MENU
24 Settembre 2023 15:13
24 Settembre 2023 15:13

“Ilva nella top 30 delle industrie più inquinanti d’Europa”

Al 33esimo c'è la centrale termoelettrica di Brindisi. Il report elaborato dall'Agenzia europea dell'ambiente.

Secondo l’Aea- Agenzia europea dell’ambiente  lo stabilimento siderurgico dell’ ILVA di Taranto compare nella top 30 degli impianti Ue più inquinanti. Lo stabilimento tarantino è stato classificato al 29esimo posto. Al 33esimo si piazza la centrale termoelettrica Federico II di Brindisi Sud. L’inquinamento dell’aria e i gas serra prodotti dall’industria in Italia fra 2008 e 2012 sono costati alla società fra 26 e 61 miliardi di euro. A fare i conti in termini di impatto su salute e ambiente, che include morti premature, costi per la sanità, giorni lavorativi persi, problemi di salute, riduzione dei raccolti agricoli, è l’Aea che, solo per il 2012, stima fra i 59 e i 189 miliardi i danni provocati agli europei dalle emissioni di 14.325 industrie. Una cifra, quest’ultima, pari al Pil della Finlandia o alla metà del Pil della Polonia. Il costo medio pro capite per gli europei si stima fra i 115 e 368 euro. Ad essere responsabili della metà dei danni sono appena l’1% degli impianti europei, cioè 147.

Nella top 30 dei maxi-inquinatori Ue, oltre all’ILVA di Taranto in Italia, otto impianti si trovano in Germania, sei in Polonia, quattro in Romania, tre in Bulgaria e Gran Bretagna, due in Grecia, uno in Repubblica Ceca, Estonia e Slovacchia. A contribuire di più al conto dei danni complessivi però sono Germania, Polonia, Gran Bretagna, Francia e Italia, che hanno le maggiori industrie. In Italia l’Aea registra 1.329 impianti e stila una classifica dei più inquinanti: dopo l’ILVA di Taranto al 29esimo posto in Europa, al 33esimo posto si piazza la centrale termoelettrica Federico II di Brindisi Sud, al 50esimo posto la raffineria di Gela Spa, all’80esimo la raffineria di Augusta della Esso italiana, al 92esimo posto la Saras raffinerie sarde Spa a Sarroch, al 106esimo posto la centrale di Vado Ligure a Quiliano e al 108esimo posto la centrale elettrica di Fiume Santo (Sassari).

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

È possibile sostenere ilcorrieredelgiorno.it donando tramite bonifico al seguente IBAN: IT46E0306903248100000007883

Articoli Correlati

Matteo Messina Denaro in coma irreversibile. Ha chiesto di non subire accanimento terapeutico.
Chiuse le indagini della Procura di Potenza sulla sezione fallimentare del Tribunale di Lecce: a rischio processo due magistrati
Tutto quello che il Casinò Admiral non racconta...
A Bari le sentenze si applicano ancora ? Sembrerebbe di no. Il Csm cosa fa ?
Arrestato ufficiale giudiziario. Pretendeva sesso per evitare lo sfratto.
Condannato l'attore comico Uccio De Santis per prestazioni in nero e documenti falsi
Archivi
Le novità delle barche più belle del Salone Nautico
Il Papa accolto da Macron a Marsiglia: "Chi rischia la vita non invade"
Matteo Messina Denaro in coma irreversibile. Ha chiesto di non subire accanimento terapeutico.
Il commissario di Governo sui Giochi del Mediterraneo fa chiarezza e smentisce il Comune di Taranto
E'morto Giorgio Napolitano

Cerca nel sito