MENU
3 Luglio 2025 09:06

Il premier Conte contro la Regione Puglia: “E’ inaccettabile che non recepisca la parità di genere»

Il presidente del Consiglio si contrappone politicamente contro la scelta della Regione Puglia, che ha bocciato il doppio voto di genere per le prossime elezioni Regionali, che si terranno i prossimi 20 e 21 settembre: "Siamo pronti a intervenire per riconoscere il principio della parità. Non possiamo accettare che la Regione Puglia non recepisca il principio fondamentale di parità tra uomo e donna per l’accesso alle cariche elettive. Lo Stato non può retrocedere sul punto"

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte attacca la Regione Puglia, che non ha approvato il voto di genere — con doppia preferenza uomo-donna — per le prossime elezioni Regionali, che si terranno i prossimi 20 e 21 settembre. Una legge che Emiliano e la sua maggioranza consiliare di centrosinistra ha avuto 5 anni per fare ed attuare, ma non è stata mai fatta

Non possiamo accettare che la Regione Puglia non recepisca il principio fondamentale di parità tra uomo e donna per l’accesso alle cariche elettive. Lo Stato non può retrocedere sul punto” ha detto il premier Conte.

Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Conte conferma che il governo è pronto a intervenire con un decreto: “Prendiamo atto delle disponibilità di alcuni Gruppi regionali (del centrodestra n.d.r.) ad approvare urgentemente la norma. Attendiamo allora che si completi il processo nelle prossime ore” aggiungendo “Il Governo, forte anche dei pareri giuridici acquisiti, andrà sino in fondo. Siamo pronti ad esercitare i poteri sostitutivi affinché nella Regione Puglia, e in tutte le altre regioni che ancora mancano all’appello, sia riconosciuto e applicato e concretamente principio di parità di genere“.

la ministra Teresa Bellanova

Molto critica con Emiliano anche la ministra Teresa Bellanova: “Dopo la vergognosa prova che hanno dato di sé il presidente della Regione Puglia e la maggioranza consiliare, incapaci di adeguare la legge elettorale pugliese alla norma dello Stato sulla doppia preferenza di genere, non resta che una strada da percorrere: procedere alla nomina di un Commissario ad hoc con decreto del governo nazionale” come scrive su FacebookEsclusivo obiettivo adeguare immediatamente la legge elettorale e garantire la pari opportunità uomo-donna nel nuovo Consiglio regionale“.

“Va da sé che a garantire l’applicazione della norma e la presenza delle donne nel governo della Puglia non può essere chi per cinque anni ha boicottato sistematicamente la prima e le seconde. Di conseguenza – conclude la Bellanovanon l’attuale presidente Emiliano“. 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Lo Stato c'è. Il Viminale paga le spese legali per i due agenti indagati per la morte dell'omicida del brigadiere Legrottaglie
Da oggi in vigore la legge: carcere e multe per chi maltratta gli animali
Il ministro Urso convoca tavolo a oltranza dall’8 luglio sull’accordo di programma per l' ex-Ilva
Regioni, Corte dei Conti: migliorare tecniche di copertura leggi spesa
Lutto della politica per la morte di Martellotta ex presidente della Regione Puglia
Collaborazione Poste Italiane e Polizia di Stato per la sicurezza cibernetica dei servizi pubblici
Cerca
Archivi
L'economia italiana e quella dell'intera UE alle prese con sfide impegnative: quale futuro?
Diario da una cella. Arriva il momento più difficile: il caldo arroventa il sovraffollamento.
In caso di incidente stradale, entrato in vigore il CID digitale
Lo Stato c'è. Il Viminale paga le spese legali per i due agenti indagati per la morte dell'omicida del brigadiere Legrottaglie
Fumo, alcol e sovrappeso sono le principali cause di tumori. Evitabili la metà di loro.

Cerca nel sito