Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. dopo aver deliberato l’acquisizione nella seduta del 12 novembre 2025, in data odierna, ha esercitato il diritto di opzione per l’acquisto di una partecipazione pari al 49% del capitale sociale di PagoPA S.p.A. (“PagoPA”), offerto dal Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze), ai sensi del Decreto legislativo n. 19/2024, convertito con modificazioni dalla Legge n. 56 del 29 aprile 2024. Coerentemente alla stessa normativa, viene acquisito Il restante 51% del capitale sociale di PagoPA, dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

L’operazione è sospensivamente condizionata all’autorizzazione dell’ Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) , alla quale sarà tempestivamente comunicata ai sensi della disciplina sul controllo delle concentrazioni tra imprese.

PagoPA gestisce alcune delle principali piattaforme tecnologiche abilitanti la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e fornisce soluzioni avanzate a servizio del Paese, rappresentando il raccordo tra cittadini, operatori privati e Pubblica Amministrazione. L’operazione è volta a generare valore per l’Italia e per Poste Italiane, attraverso il rafforzamento del processo di trasformazione digitale e il miglioramento dell’esperienza dei cittadini. L’obiettivo è favorire la diffusione capillare dei servizi e dei pagamenti digitali, contribuendo al tempo stesso a ridurre progressivamente il digital divide.





