MENU
15 Settembre 2024 18:08
15 Settembre 2024 18:08

Politiche industriali europee. Per il ministro Urso: “Italia in prima linea”

Domani colloquio con i ministri tedeschi Wissing e Habeck. Il “pressing” del ministro Urso proseguirà nei giorni successivi con ulteriori incontri con gli altri partner europei al fine di presentare il “
di Silvia Signore

Domani il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, avrà due distinti colloqui con i ministri tedeschi Wissing e Habeck per illustrare la posizione italiana sulla nuova politica industriale europea per rispondere alle sfide globali e nello specifico anche al pacchetto di misure americane note sotto l’acronimo IRA (Inflation Reduction Act), in vista del Consiglio europeo straordinario del 9-10 febbraio.

Il primo incontro sarà alle ore 15 con il ministro federale tedesco per le infrastrutture digitali, Volker Wissing, e il successivo in collegamento video alle 19 con il ministro dell’economia, Robert Habeck. Con il ministro Habeck si tratta già del secondo incontro dopo il primo avvenuto lo scorso novembre durante la Ministeriale ESA a Parigi, occasione in cui il ministro Urso aveva anche incontrato il ministro dell’economia e delle finanze francese Bruno Le Maire.

Sono inoltre in programma nei prossimi giorni incontri con il ministro dell’Industria e Commercio della Repubblica Ceca, Jozef Sikela, con il ministro dello Sviluppo Economico ungherese Mrton Nagy, con il ministro dello Sviluppo Economico e Tecnologia polacco, Waldemar Buda. In Svezia inoltre il 6 febbraio, nel vertice dei ministri europei sulla Competitività Urso incontrerà nei bilaterali il ministro Ebba Busch, Presidente di turno dell’Unione e i ministri di Portogallo e Slovacchia e il Commissario UE all’Industria, Thierry Breton, che Urso aveva già incontrato lo scorso dicembre a Roma.

Il “pressing” del ministro Urso proseguirà nei giorni successivi con ulteriori incontri con gli altri partner europei al fine di presentare il “non paper” italiano predisposto in vista del Consiglio UE, anche per promuovere alcuni punti essenziali della risposta comune agli strumenti messi in campo dagli USA nelle sfide “green” e “digitale” del futuro.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Bianca Berlinguer: "La Boccia voleva le domande in anticipo per intervista"
Helga ha detto "sì" a Galliani (al suo quarto matrimonio)
Le solite "manovre" delle toghe rosse al Csm, Vogliono comandare senza il consenso elettorale dei magistrati italiani
Draghi: "Cambiamento radicale, serve il doppio del piano Marshall perché l'Ue continui a esistere"
Bruno Vespa, eloquente: "non intervisterei Boccia per non essere suo strumento"
Fitto vicepresidente con delega all’Economia. Il Ppe a Bruxelles fa il pieno di commissari
Cerca
Archivi
Le temperature sono sotto la media, ma torna il bel tempo sull'Italia
Open Arms, pm chiede 6 anni per Salvini
Luna Rossa vola nel vento! American Magic ancora sconfitta: è 2-0 in semifinale
Annullata sentenza processo Ambiente svenduto, il processo dovrà svolgersi a Potenza
Bianca Berlinguer: "La Boccia voleva le domande in anticipo per intervista"

Cerca nel sito