MENU
18 Aprile 2024 03:31
18 Aprile 2024 03:31

Polo giudiziario di Bari: semaforo verde dal Ministro di Giustizia Orlando per il finanziamento

La decisione è stata formalizzata quest’oggi dal ministro Orlando durante la riunione a cui hanno partecipato il sindaco di Bari, l’Agenzia del Demanio ed il competente Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, unitamente ai vertici giudiziari del Distretto. Il Polo sorgerà nell’area demaniale delle Ex caserme Milano e Capozzi, ipotesi per la quale i locali uffici giudiziari hanno da tempo espresso il proprio gradimento

ROMA – Il Ministero della Giustizia finanzierà l’avvio della progettazione del Polo Giudiziario di Bari. La decisione è stata formalizzata quest’oggi dal ministro Orlando durante la riunione a cui hanno partecipato il Sindaco di Bari Antonio Decaro, l’Agenzia del Demanio ed il competente Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, unitamente ai vertici giudiziari del Distretto.

Il Polo sorgerà nell’area demaniale delle Ex caserme Milano e Capozzi, ipotesi per la quale i locali uffici giudiziari hanno da tempo espresso il proprio gradimento, attraverso le deliberazioni della competente Conferenza Permanente. Vista la complessità dell’opera e il notevole ammontare delle risorse finanziarie necessarie, si è scelto di effettuare la progettazione per lotti funzionali, in modo da rendere possibile la successiva effettuazione dei lavori in maniera progressiva, iniziando il trasferimento degli uffici a partire dalle situazioni che si presentano allo stato logisticamente più complesse.

L’Amministrazione locale ha assicurato la propria assoluta collaborazione, soprattutto in relazione alle problematiche di carattere urbanistico e, comunque, legate all’inserimento della nuova realtà giudiziaria nel tessuto cittadino (trasporti, infrastrutture, ecc.). Si tratta del primo concreto passo verso la risoluzione dell’annoso problema dell’edilizia giudiziaria barese, per il quale verrà immediatamente predisposto un Protocollo d’Intesa che vincoli anche in futuro tutte le Istituzioni interessate al rispetto degli impegni oggi assunti.

“Un ulteriore successo dell’amministrazione Orlando” recita con soddisfazione  il comunicato stampa del Ministero  “da inquadrarsi nella costante efficace azione di revisione di tutta la materia dell’edilizia giudiziaria, sia in termini di razionalizzazione logistica che di risparmio di spesa (anche sotto il profilo dell’efficientamento energetico) intrapresa subito dopo il trasferimento al Ministero della Giustizia, nel settembre 2015, di tutte le competenze in materia di spese di funzionamento degli uffici giudiziari”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Puglia, il rimpasto "minimal" di Emiliano . Solo quattro nuovi assessori in giunta ?
La Procura europea indaga D'Adamo assessore al bilancio del Comune di Bari per "truffa allo Stato". Il sindaco Decaro gli revoca l'incarico
Conte il "furbetto": finge di uscire per rientrare ottenendo più poltrone per il M5s in Puglia
Mazzarano fuori dal Pd un anno dopo. Ma si tiene la poltrona (e lo stipendio !) di consigliere regionale nonostante la sua condanna definitiva
Inchieste Puglia, continua il gioco sporco nel "campo largo" di Conte: "Lasciamo tutti gli incarichi alla Regione. É ora di fare pulizia"
Valensise, l’ex n.2 del DIS guiderà l’Aisi
Cerca
Archivi
La procura di Milano chiede una condanna di tre anni per Giovanni Canio Mazzaro ex compagno di Daniela Santanchè
Mafia e voto di scambio in Sicilia, sospeso il vice presidente leghista della Regione
Puglia, il rimpasto "minimal" di Emiliano . Solo quattro nuovi assessori in giunta ?
La sede del Csm intitolata a Bachelet, la cerimonia con il presidente Mattarella
Il professor Canfora a processo per aver diffamato la premier Giorgia Meloni

Cerca nel sito