MENU
20 Aprile 2024 02:11
20 Aprile 2024 02:11

Quattro arrestati per la morte del fruttivendolo

E’ arrivata la svolta definitiva nelle indagini in corso sul decesso del fruttivendolo Antonio Massari, che lo scorso 7 febbraio del 2013 si presentò all’ospedale ‘Giannuzzi‘  a Manduria  in gravissime condizioni , abbandonato dai due sconosciuti accompagnatori che subito dileguarono. L’uomo, che aveva subito un trauma alla nuca con la frattura della base cranica che gli aveva provocato un’emorragia cerebrale, venne successivamente trasferito nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto, dove decedette dopo una settimana,  il 16 febbraio senza mai aver ripreso conoscenza e quindi senza aver potuto rilasciare alcuna dichiarazione alla polizia giudiziaria.

 I Carabinieri del Comando provinciale di Taranto nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio hanno arrestato 4 persone. In carcere e’ stato tradotto il presunto autore dell’omicidio, mentre sono state poste ai domiciliari con l’accusa di favoreggiamento un altro uomo e due donne .

Di omicidio preterintenzionale dovrà rispondere  Luigi Dalemmo, di 21 anni, di Brindisi, l’unico indagato attualmente detenuto in carcere. Ai domiciliari sono stati invece posti la sua fidanzata, Loredana Tondo, di 24 anni, di Manduria, e la madre della ragazza, Antonia Piccinni, di 42 anni, ed Antonio Di Lauro, di 52 anni, di Manduria, a cui è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Pompeo Carriere del Tribunale di Taranto su istanza del pm Antonella De Luca. Gli investigatori ritrovarono la vettura  del Massari, ancora aperta, proprio nei pressi dell’ingresso di un deposito di legna sito alla periferia di Manduria, dove sarebbe stato commesso l’omicidio.

Antonio Massari il fruttivendolo ucciso
Antonio Massari il fruttivendolo ucciso

Il deposito è gestito dalle due donne coinvolte negli arresti, Piccinni e Tondo, che sono rispettivamente la moglie e la figlia di Pietro Tondo, un noto pregiudicato del posto, attualmente in carcere  per associazione di tipo mafioso, ritenuto componente del clan capeggiato da Vincenzo Stranieri.

Nel deposito lavorava occasionalmente  anche  Luigi Dalemmo il giovane fidanzato della ragazza, considerato il reale ‘esecutore dell’omicidio. Fu infatti proprio il Dalemmo a dichiarare di essere stato egli stesso a telefonare a Massari per invitarlo ad un incontro nel deposito per chiarire personalmente alcuni apprezzamenti ritenuti un pò troppo confidenziali ed “allegri”nei confronti della sua fidanzata. Incontro che, a suo dire, si era concluso pacificamente. Dalle indagini della Procura di Taranto e’ emerso invece che Dalemmo e Massari in realtà avevano avuto una lite ed uno scontro fisico  e che la vittima era caduta all’indietro da una rampa interrata di tre metri, volo che gli procurò il trauma mortale alla nuca

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Sentenza della Cassazione cambia tutto sull' Autovelox: multe annullate se il dispositivo non è "omologato" ma solo "approvato"
Giudice cassazionista e la compagna poliziotta condannati per il giro di prostitute nella casa-vacanze di Lecce
Arrestato Gianluca Festa ex sindaco Pd di Avellino per corruzione. Indagati la vicesindaca e un consigliere comunale
Gianfranco Fini e Elisabetta Tulliani, rinviata al 30 aprile la sentenza per la casa di Montecarlo
La procura di Milano chiede una condanna di tre anni per Giovanni Canio Mazzaro ex compagno di Daniela Santanchè
Cerca
Archivi
Ecco i dem finanziati da 'Agenda' vicina a Soros: da Provenzano a Bonafoni
Chiuse le indagini sulla Popolare di Bari per una truffa da 8 milioni ai correntisti. 88 indagati
Israele attacca Iran, colpita base militare
I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Tornano pioggia e freddo nel weekend

Cerca nel sito