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29 Marzo 2024 07:25
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UILM

Nazionale | Puglia |
Conte: “Lo scudo penale non è il tema, il tema è che l’azienda ritiene che con i livelli di produzioni non siano sostenibili gli investimenti e di non poter assicurare gli attuali livelli di occupazione”. I sindacati: ‘La multinazionale ha ribadito a Conte la volontà di recedere il contratto, il problema non è solo lo scudo penale”. Uno sciopero di 24 ore è stato proclamato dalla Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm per oggi 8 novembre.
7 Novembre 2019
La comunicazione ai commissari dell’azienda siderurgica. Le motivazioni: “Il contratto prevede il recesso se non è possibile l’esercizio dello stabilimento”. Vertice a Palazzo Chigi. Conte convoca i vertici della multinazionale, che a sua volta vede i sindacati. La reazione dei sindacati: “Si apre fase drammatica, l’addio è una bomba sociale. Il governo ci convochi urgentemente”
5 Novembre 2019
“Il Ministro Patuanelli ha confermato che la siderurgia è strategica per l’industria del nostro Paese e quindi ha riconosciuto la centralità dell’ex Ilva. Patuanelli si è impegnato a convocare il tavolo con ArcelorMittal, Governo e sindacati come previsto dall’accordo del 6 settembre 2018”. Nella seconda metà di novembre ci sarà un incontro con l’azienda al Ministero dello Sviluppo economico per chiarire la situazione e per conoscere le reali intenzioni di ArcelorMittal sul futuro industriale e occupazionale. Smentito ancora una volta il sottosegretario sen. Mario Turco (M5S)
25 Ottobre 2019

ROMA – Con una una nota congiunta il Segretario generale Fim Marco Bentivogli, la Segretaria generale Fiom Francesca Re D…

