MENU
8 Dicembre 2024 01:18

Lospinuso: “Emiliano è venuto a Taranto a fare demagogia e per non far dimettere i rappresentanti del Pd dalla giunta provinciale

Restiamo senza parole nell’ascoltare le barzellette di Michele Emiliano: pensavamo fosse venuto a Taranto per chiedere le dimissioni dei suoi assessori alla Provincia e, invece, ce lo ritroviamo tutto intento a fare demagogia spicciola”. Lo dichiara Pietro  consigliere regionale di Forza Italia, . “Se Emiliano –prosegue- voleva farci ridere, dobbiamo ammettere che è uno scherzo di cattivo gusto. Ha dichiarato con estrema disinvoltura che in Regione non si parla di Taranto da troppo tempo, svilendo così anche i consiglieri regionali del Pd. E qui, scatta la risata o forse anche un ghigno di sdegno, perché la Regione è governata da lui e Vendola ormai da dieci anni”

Pietro Lospinuso consigliere regionale Forza Italia
nella foto il  consigliere regionale Pietro Lospinuso  (Forza Italia)

Per Lospinuso Emiliano “Ha uno sdoppiamento della personalità? Problemi di memoria? Dimentica in fretta di essere il segretario regionale del Pd, primo partito del centrosinistra, che ha il maggior numero di assessori nella Giunta regionale? Assessori in settori strategici come lo Sviluppo Economico, la Sanità, i Trasporti, le Infrastrutture, ecc. Siamo seri, perché i tarantini non hanno l’anello al naso; così come non potremmo tacere davanti all’ennesima gaffe del candidato Pd: sostiene che a Taranto ci sono stati troppi ritardi nella realizzazione delle infrastrutture. Bene, ma questi ritardi lo sa di chi sono? Regione, Comune e Provincia di Taranto (quest’ultima da poco governata dal centrodestra) sono state del suo stesso colore politico e solo loro sono responsabili dei ritardi nelle opere pubbliche. Per non parlare di Tempa Rossa: è stato proprio lui a scagliarsi contro l’investimento Eni, dicendosi addirittura orgoglioso di farlo persino nella sede di Confindustria che, nel frattempo, protestava ad agosto in difesa anche della piattaforma off-shore; facendo perdere a Taranto 300 posti di lavoro per 300 milioni di euro di investimenti. Per non parlare degli altri 340 milioni di euro persi e dei 500 posti di lavoro per la centrale turbogas dell’Eni! Questo è Emiliano e ha perso un’occasione per tacere –conclude Lospinuso – e sarebbe stato più credibile se alle minacce avesse fatto seguire i fatti, chiedendo le dimissioni degli assessori provinciali del Pd”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Notre-Dame, oggi riapertura dopo l'incendio: da Trump a Zelensky, i leader alla cerimonia
Valeria Marini aggredita sulle scale di casa: "Sto bene ma sono scossa"
Il premio "Manager dell' anno 2024-Italia Informa" a Giuseppe Lasco Direttore Generale del Gruppo Poste Italiane
Blitz antidroga dei Carabinieri. 21 arresti in Puglia
Piogge forti al Sud, poi freddo, venti forti e neve
Il Tar, "illegittimo l'affidamento diretto del Festival di Sanremo alla Rai". La replica: "il format è nostro"
Cerca
Archivi
Mariotto lo stilista dimenticato che alza le palette a Ballando con le Stelle
Pioggia di applausi alla prima alla Scala di Milano
Notre-Dame, oggi riapertura dopo l'incendio: da Trump a Zelensky, i leader alla cerimonia
Valeria Marini aggredita sulle scale di casa: "Sto bene ma sono scossa"
Il premio "Manager dell' anno 2024-Italia Informa" a Giuseppe Lasco Direttore Generale del Gruppo Poste Italiane

Cerca nel sito