MENU
3 Maggio 2024 15:22
3 Maggio 2024 15:22

“GREEN PASS, GIUSTO ESTENDERLO E SALVINI FACCIA CELEBRARE I CONGRESSI. DOPO GIORGETTI ANCHE ZAIA SI SMARCA

Un fedelissimo del governatore Zaia, conferma una linea di contrapposizione interna alla Lega, dove Giorgetti e Zaia si contrappongono al doppio-giochismo politico di Salvini. Una posizione molto chiara che emerge sulla vicenda del Green Pass

di REDAZIONE POLITICA

Un fedelissimo del governatore veneto  Luca Zaia “uomo forte” della Lega, Roberto Marcato, potente assessore per lo Sviluppo economico della giunta veneta ma anche esponente storico del Carroccio, partito in cui milita dal ’92 “a nome di migliaia di militanti” chiede i congressi, e rimarca l’identità antifascista della Lega, promuove l’ulteriore estensione del Green pass ed infatti il ministro Giancarlo Giorgetti, citando il pragmatismo  proprio ieri  ha ribadito che il certificato verde “può essere utile“.

l’ assessore regionale veneto Roberto Marcato (Lega) 

Messaggi sicuramente non distensivi nei confronti della leadership di Salvini . L’ assessore veneto Marcato punta il dito su diversi punti sensibili della gestione del segretario. “I commissariamenti all’inizio sono una strada obbligata. E da noi sono stati decisi infatti due anni fa, subito dopo la nascita della Lega per Salvini premier che ha sostanzialmente preso il posto della Lega Nord. Poi c’è stato il Covid che ha rallentato un po’ tutto” dice l’esponente leghista veneto ” Ma adesso serve che si celebrino i congressi, locali e regionali. E’ un fatto di democrazia. Lo chiedono migliaia di militanti. E poi, insomma, noi della Lega siamo abituati così. Io sono entrato trent’anni fa, ricordo che poco dopo che mi tesserai partecipai subito a una riunione di sezione per eleggere il segretario”.

Rispondendo ad un giornalista di REPUBBLICA che gli faceva notare che Salvini ha detto che autorizzerà i congressi dopo le amministrative, Marcato replica “Ne prendiamo atto. Ha autorizzato congressi di sezione e provinciali, che sono di competenza delle segreterie regionali. Ma i congressi regionali spetta allo stesso Salvini convocarli. Non ho dubbi che lo farà”, aggiungendo “la Lega è sempre stata riottosa nei confronti dei capicorrente. Ha provato a farne una Tosi e si è visto che fine ha fatto. Io dico solo che la permanenza dei commissari, che pure fanno un lavoro lodevole, sta suscitando malumori diffusi“.

Roberto Marcato sul Green Pass allinea alle posizioni filogovernative Guardi, io in piazza contro un provvedimento del governo non sarei andato e non andrei. Detto ciò, con i No vax violenti non parlo neppure, perdo solo tempo a confrontarmi con chi è rimasto al Medioevo. Ma con chi ha dubbi, ristoratori o genitori di ragazzi incerti sui rischi del vaccino, bisogna confrontarsi. Convincerli. Altrimenti passano sul fronte opposto e li perdi” e si dice favorevole ad un’ulteriore estensione del lasciapassare sanitario “Non vedo molte altre soluzioni per spingere la campagna vaccinale. Che è una necessità”.

Anche il “caso Durigon” ha acceso il dibattito sull’identità della Lega e sul suo spostamento a destra.
Ribadisco che è naturale avere sensibilità diverse, in un partito di  dimensione nazionale. Detto ciò, io per avere mosso dei rilievi circa la vicenda Durigon mi sono beccato gli striscioni dei neofascisti. Ma una cosa è certa: ho aderito alla Lega perché non era né di destra né di sinistra, era autonomista con una visione innovativa e con l’obiettivo di cambiamento del sistema pubblico. Un partito sicuramente antifascista. In quello vorrei continuare a militare. Le posizioni di estrema destra non dovrebbero avere accoglienza nella Lega. Io con chi dice che Mussolini era uno statista neanche mi fermo a discutere. Non dovrebbero farlo, credo, neppure quelli di Fratelli d’Italia”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Europee, il patron del Papeete Massimo Casanova eurodeputato uscente non si ricandida con la Lega
Inchiesta su Instagram e Facebook: violazioni su lotta a disinformazione per le Europee 2024
Avranno i magistrati "sinistrorsi" della procura di Taranto il coraggio di indagare Michele Riondino per "vilipendio a carica istituzionale" ?
La kermesse di Fratelli d'Italia a Pescara. Attesa l'annuncio della candidatura di Meloni alle Europee
Il distacco "fuorilegge" a trazione leghista dell'ex sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti
Garante detenuti:"ogni anno 960 innocenti per errore in carcere"
Cerca
Archivi
Continuano le diffamazioni "seriali" della Gazzetta del Mezzogiorno. Il direttore del giornale barese denunciato per diffamazione
Europee, il patron del Papeete Massimo Casanova eurodeputato uscente non si ricandida con la Lega
Concerto Primo Maggio a Roma, top e flop
L'onorevole Piero Fassino (Pd) indagato per furto
Continua l'instabilità su buona parte dell'Italia

Cerca nel sito