MENU
4 Maggio 2024 04:19
4 Maggio 2024 04:19

Nove arresti, e beni sequestrati per centinaia migliaia di euro a Potenza

L’attività rappresenta l’epilogo di complesse indagini in relazione ai reati di intestazione fittizia di beni e false fatturazioni per operazioni inesistenti, al fine di eludere i vincoli e gli effetti delle disposizioni Antimafia in materia di Misure di Prevenzione.

POTENZA – La Polizia di Stato di Potenza ha eseguito nove misure cautelari ed il sequestro di beni e società, attive nel settore della rivendita di auto e moto, del valore di centinaia di migliaia di euro.

L’attività rappresenta l’epilogo di complesse indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Potenza, condotte dalla Squadra Mobile con l’ausilio del Commissariato di Melfi, in relazione ai reati di intestazione fittizia di beni e false fatturazioni per operazioni inesistenti, commessi, nella provincia di Potenza, da parte degli indagati al fine di eludere i vincoli e gli effetti delle disposizioni Antimafia in materia di Misure di Prevenzione.

In tale contesto è emerso la pericolosità dei soggetti destinatari del provvedimento, i quali non hanno esitato a rivolgere gravi minacce, anche di morte, nei confronti di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate per costringerlo ad agevolare le procedure di immatricolazione di varie autovetture importate dall’estero, nonostante le gravi irregolarità amministrative riscontrate.

Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà questa mattina presso la Procura di Potenza.

(notizia in aggiornamento)

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La procura di Milano chiede rinvio a giudizio della Santanchè per truffa Covid
L'onorevole Piero Fassino (Pd) indagato per furto
Casa di Montecarlo, Gianfranco Fini condannato a 2 anni e 8 mesi. I difensori: "Ricorreremo in appello"
“Informò Emiliano di un’inchiesta a suo carico” giornalista barese (ex Gazzetta del Mezzogiorno) a processo per rivelazione di segreti di ufficio
Ecco cosa non quadra nella versione di Fassino
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere
Cerca
Archivi
La procura di Milano chiede rinvio a giudizio della Santanchè per truffa Covid
Si è dimesso De Marzo presidente di AMGAS-ReteGas Bari. Lo sostituirà Sergio Salomone
Fissata la convocazione per il governatore Emiliano ed il procuratore Rossi innanzi alla Commissione Parlamentare Antimafia
Continuano le diffamazioni "seriali" della Gazzetta del Mezzogiorno. Il direttore del giornale barese denunciato per diffamazione
Europee, il patron del Papeete Massimo Casanova eurodeputato uscente non si ricandida con la Lega

Cerca nel sito