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24 Aprile 2024 15:00
24 Aprile 2024 15:00

Consiglio Superiore della Magistratura

PrimoPiano
La Procura di Bari ha inoltrato alla commissione parlamentare antimafia gli atti dell’indagine, archiviata, sul sindaco di Bari Antonio Decaro. Atti che la Procura ha secretato nonostante il procedimento sia stato archiviato a suo tempo, e quindi di dominio pubblico per gli interessati.
23 Aprile 2024
Su proposta della Sesta commissione è stata approvata una risoluzione nella quale, con riguardo alle misure organizzative da adottare per ridurre in tempi rapidi le gravissime scoperture nell’organico della magistratura ordinaria, formula al Ministro della Giustizia alcune proposte di modifica normativa.
18 Aprile 2024
La Sezione disciplinare del Csm aveva già disposto la sospensione dalle funzioni di Ruggiero (per 2 anni) e di Pesce (per 9 mesi), disponendo il trasferimento del primo presso il Tribunale di Torino e del secondo al Tribunale di Milano, entrambi però con funzioni di giudice civile.
11 Aprile 2024
E’ legittimo discutere se un politico, cioè un rappresentante dello Stato e delle istituzioni, debba o no dimettersi ancor prima di una condanna definitiva ma quello che sembra impossibile dire è che lo stesso principio dovrebbe valere anche per i magistrati.
1 Aprile 2024
I magistrati della procura di Perugia vogliono capire se la fuga di informazioni è stata utilizzata solo a fini giornalistici o anche per altro scopi. Tra gli ‘spiati’ Crosetto e altri quattro ministri, e la deputata Marta Fascina, ultima compagna di Berlusconi. L’elenco degli “spiati” allegato agli atti dell’inchiesta di Perugia . Una lista di 121 nomi
4 Marzo 2024
Concorrevano oltre a De Castris, anche il procuratore capo di Foggia Ludovico Vaccaro i due procuratori aggiunti della procura di Bari, Francesco Giannella attuale coordinatore della DDA di Bari ed Alessio Coccioli alla guida del pool reati contro la pubblica amministrazione
6 Dicembre 2023
Sono partiti i “giochi” e le manovre nelle varie correnti del Csm, per i nuovi incarichi nei palazzi di giustizia di Puglia e Basilicata
7 Ottobre 2023
Il magistrato dopo oltre 30 anni trascorsi sempre in prima linea nella lotta alla ‘ndrangheta, lascia la procura di Catanzaro, che dirigeva dal 2016 ed andrà a guidare l’ufficio inquirente più grande d’Italia.
13 Settembre 2023
Una riflessione non convenzionale sull’importanza di comunicare in modo etico ed efficace sulla professione di giornalista oggi
18 Febbraio 2023
Il vicepresidente neo eletto del Consiglio superiore della magistratura nella prima seduta del plenum parla di “un notevole arretrato»” e si sofferma sulla necessità organizzativa di “un cambio di passo”
8 Febbraio 2023
I partiti, dopo un iniziale momento di stallo e rabbia nella maggioranza in cui sono volate accuse con le opposizioni, sarebbero riusciti a scongiurare la fumata nera alla prima votazione per il Csm proponendo di non stracciare l’accordo trovato in mattinata, ma sostituendo soltanto il nome di Valentino con quello di Giuffrè
19 Gennaio 2023
La giudice Maria Elena Cola del Tribunale di Ancona ha inflitto al giornalista un anno di reclusione, con la sospensione della pena subordinata al pagamento di 40mila euro come risarcimento danni alla parte offesa
3 Dicembre 2022
Per il collegio dei difensori di Palamara sono stati “violati i principi della Cedu sulla imparzialità dei giudici che fanno parte della stessa associazione sistematicamente ostile a Palamara con il rischio di condizionamento dell’attività dei giudici”. ALL’INTERNO LA SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE
22 Novembre 2022
La vicenda riapre il caso della legittimità di un indagato a far parte dell’organo costituzionale che, come scrive la Carta, si fa carico anche dei processi disciplinari sulle toghe italiane. Normale chiedersi come possa un indagato giudicare e promuovere o bocciare i colleghi? Ma il pm Scaletta in realtà al momento non è il solo magistrato indagato a sedere nel Csm, infatti anche il procuratore aggiunto di Taranto, Maurizio Carbone esponente di Area la corrente di sinistra della magistratura, eletto nel nuovo Csm è indagato a Potenza
11 Novembre 2022
Un dato incredibile nel secondo collegio dei pm, è stato il numero di schede bianche, 461 e quelle delle schede annullate 104, per un totale di 565 magistrati che hanno così voluto manifestare il proprio disagio e la voglia di contestare e rompere con le logiche correntizie. TUTTI I DATI UFFICIALI DELLE ELEZIONI AL CSM
23 Settembre 2022
Il nuovo Csm sarà impegnato anche sul fronte politico dovendosi occupare dalle riforme penali e civili in fase di attuazione ai conflitti che si proporranno inevitabilmente con la nascitura maggioranza parlamentare, sopratutto se a trazione centrodestra, su dossier come quello della separazione delle carriere e responsabilità civile che comporterebbe la possibilità di maggioranze variabili con i componenti laici.
21 Settembre 2022
Necessario far capire alle toghe impegnate nel “sistema” correntizio che i magistrati sono chiamati ad applicare e far rispettare le leggi, e non hanno alcun compito di legiferare o sindacare che è deputato a farla grazie al voto degli italiani. Tutti. Compresi quelli che con le loro tasse contribuiscono a far si che lo Stato italiano rimborsi milioni e milioni di euro per detenzioni illegittime. O forse una certa magistratura si crede di essere al di sopra delle istituzioni ?
14 Agosto 2022
Magistrato dal 1985, ha iniziato la sua carriera nella pretura di Barra, collocata nel cuore della tormentata periferia orientale della città, Melillo ha saputo attraversare brillantemente gli snodi centrali del Palazzo: è stato pm per otto anni alla Direzione nazionale Antimafia , passando a svolgere un’ importante esperienza all’ufficio giuridico del Quirinale, e successivamente è stato capo di gabinetto dell’allora Guardasigilli Andrea Orlando.
4 Maggio 2022
Con 13 voti a favore ha prevalso la proposta Viola, 3 voti sono andati al dr. Giuseppe Amato procuratore di Bologna, 6 voti al procuratore aggiunto della procura milanese Maurizio Romanelli. 3 gli astenuti.
7 Aprile 2022
Secondo i difensori dell’ex consigliere Palamara, due componenti del Tribunale di Perugia fanno parte dell’Anm (che si è costituita parte civile) e dunque “non possono garantire terzietà e imparzialità”
16 Marzo 2022

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