Poste Italiane chiude un semestre record, innalza gli obiettivi di fine anno e guarda adesso allo sviluppo della rete in sinergia con l’investimento che l’ha portata a diventare il primo azionista di Tim. In un’intervista a tutto campo concessa al TG Poste , l’AD di Poste Italiane Matteo Del Fante ha sottolineato che il Gruppo ha
concluso “un ottimo semestre grazie al supporto di tutte le unità di business. Continuano a crescere i pacchi – ha spiegato il manager – c’è un’ottima performance delle assicurazioni, va molto bene PostePay. Il contributo più importante è stato dato da Bancoposta e dai servizi finanziari”.
Uno sguardo anche al futuro di Poste Italiane per la seconda parte dell’anno. “Proseguirà un avvicinamento graduale a Tim – ha specificato Del Fante – perché nella prima metà dell’anno abbiamo fatto un investimento importante che è propedeutico a mettere in atto azioni di efficientamento reciproco, cogliendo sinergie. Inoltre – ha proseguito – vogliamo continuare con il grande lavoro fatto nel settore della logistica e negli uffici postali
per continuare ad avere il miglior assetto possibile per servire al meglio i clienti”.
Nell’ottica di una strategia omnicanale, per venire incontro alle esigenze della clientela, anche il successo della nuova super APP Poste Italiane, che, ha detto Del Fante, è già utilizzata da 8 milioni di persone. “Ci interessa – ha spiegato – la soddisfazione dei nostri clienti nell’utilizzo dell’APP, che è ai massimi. Contemporaneamente siamo l’azienda che ha deciso di non chiudere gli uffici postali sul territorio. Anzi, con il progetto Polis abbiamo deciso di rientrare in maniera significativa in quelle aree interne a minor densità abitativa portando servizi della Pubblica Amministrazione importantissimi, come ad esempio il passaporto”.

Il risultato del 1° semestre 2025
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: “Sono lieto di presentare nuovi risultati record in termini di crescita, mentre proseguiamo nel cammino che abbiamo tracciato con il nostro piano strategico. L’anno sta procedendo molto bene, con numeri che riflettono una posizione solida in tutti i settori, evidenziata da una crescita dei ricavi e della redditività nel primo semestre senza precedenti. Nei primi sei mesi di quest’anno abbiamo registrato ricavi consolidati record pari a € 6,5 miliardi, in crescita del 5% anno su anno. Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted è aumentato del 12% a € 1,7 miliardi, mentre l’utile netto ha raggiunto € 1,2 miliardi, in crescita del 14%. Si tratta del miglior primo semestre dalla nostra quotazione in Borsa risalente al 2015.
I ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione hanno raggiunto € 1,9 miliardi, sostenuti da solidi volumi nei pacchi e da efficaci azioni di repricing sulla corrispondenza.
I Servizi Finanziari hanno registrato un aumento dei ricavi da terzi del 6% nei primi sei mesi, attestandosi a € 2,8 miliardi, trainati dal Margine di interesse (NII) trimestrale a livelli record e da una solida performance commerciale.
I Servizi Assicurativi hanno conseguito una forte redditività sia nel comparto Investimenti Vita e Previdenza che nel comparto Protezione, con ricavi semestrali pari a € 0,9 miliardi.
I Servizi Postepay proseguono lungo una solida traiettoria di crescita, con l’ecosistema che si conferma un potente motore di crescita, innovazione e coinvolgimento della clientela per l’intero gruppo. Il nostro business energia registra una crescita notevole, raggiungendo circa 900.000 clienti.
La strategia di diversificazione del Gruppo è indubbiamente il pilastro sul quale abbiamo costruito l’eccezionale performance di questi ultimi otto anni, a cui abbiamo affiancato il nostro focus capace di garantire un’esecuzione disciplinata. Restiamo fermamente orientati a generare valore sostenibile nel lungo termine per tutti i nostri stakeholder.
La solida performance a partire dall’inizio dell’anno ci consente di rivedere al rialzo la nostra guidance per l’intero esercizio 2025. Abbiamo deciso di aumentare la guidance del risultato operativo (EBIT) Adjusted per il 2025 da € 3,1 miliardi a € 3,2 miliardi e la guidance sull’utile netto per il 2025 da € 2,1 miliardi a € 2,2 miliardi, con una maggiore remunerazione per gli azionisti in linea con la nostra politica dei dividendi basata su un payout ratio.
Manteniamo un bilancio di Gruppo solido, con una leva finanziaria contenuta e un Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita pari al 315%, ben al di sopra della nostra ambizione manageriale, che ci garantisce un’ampia flessibilità finanziaria.Desidero, infine, esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i nostri dipendenti, per il loro spirito di dedizione e la loro professionalità. Il loro impegno costante continua a essere centrale per il successo e la solidità del nostro Gruppo.”

