Consip: Michele Emiliano ascoltato come teste dalla Procura di Roma

L'inchiesta è partita dalla procura di Napoli e una tranche di essa è arrivata a quella di Roma: è incentrata su presunti appalti pilotati alla Consip, la centrale degli acquisti della pubblica amministrazione, in favore di gruppi di imprese che, secondo chi indaga, facevano riferimento all'imprenditore Alfredo Romeo, finito in carcere il primo marzo con l'accusa di corruzione.

ROMA – Il governatore della Puglia Michele Emiliano è stato ascoltato per circa un’ora, come testimone, dal pm di Roma Mario Palazzi nell’ambito del filone romano dell’inchiesta Consip. Emiliano è stato ascoltato in merito agli sms ricevuti dall’allora sottosegretario, ora ministro, Luca Lotti e da Tiziano Renzi, padre dell’ex premier Matteo, per sollecitare un suo incontro con Russo. L’ipotesi della procura di Roma è che Romeo possa aver beneficiato del rapporto di amicizia Renzi-Russo per mettere le mani sugli appalti Consip.

Nel corso dell’audizione con il pm Mario Palazzi, tenutosi nell’ufficio del procuratore Giuseppe Pignatone, Michele Emiliano ha mostrato gli sms ricevuti da Luca Lotti e da Tiziano Renzi. che  aveva già mostrato al giornalista Marco Lillo del Fatto Quotidiano  (invece che alla magistratura) che sono stati acquisiti dai magistrati. Russo e Renzi sono entrambi indagati per traffico di influenze. L’inchiesta è partita dalla procura di Napoli e una tranche di essa è arrivata a quella di Roma: è incentrata su presunti appalti pilotati alla Consip, la centrale degli acquisti della pubblica amministrazione, in favore di gruppi di imprese che, secondo chi indaga, facevano riferimento all’imprenditore Alfredo Romeo, finito in carcere il primo marzo con l’accusa di corruzione.

Lotti: ‘La verità verrà a galla, continuo a fare il ministro’ – “Diciamo che le vicende personali hanno inciso sulla serenità con la quale uno affronta il proprio lavoro. Ma con altrettanta franchezza voglio dire che la serenità che ho dentro, perchè conosco la verità e so che verrà a galla, non mi impedisce di continuare a fare il mio lavoro e di provare a dare una mano allo sport in Italia e alle associazione che fanno sport. Ripeto, io credo che alla fine la verità verrà a galla“. Così il ministro dello Sport Luca Lotti, in un’intervista a Sky Sport, sull’inchiesta Consip.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Poste Italiane, crescono i ricavi e redditività record. Le sinergie con Tim hanno generato un risparmio di 20milioni
Sequestrati oltre 2 milioni di euro al latitante Giancarlo Tulliani, residente a Dubai
Inchiesta urbanistica a Milano. La Cassazione: "Inammissibile ricorso pm": Catella resta libero.
Accuse di Report al Garante per la Privacy. Stanzione: "Collegio non si dimette, accuse infondate"
Presentato il Calendario Storico 2026 dell’Arma dei Carabinieri
Sequestrati a Cuffaro 80 mila euro in contanti per appalti pilotati in Sicilia
Cerca
Archivi
Poste Italiane, crescono i ricavi e redditività record. Le sinergie con Tim hanno generato un risparmio di 20milioni
Sequestrati oltre 2 milioni di euro al latitante Giancarlo Tulliani, residente a Dubai
Inchiesta urbanistica a Milano. La Cassazione: "Inammissibile ricorso pm": Catella resta libero.
A proposito della separazione delle carriere degli "intoccabili": le fake news dei soliti ventriloqui delle toghe
Accuse di Report al Garante per la Privacy. Stanzione: "Collegio non si dimette, accuse infondate"

Cerca nel sito