A tutte le ore del giorno imperversano telefonate-truffa utilizzano illegittimamente e quindi illegalmente il nome dell’ azienda ormai più nota al mondo, Amazon, proporre investimenti con ritorni impossibili grazie all’acquisto (inesistente !) di azioni del colosso dell’e-commerce. Telefonate sempre da numeri diversi, e che al momento nessuna Autorità italiana sembra in grado di bloccare, anche se stiamo parlando di una truffa in piena regola.
La Consob autorità di controllo sui mercati finanziari si è attivata da tempo. Ad ottobre 2022, l’Autorità metteva in guardia i risparmiatori, chiarendo che “queste proposte, oggetto di campagne pubblicitarie promosse da soggetti non identificati attraverso internet e telefono, si configurano come truffe, in quanto non sono realmente riconducibili ad Amazon e risultano finalizzate all’acquisizione di dati personali e/o somme di denaro degli utenti“. Solo che questa comunicazione non viene diffusa adeguatamente, magari utilizzando l’informazione dei programmi tramessi sulle reti televisive.

Persino Amazon, all’interno del proprio sito internet, all’interno della sezione ‘Sicurezza e Privacy‘ ha specificato che “Le comunicazioni via e-mail, SMS o telefono da parte di Amazon non includono mai richieste di informazioni personali e/o proposte di investimenti finanziari finalizzati a opportunità di guadagno“.
Nonostante non vi siano dubbi sulla natura truffaldina di queste telefonate, tecnicamente sembra impossibile bloccarle, per colpa della tecnologia invasiva. I chatbot utilizzati sono in grado infatti di bypassare l’iscrizione al Registro delle Opposizioni (iniziativa fallimentare del precedente Governo) per i numeri dei cellulari. E le chiamate arrivano da numeri di cellulare leggibili, senza la dicitura anonima o i prefissi esteri che possono far pensare al telemarketing aggressivo. Essendo numeri ‘normali‘, e sempre uno diverso dall’altro, non è possibile identificarli e l’unico rimedio è bloccarli dal proprio telefono.

Nel frattempo nulla cambia a tutela dei consumatori a vantaggio di questi truffatori seriali che si avvantaggiano della lentezza burocratica delle varie Autorità, che parlano tanto e fanno poco e nulla per arrivare ad una soluzione. Sono trascorsi diversi mesi, e milioni di utenti denunciano insistenti telefonate registrate da parte di un fantomatico inesistente “Amazon trading” . Resta solo da augurarsi che non ci siano ancora dei “creduloni” che si fanno raggirare, perdendo soldi nel vano tentativo di inseguire il sogno di un investimento che promette di rendere il 35% del capitale investito. In quanto tutto ciò non esiste e, soprattutto, non passa per né per Amazon trading né per le telefonate asfissianti, gestite con diabolica perseveranza dall’intelligenza artificiale, e dai truffatori incalliti.