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19 Marzo 2024 06:03
19 Marzo 2024 06:03

Consiglio Superiore della Magistratura

PrimoPiano
I magistrati della procura di Perugia vogliono capire se la fuga di informazioni è stata utilizzata solo a fini giornalistici o anche per altro scopi. Tra gli ‘spiati’ Crosetto e altri quattro ministri, e la deputata Marta Fascina, ultima compagna di Berlusconi. L’elenco degli “spiati” allegato agli atti dell’inchiesta di Perugia . Una lista di 121 nomi
4 Marzo 2024
Concorrevano oltre a De Castris, anche il procuratore capo di Foggia Ludovico Vaccaro i due procuratori aggiunti della procura di Bari, Francesco Giannella attuale coordinatore della DDA di Bari ed Alessio Coccioli alla guida del pool reati contro la pubblica amministrazione
6 Dicembre 2023
Sono partiti i “giochi” e le manovre nelle varie correnti del Csm, per i nuovi incarichi nei palazzi di giustizia di Puglia e Basilicata
7 Ottobre 2023
Il magistrato dopo oltre 30 anni trascorsi sempre in prima linea nella lotta alla ‘ndrangheta, lascia la procura di Catanzaro, che dirigeva dal 2016 ed andrà a guidare l’ufficio inquirente più grande d’Italia.
13 Settembre 2023
Una riflessione non convenzionale sull’importanza di comunicare in modo etico ed efficace sulla professione di giornalista oggi
18 Febbraio 2023
Il vicepresidente neo eletto del Consiglio superiore della magistratura nella prima seduta del plenum parla di “un notevole arretrato»” e si sofferma sulla necessità organizzativa di “un cambio di passo”
8 Febbraio 2023
I partiti, dopo un iniziale momento di stallo e rabbia nella maggioranza in cui sono volate accuse con le opposizioni, sarebbero riusciti a scongiurare la fumata nera alla prima votazione per il Csm proponendo di non stracciare l’accordo trovato in mattinata, ma sostituendo soltanto il nome di Valentino con quello di Giuffrè
19 Gennaio 2023
La giudice Maria Elena Cola del Tribunale di Ancona ha inflitto al giornalista un anno di reclusione, con la sospensione della pena subordinata al pagamento di 40mila euro come risarcimento danni alla parte offesa
3 Dicembre 2022
Per il collegio dei difensori di Palamara sono stati “violati i principi della Cedu sulla imparzialità dei giudici che fanno parte della stessa associazione sistematicamente ostile a Palamara con il rischio di condizionamento dell’attività dei giudici”. ALL’INTERNO LA SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE
22 Novembre 2022
La vicenda riapre il caso della legittimità di un indagato a far parte dell’organo costituzionale che, come scrive la Carta, si fa carico anche dei processi disciplinari sulle toghe italiane. Normale chiedersi come possa un indagato giudicare e promuovere o bocciare i colleghi? Ma il pm Scaletta in realtà al momento non è il solo magistrato indagato a sedere nel Csm, infatti anche il procuratore aggiunto di Taranto, Maurizio Carbone esponente di Area la corrente di sinistra della magistratura, eletto nel nuovo Csm è indagato a Potenza
11 Novembre 2022
Un dato incredibile nel secondo collegio dei pm, è stato il numero di schede bianche, 461 e quelle delle schede annullate 104, per un totale di 565 magistrati che hanno così voluto manifestare il proprio disagio e la voglia di contestare e rompere con le logiche correntizie. TUTTI I DATI UFFICIALI DELLE ELEZIONI AL CSM
23 Settembre 2022
Il nuovo Csm sarà impegnato anche sul fronte politico dovendosi occupare dalle riforme penali e civili in fase di attuazione ai conflitti che si proporranno inevitabilmente con la nascitura maggioranza parlamentare, sopratutto se a trazione centrodestra, su dossier come quello della separazione delle carriere e responsabilità civile che comporterebbe la possibilità di maggioranze variabili con i componenti laici.
21 Settembre 2022
Necessario far capire alle toghe impegnate nel “sistema” correntizio che i magistrati sono chiamati ad applicare e far rispettare le leggi, e non hanno alcun compito di legiferare o sindacare che è deputato a farla grazie al voto degli italiani. Tutti. Compresi quelli che con le loro tasse contribuiscono a far si che lo Stato italiano rimborsi milioni e milioni di euro per detenzioni illegittime. O forse una certa magistratura si crede di essere al di sopra delle istituzioni ?
14 Agosto 2022
Magistrato dal 1985, ha iniziato la sua carriera nella pretura di Barra, collocata nel cuore della tormentata periferia orientale della città, Melillo ha saputo attraversare brillantemente gli snodi centrali del Palazzo: è stato pm per otto anni alla Direzione nazionale Antimafia , passando a svolgere un’ importante esperienza all’ufficio giuridico del Quirinale, e successivamente è stato capo di gabinetto dell’allora Guardasigilli Andrea Orlando.
4 Maggio 2022
Con 13 voti a favore ha prevalso la proposta Viola, 3 voti sono andati al dr. Giuseppe Amato procuratore di Bologna, 6 voti al procuratore aggiunto della procura milanese Maurizio Romanelli. 3 gli astenuti.
7 Aprile 2022
Secondo i difensori dell’ex consigliere Palamara, due componenti del Tribunale di Perugia fanno parte dell’Anm (che si è costituita parte civile) e dunque “non possono garantire terzietà e imparzialità”
16 Marzo 2022
Per Eugenia Pontassuglia, barese, si tratta di un ritorno a Taranto, dove ha iniziato la propria carriera come pretore, dopo un periodo trascorso a Bari come sostituto procuratore e successivamente alla Direzione Nazionale Antimafia a Roma, è diventata la 1a donna nella storia alla guida della procura jonica, e va ad affiancarsi al Presidente del Tribunale di Taranto dr.ssa De Palo, anche lei barese.
8 Marzo 2022
L’assoluzione di oggi chiude soltanto il versante penale per Storari mentre resta ancora in piedi il procedimento disciplinare ordinario pendente presso la Procura Generale di Cassazione, ed anche la differente procedura pendente al Csm da mesi per decidere se Storari debba o meno essere trasferito per “incompatibilità ambientale” con la sede giudiziaria milanese.
7 Marzo 2022
Secondo i magistrati di Brescia, Davigo avrebbe violato “i doveri inerenti alle proprie funzioni» abusando «della sua qualità di componente del Csm”, pur avendo «l’obbligo giuridico ed istituzionale di impedire l’ulteriore diffusione» dei verbali di Amara”. Si tornerà in aula il prossimo 17 febbraio
7 Febbraio 2022
Lo Voi era arrivato di fronte al plenum da super favorito, potendo contare sull’ accordo raggiunto in Commissione fra le tre principali correnti: i conservatori di Magistratura indipendente e i centristi di Unicost ed i progressisti della sinistra di Area,. A votare per Viola è stato soltanto Sebastiano Ardita, consigliere di Autonomia e indipendenza  mentre si è astenuto il consigliere laico in quota M5Stelle Fulvio Gigliotti.
22 Dicembre 2021

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