MENU
3 Luglio 2025 11:07

Osservatorio Agcom: cresce il peso delle “fake news” in Rete

L’Osservatorio dell' Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni mostra in Italia un andamento crescente di disinformazione presente nei siti web, pagine e sugli account dei socialnetwork. Si stima che un sito di disinformazione in media pubblichi   5 nuovi articoli al giorno.

di Francesca Laura Mazzeo

In continua crescita purtroppo la disinformazione prodotta e reperibile online nel primo bimestre del 2019. Infatti nel primo bimestre dell’anno +10% su dicembre 2018 e +4% su gennaio 2019. La ha reso noto l’Osservatorio Agcom sulle comunicazioni. Le parole più ricorrenti negli articoli tacciati di disinformazione sono: Italia, Euro, Governo, Meteo, Salvini.

L’Osservatorio dell’ Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni mostra in Italia un andamento crescente di disinformazione presente nei siti web, pagine e sugli account dei socialnetwork. Nei 6 mesi analizzati, da agosto 2018, in particolare, la quantità di contenuti di disinformazione prodotti nel giorno medio raggiunge il valore massimo a febbraio 2019. La disinformazione prodotta giornalmente nel primo bimestre 2019 rappresenta il 7% dei contenuti online e si stima che un sito di disinformazione in media pubblichi   5 nuovi articoli al giorno.

 

La categoria maggiormente oggetto di disinformazione è  la cronaca, con il 40%,  seguono la politica (16%), la scienza e tecnologia (14%), lo spettacolo (12%) poi la cultura (7%), quindi seguono economia (5%), esteri (4%), sport (2%).

La disinformazione sulle prossime Elezioni Europee di maggio 2019 è cresciuta del + 28% nel bimestre. Criminalità, immigrazione e disoccupazione sono i temi di maggiore incidenza ma anche quelli con le più elevate percentuali di disinformazione (rispettivamente 11%, 9% e 7%). Con riferimento al primo bimestre del 2019, si osserva che lo spazio dedicato alle elezioni europee sia dalle fonti di informazione che da quelle di disinformazione si attesta su valori complessivamente superiori rispetto ai bimestri precedenti.  I contenuti di disinformazione, rispetto a quelli informativi (soprattutto di Tv e radio), tendono a concentrarsi maggiormente sulle tematiche con un forte impatto emotivo (incluse quelle di rilevanza europea) piuttosto che sullo specifico argomento delle elezioni europee

Concentrando l’analisi sulle singole fonti di informazione e disinformazione, si riscontra come, nel primo bimestre del 2019  la televisione si confermi il mezzo che attribuisce il maggior spazio alle elezioni europee rispetto al totale della propria offerta informativa, mentre i siti di disinformazione continuino comunque a dedicare alle elezioni europee una quota sul totale dei propri contenuti mediamente maggiore rispetto ai quotidiani (e ai siti di informazione)

Questi i termini salienti della disinformazione online in Italia:

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

L'economia italiana e quella dell'intera UE alle prese con sfide impegnative: quale futuro?
Diario da una cella. Arriva il momento più difficile: il caldo arroventa il sovraffollamento.
In caso di incidente stradale, entrato in vigore il CID digitale
Lo Stato c'è. Il Viminale paga le spese legali per i due agenti indagati per la morte dell'omicida del brigadiere Legrottaglie
Fumo, alcol e sovrappeso sono le principali cause di tumori. Evitabili la metà di loro.
Caldo record non molla l'Italia, oggi e domani 18 città da bollino rosso
Cerca
Archivi
L'economia italiana e quella dell'intera UE alle prese con sfide impegnative: quale futuro?
Diario da una cella. Arriva il momento più difficile: il caldo arroventa il sovraffollamento.
In caso di incidente stradale, entrato in vigore il CID digitale
Lo Stato c'è. Il Viminale paga le spese legali per i due agenti indagati per la morte dell'omicida del brigadiere Legrottaglie
Fumo, alcol e sovrappeso sono le principali cause di tumori. Evitabili la metà di loro.

Cerca nel sito