MENU
25 Aprile 2024 23:58
25 Aprile 2024 23:58

Depositate le prime querele ai “nemici” del Corriere del Giorno

Come avevamo promesso, li abbiamo accontentati. E’ stata depositata oggi presso il Compartimento del Lazio della Polizia Postale e delle Comunicazioni  la prima delle diverse querele-denunce penali predisposte dai nostri legali nei confronti di giornalisti-sindacalisti, presunti appartenenti alle Forze dell’ Ordine e “questurine” che hanno cercato in questi mesi di ostacolare (senza riuscirvi) ad impedire il nostro legittimo lavoro. Denunce penali a cui faranno seguito altrettante nostre cause civili risarcitorie il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza.

Se qualcuno cercava di impaurirci, di intimidirci, di diffamarci, di calunniarci, ha sortito l’effetto contrario. La città, i tarantini che amano il vero “Corriere del Giorno“, cioè quello fondato nel 1947 per amore della città da Franco de Gennaro, Franco Ferraiolo, Egidio Stagno e Giovanni Acquaviva, hanno saputo riconoscere la differenza fra chi come noi rinuncia ai contributi pubblici dello Stato, rispetto ad altri che infangando il nome del “Corriere” apponendovi un’aggiunta territoriale fasulla (di Puglia e Lucania)  negli ultimi 30 anni con la loro cooperativa editoriale (ora in liquidazione coatta, cioè “fallita” con circa  7 milioni di euro di debiti, contributi previdenziali non pagati che è un reato penale ecc.)  hanno incassato e sperperato  decine e decine di milioni di euro di contributi pubblici a fondo perduto grazie ad una Legge sull’ Editoria un pò troppo generosa ed “allegra” nei controlli (e non a caso 2 anni fa è stata modificata), utilizzando una testata, un nome, cioè quello del “Corriere del Giorno” ed una storia professionale che non appartiene loro, così come non apparteneva loro la “storica” testata usata in maniera ingannevole.

Quando questi signori verranno presto convocati dalla Polizia Giudiziaria per eleggere il proprio domicilio in quanto sottoposti ad indagini ed iscritti nel registro degli indagati non si meraviglino troppo .La festa … è finita ed è arrivata l’ora di fare chiarezza ma sopratutto giustizia.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

L'inchiesta della Procura di Bari sul "clan" di Lady Preferenze e "Sandrino" il marito manovratore
La "difesa" del finanziere Pasquale Striano, l’uomo dei dossier della Direzione Nazionale Antimafia | 2a puntata
Parla il finanziere Striano, l'uomo dei dossier della Direzione Nazionale Antimafia | 1a puntata
Le mani della malavita sulle elezioni comunali 2019 a Bari: 110 arresti, 130 indagati fra mafiosi e "colletti bianchi"
Libertà di Stampa. Perchè i giornali di famiglia coprono le vicende giudiziarie delle famiglie Agnelli-Elkann ?
I "giochi" sporchi di una cupola politico-affaristica che vive e lucra sulla pelle dei tarantini con la complicità della magistratura
Cerca
Archivi
L’opinione del Direttore
Il generale Vannacci si candida con la Lega: "Sarò indipendente"
25 aprile, tensioni a Roma e Milano: manifestanti pro Palestina contro Brigata ebraica
25 aprile, il discorso integrale del presidente Mattarella: "Doverosa l'unità sull'antifascismo"
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere

Cerca nel sito