MENU
1 Maggio 2024 23:55
1 Maggio 2024 23:55

I palombari del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare si immergono per un mare sicuro

CdG incursore mmI palombari del Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei” di La Spezia continuano le attività di immersione per rendere il mare sicuro; solo negli ultimi due mesi sono stati neutralizzati oltre mille ordigni esplosivi, risalenenti al secondo conflitto mondiale, presenti nelle acque dei nostri litorali e nelle zone frequentate dai bagnanti. Le operazioni di bonifica sono condotte dai Nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi), dipendenti dal Gruppo Operativo Subacquei (G.O.S.), nell’ambito dei compiti d’istituto assegnati alla Marina Militare.

Le operazioni subacquee svolte negli ultimi mesi hanno permesso di distruggere 1276 ordigni esplosivi tra i quali siluri, mine subacquee di varie tipologie, proiettili di medio e grosso calibro o a caricamento speciale, bombe d’aereo di varie dimensioni, bombe da mortaio, mine anticarro e migliaia di altri manufatti esplosivi di piccolo calibro. I Reparti Subacquei della Marina hanno operato in attività a salvaguardia della pubblica incolumità in moltissime regioni italiane, tra le quali Toscana, Liguria, Lazio, Campania, Sardegna, Calabria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto, conducendo delicate operazioni subacquee volte a ripristinare le condizioni di sicurezza della balneabilità e della navigazione.

Agli appassionati del mare si consiglia di non toccare gli oggetti eventualmente rinvenuti che possano ricordare per forma un ordigno esplosivo o parti di esso. E’ doveroso identificare il sito di ritrovamento, fotografare l’ipotetico ordigno (qualora si abbia con se una macchina fotografica subacquea) e denunciarne il rinvenimento alla locale Capitaneria di Porto o alla stazione dei Carabinieri, che richiederà l’intervento dei Palombari del Gruppo Operativo Subacquei di Comsubin al fine di ristabilire la fruibilità in piena sicurezza di quel tratto di mare.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

“Informò Emiliano di un’inchiesta a suo carico” giornalista barese (ex Gazzetta del Mezzogiorno) a processo per rivelazione di segreti di ufficio
Ecco cosa non quadra nella versione di Fassino
Lello Falco il re delle rapine ai tir incontrò mentre era ai domiciliari l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri. Adesso è in carcere
Definitiva la condanna dalla Cassazione a 23 anni all’anarchico Cospito per il suo attentato alla ex caserma dei Carabinieri
Dietro le quinte della vicenda che vede coinvolto l' assessore regionale Lopane in Puglia: il nulla !
I Carabinieri di Bari mettono fine al racket estorsivo nel porto di S. Spirito
Cerca
Archivi
Poste italiane apre 250 spazi di co-working: ecco come funzioneranno e dove saranno ubicati
Maggio inizia col maltempo, migliora nel weekend
Concertone Primo Maggio a Roma: tutti gli artisti sul palco al Circo Massimo
Consiglio di Stato: "Proroga concessioni spiagge illegittima, subito le gare"
Inchiesta su Instagram e Facebook: violazioni su lotta a disinformazione per le Europee 2024

Cerca nel sito