MENU
28 Luglio 2025 23:30

Cronache

Udienza a porte chiuse, verdetto domani. La decisione anticipata dal Corriere della Sera. Maria Falcone: ‘I magistrati li hanno già negati e avanzato dubbi sul suo reale ravvedimento’
8 Ottobre 2019
Il dominicano responsabile del duplice omicidio non risponde ai magistrati, mentre i primi esami sulle vittime fanno emergere nuovi particolari alla ricostruzione della tragedia. Sequestrate le fondine dei due poliziotti: dalle prime analisi non risulterebbero danni tali da comprometterne la funzionalità. Polemica tra il Dipartimento di Ps ed il sindacato Sap che strumentalizza la tragedia accaduta
5 Ottobre 2019
Dalla Questura di Trieste filtrano i dettagli della sparatoria costata la vita ai due poliziotti. L’ agente Pierluigi Rotta è stato raggiunto da due colpi di pistola al lato sinistro del petto e all’addome. Il collega Matteo Demenego è stato colpito tre volte: alla clavicola sinistra, al fianco sinistro e alla schiena. Il terzo poliziotto rimasto ferito, l’ assistente capo coordinatore Cristiano Resmini,  verrà operato alla mano.
5 Ottobre 2019
Le vittime sono Pierluigi Rotta, agente scelto di 34 anni, e Matteo Demenego, agente, 31 anni. A sparare sarebbe stato uno straniero di origine dominicana, presunto responsabile di una rapina avvenuta questa mattina. Proclamato il lutto cittadino, cordoglio in tutto il Paese. Il presidente Mattarella: «Profonda tristezza per la barbara uccisione»
5 Ottobre 2019
Lo tsunami giudiziario che fa tremare il Vaticano parte da alcune operazioni finanziarie del 2011. Quando la Segreteria di Stato decide di entrare in affari con il raider italo-londinese Raffaele Mincione. Indagini dei pm del papa su una Sicav del Vaticano nel Granducato, che ha comprato immobili a Londra per centinaia di milioni di euro. Indaga anche l’antiriciclaggio. L’ex procuratore capo di Roma di Giuseppe Pignatone nominato presidente del Tribunale di prima istanza del Vaticano.
4 Ottobre 2019
Le richieste dell’accusa sono arrivate a distanza di oltre due anni e mezzo dalla richiesta di giudizio immediato presentata dalla procura nel marzo 2017.  Ritardo conseguente alla circostanza che il procedimento prima di arrivare in aula aveva letteralmente fatto il giro dei Gup, alcuni dei quali incompatibili, del Tribunale di Taranto, che è stato ricordato ed evidenziato dalla Procura della Repubblica.
2 Ottobre 2019
 “Cosa nostra” ufficialmente sembrerebbe essere estranea, ma in realtà uno dei capi storici della tratta Argentina-Palermo, aperta all’inizio del 2000, Salvatore Drago Ferrante originario di Bagheria, il re dei trafficanti palermitani, viene ritenuto parecchio “vicino” ai boss di Brancaccio. I boss del narcotraffico hanno continuato a reclutare gente in difficoltà economica, incensurati trasformati in provetti corrieri della droga. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE ED I NOMI DEGLI ARRESTATI
1 Ottobre 2019
Come non ricordare al Sindaco Melucci, che sono trascorsi  2 anni dalla sua elezione a primo cittadino per il rotto della cuffia, in una competizione elettorale dove hanno votato soltanto 1 cittadino su 4 degli aventi diritto, e che il tempo degli annunci, degli “spot” è terminato, la città ancorata sul fondale, mentre latitano i servizi per i cittadini  mentre l’amministrazione Melucci cerca di far dimenticare le proprie incapacità di gestire la città andando avanti a slogan e annunci a pagamento? !!!!.
28 Settembre 2019
Per nove minuti l’insegnante di scienze motorie ha effettuato il massaggio cardiaco, così come lo aveva imparato durante il corso di pronto soccorso. All’arrivo sul posto di due equipaggi del 118 mandati in codice rosso, di cui uno con infermiere e l’altro con medico e infermiere, il ragazzo è stato defibrillato e stabilizzato. Il cuore ha ripreso a battere, e trasportato in ospedale si è svegliato senza conseguenze neurologiche.
27 Settembre 2019
Quella di non pagare i conti è una vecchia abitudine di Riccardo Bossi residente a Gallarate (Varese) il quale tre anni fa è stato condannato a dieci mesi per “truffa”, condanna che nei giorni scorsi è stata confermata  in appello. In quell’occasione il figlio del Senatur fece shopping di Natale a un gioielliere di Busto Arsizio, acquistando senza pagare dei gioielli per la fidanzata di allora ed un costosissimo Rolex per sè. Ma anche quella volta si “dimenticò” di passare a pagare.
25 Settembre 2019