I PRINCIPALI RISULTATI NEL TRIMESTRE:
Il Progetto Polis, pensato per semplificare l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione, soprattutto nei piccoli comuni, raggiunge nuovi importanti traguardi. Al 30 giugno, oltre 3.900 uffici postali risultano già trasformati in ‘Casa dei Servizi Digitali’. Il servizio passaporti ha superato le 81.000 richieste ed è attivo in 2.720 sedi – circa 2.300 negli uffici postali Polis situati in comuni con meno di 15.000 abitanti e 415 nelle grandi città. L’utilizzo è particolarmente intenso nei piccoli centri, da cui proviene circa il 70% delle richieste.
Proseguono gli interventi green per ridurre l’impatto ambientale del Gruppo. Al 30 giugno, sono circa 29.000 i veicoli di recapito a basse emissioni, di cui circa 6.200 elettrici. Gli edifici coinvolti in interventi di Smart Building superano quota 3.000, mentre gli impianti fotovoltaici installati superano quota 690, contribuendo all’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Poste Italiane e Polizia di Stato hanno rinnovato la convenzione per la sicurezza cibernetica dei servizi pubblici e delle infrastrutture digitali. L’accordo, che rafforza una collaborazione consolidata, promuove lo scambio di informazioni e lo svolgimento di attività congiunte contro i cyber attacchi, e prevede inoltre programmi di formazione sulla sicurezza digitale.
Grande successo per la SuperAPP di Poste Italiane: già utilizzata da oltre 8 milioni di clienti, si conferma l’app gratuita più scaricata. Un risultato che testimonia come innovazione e semplicità d’uso siano leve strategiche per rendere i servizi digitali più inclusivi. Tra le novità, è attivo il servizio ‘Dona ora’, per contribuire a un futuro più sostenibile.
Da inizio anno, Poste Vita ha ampliato la propria offerta con cinque prodotti di investimento assicurativo classificati come ex. art. 8 ai sensi del Regolamento SFDR. Le soluzioni – di tipo ramo I (‘Poste Valore Solidità Più II’), multiramo (‘Poste Progetto Obbligazionario Bonus III’, ‘Poste Progetto Direzione Valore’, ‘Poste Progetto Obbligazionario’) e ramo III (‘Poste Prospettiva Sviluppo’) – coniugano l’attenzione agli investimenti sostenibili con obiettivi finanziari diversificati.
SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI

CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE – ACCELLERAZIONE DEI RICAVI NEL SETTORE PACCHI E LOGISTICA – TREND SULLA CORRISPONDENZA IN LINEA CON LA GUIDANCE 2025

Nel secondo trimestre del 2025, i ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione sono pari a € 960 milioni, con una crescita dello 0,7% anno su anno (€ 1,9 miliardi nel primo semestre del 2025, con una crescita dell’1,1% anno su anno). I ricavi da corrispondenza nel secondo trimestre del 2025 sono stati pari a € 516 milioni, in diminuzione del 5,8% anno su anno (€ 1,0 miliardi nel primo semestre del 2025, -4,4% anno su anno), a causa della contrazione attesa dei volumi di corrispondenza, a fronte di un 2024 che ha beneficiato di azioni one-off, parzialmente compensate da azioni, tutt’ora in corso, di repricing.
I ricavi dei pacchi e logistica hanno registrato una crescita solida pari all’8,8% anno su anno, attestandosi a € 408 milioni nel secondo trimestre del 2025 (€ 801 milioni nel primo semestre del 2025, +7,9% anno su anno), supportati da una solida crescita dei volumi dei pacchi (+13,9% anno su anno, pari a 82 milioni di unità nel secondo trimestre del 2025; +11,3% anno su anno, pari 159 milioni di unità nel primo semestre del 2025).
La tariffa media dei pacchi è diminuita nel secondo trimestre del 2025 del 3,2% anno su anno, mentre nei primi sei mesi dell’anno si è ridotta dell’1,9% anno su anno, riflettendo volumi maggiori con un pricing e costi unitari inferiori. La quota dei pacchi consegnata dai Postini ha raggiunto il 43,0% nel secondo trimestre del 2025. Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi della distribuzione si sono attestati a € 1,4 miliardi, in crescita del 4,3% anno su anno (€ 2,9 miliardi nel primo semestre del 2025, +3,9% anno su anno), riflettendo trend commerciali favorevoli. Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted del settore nel secondo trimestre del 2025 si è attestato a € 42 milioni (€ 67 milioni nel primo semestre del 2025), progressivamente in linea con la Guidance del Risultato operativo (EBIT) Adjusted prevista per l’intero esercizio 2025