22 Ottobre 2019
I sindacati sono molto preoccupati:”Non si tratta di dare immunità né tanto meno di impunità, ma di tutele legali che accompagnano un processo di riconversione ambientale degli impianti”, “un atteggiamento schizofrenico del governo, che in modo maldestro cerca di recuperare voti su Taranto ma in realtà fornisce un buon alibi all’azienda per andar via”, “di questo passo si continua a giocare sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini di Taranto su un tema delicato che invece viene gestito per consenso elettorale”.
18 Ottobre 2019
L’ Altoforno AFO2 che era stato sottoposto a sequestro il 26 giugno del 2015 adesso dovrà essere definitivamente spento dando esecuzione, come riportato nell’ordinanza, a quanto già indicato nel cronoprogramma predisposto dal custode giudiziario Adesso l’ipotesi di chiusura dell’ex-Ilva è sempre più vicina, come la causa miliardaria che Arcelor Mittal intenterà allo Stato. Le reazioni dei sindacati allarmati per nuove conseguenti cassa integrazioni
31 Luglio 2019
In passato l’ILVA in amministrazione straordinaria gestita dai commissari Carruba, Gnudi e Laghi, subito dopo l’incidente mortale dell’operaio Morricella, ottenne l’uso dell’impianto sequestrato , grazie a un piano che prevedeva una serie di interventi e di lavori di messa a norma dell’Altoforno AFO2. Lavori che però non sono stati portati a termine per 4 prescrizioni sulle 15 previste. ALL’INTERNO IL PROVVEDIMENTO DI SPEGNIMENTO DI AFO2
10 Luglio 2019
Geert Van Poelvoorde ha annunciato che nel momento in cui entrerà in vigore la legge che ha abolito l’immunità penale, lo stabilimento siderurgico di Taranto, il più grosso d’ Europa verrà chiuso. Di Maio: “Non accetto ricatti, le soluzioni si trovano”. Salvini: “”Ilva? Non ci possiamo permettere la chiusura, sono 11 mila posti di lavoro diretti e altrettanti indiretti”.Fissato per il 4 luglio un incontro i vertici del gruppo Arcelor Mittal
27 Giugno 2019
Arcelor Mittal ha presentato in apertura, un quadro del mercato che fotografa la situazione attuale di crisi dell’acciaio generalizzato in tutt’Europa. In particolare, il calo del mercato auto (che per il gruppo rappresenta il 20% della produzione), a cui si somma la sovraccapacità dovuta ai dazi imposti dagli USA e dall’export della Turchia che è ora 5 volte superiore rispetto al 2016.
11 Giugno 2019
Proprio una settimana fa Matthieu Jehl, amministratore delegato di ArcelorMittal Italia, incontrando a Taranto i giornalisti abituati a fare poche domande, annunciò che dopo aver ridotto la produzione di 3 milioni di tonnellate negli impianti di Spagna e Polonia, prevedeva altri tagli inFrancia e Germania. guardandosi bene dall’annunciare quelli arrivati oggi.
6 Giugno 2019
Si sono concluse le votazioni per il rinnovo delle RSU nel gruppo Arcelor Mittal, negli stabilimenti di Taranto e di Novi Ligure a Genova. La Uilm riconferma il suo primato a Taranto con il 38% di voti  conquistando 24 seggi su 63 nel  siderurgico più grande d’Italia
13 Aprile 2019
Palombella con le sue parole ha voluto inequivocabilmente  lanciare un messaggio chiaro ad ArcelorMittal Italia rispetto alla tematica degli organici e in particolare quelli che attualmente si trovano ancora in cassa integrazione
6 Febbraio 2019
Azienda disponibile a chiarire dettagliatamente le perplessità evidenziate durante il tavolo al MISE
9 Novembre 2018
Il CORRIERE DEL GIORNO, che come ben noto ai nostri lettori, ha anticipato di 5 giorni il contenuto del parere dell’ Avvocatura, che il ministro Di Maio ha promesso che renderà pubblica al termine del procedimento di verifica in autotutela, in grado avendo avuto accesso a quel parere anche in questo caso, e siamo in grado di confermare che quanto dichiarato da Di Maio è una sua interpretazione personale, che non collima con il contenuto del parere redatto in 35 pagine dell’ Avvocatura Generale dello Stato.
23 Agosto 2018
Il ministro grillino: “Chiederemo subito un parere all’Avvocatura dello Stato per annullare la gara”. Ipotesi irreale considerato che l’ Avvocatura ha già dato semaforo verde alla cessione
6 Agosto 2018
Palombella mette a nudo i giochi politici di Di Maio (M5S) : “la verità è che mancano i finanziamenti e la copertura finanziaria per gli ammortizzatori sociali previsti per i 3.000 esuberi non previsti dal piano Mittal, che allontano l’accordo sindacale con l’azienda. Il Governo deve prendersi le sue responsabilità”
1 Agosto 2018
I commissari hanno spostato la scadenza per la cessione dell’azienda. Il ministro: “Lo slittamento non ha costi per lo Stato”. Polemico via Twitter l’ex ministro Calenda; “Non si può sentire . Prendo atto? Il Ministro? Ma scherziamo! Almeno il coraggio di dire ho chiesto di rinviare per approfondire il dossier. Il che ci costerà 60/70 milioni di euro”.  
26 Giugno 2018
“Avvertiamo, quindi, la necessità di interrompere questa situazione di “stallo” e di incertezza sul futuro del più grande gruppo siderurgico italiano attraverso la messa in campo di una iniziativa nazionale che costringa tutti i soggetti interessati, azienda ed Istituzioni nazionali e locali, ad individuare una soluzione positiva della vicenda”
25 Maggio 2018
La trattativa si è protratta fino a tarda notte per un ricollocamento degli operai che non rientrano nel pacchetto di 10mila lavoratori di cui i nuovi investitori hanno bisogno. Proposto un esodo incentivato per 2mila operai
23 Maggio 2018
Fioramonti consulente economico di Di Maio conferma la linea dei Cinquestelle sulla chiusura , ma il sindacato si spacca. Incontro nella sede dei sindacati metalmeccanici confederali a Roma con Arcelor Mittal e i segretari generali di Fim, Uilm, Fiom e Usb. L’incontro ha lo scopo di individuare, se ci sono, le condizioni per far ripartire la trattativa ministeriale sul futuro dell’Ilva.
22 Maggio 2018

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