Carcere a vita per Carmine, Ottavio e Roberto Spada, che era già già stato condannato per l’aggressione con una testata al giornalista Daniele Piervincenzi. Oltre nove ore di camera di consiglio peer confermare, la richiesta della Procura di Roma, di riconoscere l’associazione a delinquere di stampo mafioso per la potente famiglia “sinti” del litorale romano.
25 Settembre 2019
Vale quasi 2 milioni di euro la procedura di gara conclusasi lo scorso 3 luglio  per l’affidamento dei servizi di ingegneria finalizzati al collaudo dei lavori relativi al nuovo ospedale “San Cataldo” di Taranto. Il bando di gara era stato pubblicato da Invitalia a giugno, in qualità di Centrale di Committenza per conto della ASL di Taranto. Scopo del collaudo sarà quello di verificare e certificare che i lavori siano stati eseguiti secondo il progetto approvato e le relative prescrizioni tecniche, nonché le eventuali perizie di variante.
25 Settembre 2019
Il processo Ambiente Svenduto in corso a Taranto, come nessuno ve lo ha mai raccontato. A vostra disposizione per informarvi e capire meglio cosa è accaduto e sta accadendo ancora oggi nell’aula processuale, vi offriamo in esclusiva tutti i file audio del processo che sono stati scaricati dal sito Radio Radicale, mentre i verbali di udienza sono stati acquisti dallo studio legale Annichiarico. Un’operazione di trasparenza ed informazione che sinora nessun’altro giornale vi ha mai offerto.
23 Settembre 2019
Un uomo d’affari, ben lontano dall’immagine del torvo esponente della mafia messicana ricoperto di tatuaggi. Un signore distinto, uno stile irreprensibile. Un criminale in giacca e cravatta. Tuttavia oltre la facciata, rappresentata dai vestiti firmati, si cela un esponente di spicco della malavita. Il cartello di Sinaloa, da tre anni decapitato del suo leader Joaquín Archi Guzmán Loera, noto anche con lo pseudonimo di El Chapo, incassa un duro colpo con l’arresto del dottor Wagner.
23 Settembre 2019
L’indagine viene definita dal Dap “complessa e delicata”, ha interessato 15 poliziotti penitenziari in servizio nel carcere di San Gimignano e trae origine dalla denuncia fatta da alcuni detenuti su presunti pestaggi avvenuti all’interno dell’istituto toscano. Le accuse formulate dalla Procura di Siena vanno dalle minacce alle lesioni aggravate, al falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale, alla tortura
23 Settembre 2019
I due ragazzi ancora minorenni di 16 e 17 anni, vengono chiamati a rispondere dei reati di violazione di domicilio, lesioni personali, percosse, molestie, furto, sequestro di persona e tortura, questo il reato più pesante di tutti, aggravato dalla sopraggiunta morte del pensionato  capo di imputazione quest’ultimo per il quale rischiano una condanna a trent’anni di reclusione.
20 Settembre 2019
Al termine della cerimonia, il Comandante Regionale Generale di Divisione Vito Augelli, dopo aver ringraziato il Col. Gianfranco Lucignano per la proficua attività svolta in provincia, ha rivolto al Colonnello Dell’Anna un augurio di buon lavoro nel nuovo incarico con l’auspicio di ulteriori successi nell’interesse del Corpo e del Paese.
19 Settembre 2019
Oltre 100 militari della nostra Guardia di Finanza coinvolti in un’operazione che si svolge, contemporaneamente, in altri 5 Paesi. Fino a 5 milioni di clienti in Italia. Un arresto a Salonicco. Il volume d’affari viene stimato in oltre 60 milioni l’anno. Nei confronti dei responsabili dell’ organizzazione si procede per associazione a delinquere finalizzata alla riproduzione e commercializzazione illecita di IPTV con la circostanza aggravata del reato trasnazionale
18 Settembre 2019
Due provvedimenti di interdizione emessi dalla Prefettura di Foggia nei confronti delle società “Adriatica Servizi srl” e “CTM srl” per i legami intercorrenti con il boss storico della batteria Trisciuoglio-Tolonese e con un ramo della famiglia malavitosa Romito di Manfredonia
18 Settembre 2019
Il decreto di sequestro si fonda sugli accertamenti patrimoniali compiuti dalla DIA per il periodo 1999-2008, basati sul suo bilancio familiare, sul suo tenore di vita e sui flussi finanziari che hanno evidenziato una netta sproporzione con i redditi dichiarati e quindi dimostrato la provenienza illecita di tali capitali. Queste le cause del sequestro di beni e conti correnti dell’imprenditore Michele Giandalone, originario di Corleone
18 Settembre 2019
1 2 3 172

Cerca nel sito