MENU
1 Settembre 2025 15:54

UIL: “Il Parlamento italiano, in sede di approvazione, apporti correttivi al Decreto Ilva, divenuto il settimo sul siderurgico di Taranto”.

Antonio Talò, segretario generale della UILM di Taranto, si dichiara insoddisfatto in diverse parti dello stesso Decreto. “Non ci piace e siamo preoccupati – sostiene il segretario dei metalmeccanici della UIL – per i poteri del commissario che sono stati già stabiliti dal provvedimento. Soprattutto in quella parte che stabilisce la sua impunibilità e quella dei suoi delegati. Sono “figure” che saranno ben retribuite, inoltre, per attuare il piano ambientale dell’azienda gestendo anche la nascita della newco nell’ambito della loro amministrazione straordinaria. Chiediamo che in questa parte il Decreto Renzi sia corretto affinché il commissario e i suoi delegati rispondano del loro operato a tutti gli Organismi istituzionali vigenti”.

Antonio Talò, inoltre, si dichiara preoccupato per il fatto che “le risorse previste dal governo nazionale per ambientalizzare l’ Ilva continuino a essere insufficienti. Non verremmo che l’80% delle prescrizioni Aia non contempli la copertura dei parchi minerari, nodo centrale e indifferibile dell’ Aia”.

A questo proposito, Talò esprime timori perché “con questo Decreto appare evidente l’intenzione di spostare di molto i tempi per gran parte degli interventi previsti dall’Autorizzazione integrata ambientale. Mi preoccupa ancor più perché ciò appare un voler prendere tempo per le bonifiche che significano tutela ambientale e sanitaria di Taranto e provincia, per le quali il presiedente Renzi si è personalmente impegnato. Si riporti, perciò, il termine per l’Aia a quanto previsto dal precedente decreto”.

Non ultima preoccupazione per il segretario della UILM ionica è quella legata all’indotto del siderurgico tarantino “Quelle risorse – spiega Talòche consideriamo insufficienti, pur valutando con la cautela dovuta l’impegno del governo Renzi per risolvere tutte le emergenze nella provincia di Taranto, quelle occupazionali che non devono assolutamente prescindere dalla tutela della salute di tutte le popolazioni, devono anche prevedere il saldo delle fatture per i lavori effettuati dalle ditte appaltatrici che vivono in stato di precarietà per mancanza di liquidità. Tutto questo – conclude Talò si sta già riversando drammaticamente sui livelli occupazionali e sulla sopravvivenza del tessuto imprenditoriale, commerciale e artigianale tarantino”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il racconto di una vittima: "Pagato 2mila euro" per far cancellare le foto dal sito sessista
F1, Piastri batte Norris nelle qualifiche in Olanda. Le Ferrari solo al 6° e 7° posto
Ultimi temporali sull'Italia, da domenica torna il sole: le previsioni meteo
Parte il controesodo di fine estate, oltre 12 milioni di spostamenti previsti nel weekend
Canon partner della 82a Mostra del Cinema
Informativa sui siti sessisti inviata alla Procura di Roma. Meloni: "Disgustata e vicina a donne offese"
Cerca
Archivi
Il racconto di una vittima: "Pagato 2mila euro" per far cancellare le foto dal sito sessista
F1, Piastri batte Norris nelle qualifiche in Olanda. Le Ferrari solo al 6° e 7° posto
Croce Rossa Italiana: a Venezia il charity gala dinner con Mastercard ed Unicredit
Ultimi temporali sull'Italia, da domenica torna il sole: le previsioni meteo
Parte il controesodo di fine estate, oltre 12 milioni di spostamenti previsti nel weekend

Cerca nel sito