MENU
12 Giugno 2025 17:36

Leclerc sconsolato : “Inaccettabile, la SF-75 non ha prestazioni. Chiediamo scusa ai tifosi Ferrari”

La Ferrari è riuscita a mettersi alla spalle soltanto la Mercedes di Kimi Antonelli anch’egli molto deluso dalla propria prestazione, nonostante quindici giorni fa fa sulla velocissima pista di Miami, era riuscito in qualifica a precedere il compagno di squadra, mentre oggi ad Imola dove è cresciuto partirà solo al tredicesimo posto .
di Silvia Signore

Nel cuore della gloriosa Motor Valley in un caldo pomeriggio di primavera I sogni di gloria della Ferrari si vaporizzano e disperdono nell’aria . Al settimo appuntamento dell’anno, davanti alle truppe fedeli dei tifosi ferraristi, che si perdono sul prato amico. Che le due monoposto rosse rimanessero fuori delle prime dieci posizioni dello schieramento non era mai accaduto, ed imbarazzante che sia avvenuto proprio sulla pista del circuito dt Imola dedicata proprio al mitico Enzo Ferrari, fondatore della Scuderia più prestigiosa.

Per i due piloti della Ferrari una giornata certamente imbarazzante, ed è stato Charles Leclerc, il primo ad affrontare i microfoni dopo aver sfogato nei box la propria rabbia per la deludente esibizione : “Problema con gomme nuove? Se avessimo la risposta la metteremmo in pista, ma dobbiamo almeno dare una spiegazione e far capire i tifosi che sono qui. Ma prima di tutto credo che dobbiamo scusarci. Perché quando c’è così tanta passione intorno a un team e non passiamo neanche il Q2 fa male. Fa male anche tantissimo a noi dentro al team. Non è accettabile un livello di performance così e dobbiamo reagire”. Dopodichè arriva la stoccata: “Alla fine le gomme possiamo ribaltarle e mettere quelle dietro davanti, la macchina non va abbastanza. Questo è l’unica cosa che dico da un po’: il potenziale della macchina non c’è.

Anche Lewis Hamilton ha evidenziato i limiti della monoposto: “Non mi pare di aver commesso un errore. Fatichiamo tantissimo a far funzionare le gomme e non ci siamo riusciti. Io non ho commesso errori nel mio giro”. Poi aggiunge: “È stata una giornata davvero difficile e in definitiva mi sento molto addolorato. Sono devastato dal fatto che non siamo riusciti a passare in Q3.”

Il commento di Leclerc però si scontra con la dichiarazione di Fred Vasseur il quale come sempre ci mette la faccia, ma sembra non capire neanche lui le ragioni di questa profonda crisi in casa Ferrari: “Charles la pensa diversamente, secondo lui la colpa non è della gestione gomme? Un po’ ha ragione, diciamo metà e metà: una parte del problema sono i pneumatici che non funzionano come vorremmo, l’altra è la vettura dalla quale non siamo riusciti ad estrarre il potenziale…“. Ma vedute differenti e i diversi ruoli da interpretare A parte le, il comune denominatore è evidente: nessuno ha ancora capito cosa si debba fare.

Il primo tentativo della Q3 lasciava sperare, le due Ferrari avevano utilizzato coperture usate e, montando le nuove, nel secondo si poteva migliorare. In realtè, esattamente come era già accaduto a Miami, le gonne “soft” mai utilizzate addirittura sono andate peggio e Leclerc ed Hamilton non sono riusciti ad andare più veloci. Inizialmente Non sembrava tutto perduto: il pilota monegasco era settimo, il suo compagno di squadra inglese ottavo. Invece arrivava la sorpresa, con Stroll prima e poi Alonso scavalcavano le Ferrari.

Che le gomme in questa fase siano difficili da interpretare è ormai assodato in quanto la mescola più tenera che la Pirelli ha, non era per niente semplice da far fruttare. La Ferrari è riuscita a mettersi alla spalle soltanto la Mercedes di Kimi Antonelli anch’egli molto deluso dalla propria prestazione, nonostante quindici giorni fa fa sulla velocissima pista di Miami, era riuscito in qualifica a precedere il compagno di squadra, mentre oggi ad Imola dove è cresciuto partirà solo al tredicesimo posto . E’ difficile diventare profeta in patria quando ci sono tante attività extra gara che tolgono energia e portano inevitabili distrazioni. Questo pesa a livello di serenità: in F1 basta un dettaglio per perdere un paio di decimi e ritrovarsi nelle retrovie. Antonelli sente il calore, lo vive e oggi se perdi qualcosa significa arrivare dietro

Oscar Piastri- McLaren

La pole position è stata conquistata a Piastri, attuale leader del Mondiale, che per un soffio ha preceduto di un incontenibile ritrovato Verstappen e Russell. Quarto Norris poco brillante . Anche George ha fatto il tempo con le gialle, mentre Verstappen ha confermato che le gomme rosse C6 non duravano un giro: “Se partivi forte, nel finale non c’erano più…”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La prima Birkin di Hermès disegnata per l'attrice Jane Birkin nel 1984 va all'asta
Presidenza CONI: ancora 48h per candidarsi
F1: Gp Spagna. Piastri vince ancora, Leclerc una rimonta da podio
L' Inter dominata dal Psg di Luis Enrique, che alza la Champions League
Presentata l'America's Cup in Italia. La premier Meloni: "Sarà un'esperienza indimenticabile"
F1, Gp Monaco: Norris vince davanti a Leclerc e Piastri. Hamilton 5°
Cerca
Archivi
il carabiniere Carlo Legrottaglie nel suo ultimo giorno di lavoro, ucciso in un inseguimento. Morto anche uno dei due rapinatori che ha sparato
Occhiuto presidente della Regione Calabria indagato per corruzione
Italiani detenuti a Guantanamo? La scoperta è del Washington Post
Comune di Taranto: ancora una volta il centrosinistra prevale sulla pochezza di un centrodestra imbarazzante
Porti, la "furbata" della Lega per scavalcare le commissioni parlamentari: la nomina a commissari dei presidenti designati dal Ministero

Cerca nel sito