MENU
18 Settembre 2025 04:30

Arrestato l’autore dello strangolamento dell’ 83enne trovato morto in casa a Taranto. E’ stato il vicino 27enne per una lite da 50 euro

L'omicida Cosimo Casone, muratore 27enne conoscente della vittima aveva spiegato ai Carabinieri , idi essersi recato alle 21 di ieri sera presso l’abitazione dell’83enne, con il quale aveva avuto un diverbio per una piccola somma di denaro, 50 euro, diverbio che era sfociato in una vera e propria lite, e che per difendersi aveva strangolato la vittima

ROMA –  Il pensionato strangolato Mario D’Amato era stato rinvenuto cadavere dai Carabinieri  alle ore 15,00 circa di domenica  all’interno della propria abitazione a Taranto in Via Diego Peluso.   Il rinvenimento della salma è avvenuto dopo che l’operaio tarantino 27enne Cosimo Casone, si era presentato poco prima intorno alle ore 13.45  presso la caserma del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto confessando di aver ucciso l’anziano.

I Carabinieri della Compagnia di Taranto, si sono immediatamente recati sul posto dopo la conferma della presenza del corpo esanime del D’Amato nell’abitazione di Via Diego Peluso sono giunti il pubblico ministero di turno della Procura di Taranto,  insieme al medico legale Marcello Chironi ed ai militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Taranto. All’esito dei preliminari accertamenti, è emerso che la causa del decesso è verosimilmente lo strangolamento.

La dinamica è risultata coerente con quanto aveva già riferito il Casone, muratore conoscente della vittima ai Carabinieri , il quale aveva spiegato di essersi recato alle 21 di ieri sera presso l’abitazione dell’83enne, con il quale aveva avuto un diverbio per una piccola somma di denaro, 50 euro, diverbio che era sfociato in una vera e propria lite durante la quale, secondo quanto riferito dal 27enne, la vittima lo avrebbe colpito con un bastone, ed egli quindi gli avrebbe stretto le sue mani intorno al collo fino a strangolarlo.

L’uomo alla presenza del proprio legale ha confermato la dinamica  al magistrato inquirente  all’interno della caserma dei Carabinieri di Viale Virgilio, ed all’esito dell’interrogatorio è stato dichiarato in stato di fermo per il reato di “omicidio” ed associato presso la Casa Circondariale di Taranto, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni.

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Bova sentito in procura per gli audio rubati. Indagato il pr Monzino
A Bastogi con Amici dei Bimbi ETS
Abodi: "Olimpiadi? Lavoriamo anche per ciò che resterà. San Siro è storia, non prospettiva"
L’epidemia silenziosa della solitudine:  come la società e la fede possono salvarci dall’isolamento
Il Csm sanziona un magistrato: auto di lusso a prezzi scontati da un imputato che aveva assolto
Meteo, caldo fuori stagione fino al 21 settembre: poi prevedibile la svolta stagionale
Cerca
Archivi
Bova sentito in procura per gli audio rubati. Indagato il pr Monzino
A Bastogi con Amici dei Bimbi ETS
Dopo la vergognosa frase "Diossina nelle cozze di Taranto" di Enzo Magistà su RAITRE, l' ex direttore del Tg di TeleNorba si dimostra un pessimo giornalista
Abodi: "Olimpiadi? Lavoriamo anche per ciò che resterà. San Siro è storia, non prospettiva"
L’epidemia silenziosa della solitudine:  come la società e la fede possono salvarci dall’isolamento

Cerca nel sito