MENU
27 Luglio 2024 03:20
27 Luglio 2024 03:20

Al via il processo allo scrittore Roberto Saviano, accusato di diffamazione contro Matteo Salvini

Sono state ammesse entrambe le liste testi depositate dalle parti. Tra quella della parte offesa compare il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. L’esame della parte lesa Matteo Salvini come parte offesa è stata fissata per il prossimo 1 giugno.
di Alessandra Monti

Si è svolta oggi nelle aule del Tribunale penale di piazzale Clodio a Roma la prima udienza del processo che vede lo scrittore Roberto Saviano imputato per diffamazione ai danni del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, da lui definito nel 2018 “ministro della mala vita“. 

Davanti al giudice monocratico Saviano ha chiesto per tramite del suo difensore Antonio Nobile, di essere sottoposto ad esame (richiesta inutile e strumentale in quanto l’interrogatorio dell’ imputato è previsto da codice di procedura penale) dichiarando: “L’Italia è l’unico caso in cui il potere esecutivo chiede al potere giudiziario di fermare il dissenso. L’unico obiettivo di questa denuncia è quello di intimidirmi e spingermi a lasciare l’Italia. Basti dire che la denuncia mi è arrivata su carta intestata del Viminale“. Ma non era stato Saviano a dichiarare che avesse vinto le elezioni la destra lui sarebbe andato via dell’ Italia ? Ah la memoria….

In un post pubblicato sui social, Saviano aveva scritto:Salvini mi porta a processo per un reato d’opinione (che non è previsto dal Codice n.d.r.) , per averlo definito Ministro della Mala Vita. Piacerebbe, a Salvini, poter dire: ‘querelo Saviano che mi ha definito malavitoso’, ma la questione è un tantino più complessa. Gaetano Salvemini definì Giovanni Giolitti ‘Ministro della Mala Vita’ perché utilizzava il sud Italia come bacino di voti dimenticandolo una volta vinte le elezioni”. Un opinione questa, non condivisa dalla Procura che ha chiesto ed ottenuto il processo per lo scrittore campano.

Sono state ammesse entrambe le liste testi depositate dalle parti. Tra quella della parte offesa compare il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. L’esame della parte lesa Matteo Salvini come parte offesa è stata fissata per il prossimo 1 giugno. Nelle scorse settimane è cominciato un ‘altro processo per Saviano per certi versi analogo in cui lo scrittore campano imputato di diffamazione ai danni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo scrittore aveva rivolto l’appellativo “bastardi” alla Meloni e Salvini in relazione alle politiche immigratorie del centro destra. 

Per questa vicenda, Matteo Salvini non aveva sporto querela, provando in seguito di costituirsi parte civile senza che ce ne fossero più i presupposti. Saviano deve invece difendersi in tribunale civile dall’azione legale risarcitoria intrapresa a dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, la cui nomina alla direzione del Tg2 era stata criticata dallo scrittore, il quale si sente in diritto di criticare tutto e tutti senza rispettare la continenza. 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

D.I.A., Polizia e Guardia di Finanza confiscano beni per circa 30 milioni di euro ad imprenditore casertano contiguo al clan Belforte
Il Tribunale Fallimentare di Bari concede il concordato alla Costruzioni Generali della famiglia Mazzitelli
Condannati a 3 anni e 2 mesi i genitori di Matteo Renzi per false fatturazioni
Taranto, arrestato avvocato: ha sottratto 270mila euro da conti correnti intestati a procedure esecutive del Tribunale
La Guardia di Finanza sequestra 121 milioni ad Amazon Italia. Indagati tre manager
Bancarotta fraudolente aggravata ed autoriciclaggio. Le Fiamme Gialle di Taranto eseguono una misura cautelare personale
Cerca
Archivi
Inchiesta Genova: dimissioni del governatore Toti. La magistratura condiziona la politica regionale
L'allerta di Israele: per lo Shin Bet rischio di attacchi terroristici iraniani ai Giochi di Parigi 2024
D.I.A., Polizia e Guardia di Finanza confiscano beni per circa 30 milioni di euro ad imprenditore casertano contiguo al clan Belforte
Corte dei Conti: XX Giochi del Mediterraneo tra criticità’ e segnali di miglioramento per le infrastrutture
Il Tribunale Fallimentare di Bari concede il concordato alla Costruzioni Generali della famiglia Mazzitelli

Cerca nel sito