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14 Giugno 2025 08:39

Giovanni, fratello di Antonio Cassano finisce di nuovo in carcere. Pubblicava i propri incontri sui social violando gli arresti domiciliari.

Cassano, che era stato tratto in arresto a settembre dagli stessi militari di Modugno, dopo una breve permanenza in carcere, aveva ottenuto dal GIP del Tribunale di Bari la concessione della misura cautelare meno afflittiva degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Secondo gli accertamenti a suo carico, una volta presso la propria abitazione, avrebbe iniziato ad utilizzare i suoi profili sui social.

di Redazione Cronache

I Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. nei confronti di Giovanni Cassano, 49enne, pluripregiudicato, fratellastro dell’ ex calciatore Antonio Cassano, il quale si trovava presso la propria abitazione ove era sottoposto al regime di arresti domiciliari quale regime cautelare impostogli poiché ritenuto responsabile di un furto pluriaggravato in appartamento, commesso unitamente ad altri soggetti, oltre a plurime violazioni alla sorveglianza speciale di p.s. cui era sottoposto, possesso ingiustificato di grimaldelli, uso di targa manomessa e guida senza patente poiché revocata, commessi in Sannicandro di Bari lo scorso 10 giugno. 

Cassano, che era stato tratto in arresto a settembre dagli stessi militari di Modugno, dopo una breve permanenza in carcere, aveva ottenuto dal GIP del Tribunale di Bari la concessione della misura cautelare meno afflittiva degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Secondo gli accertamenti a suo carico, una volta presso la propria abitazione, avrebbe iniziato ad utilizzare i suoi profili sui social. Diversi i video e le “storie” pubblicate dal 49enne, che in violazione delle prescrizioni imposte dal GIP che gli aveva concesso i domiciliari, avrebbe anche ricevuto in casa persone estranee al suo nucleo familiare e partecipato a chat tenute sui socialnetwork con alcuni dei suoi “follower”. Alcuni video, postati con il nickname Giovannicassanoucurt,  avevano sfiorato anche le 30 mila visualizzazioni.

Però fra di loro a “seguire” il suo profilo però c’erano anche i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modugno, ai quali non sono sfuggiti la diffusione dei video e la conseguente notorietà acquisita. Dopo aver documentato le diverse violazioni riscontrate, hanno sottoposto un’informativa al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, che ha immediatamente richiesto l’aggravamento della misura cautelare al Giudice per le indagini preliminari che preso atto delle violazioni commesse e della inosservanza delle prescrizioni imposte, condividendo la richiesta pervenuta secondo cui si ritenevano aggravate le esigenze cautelari, disponendo che l’uomo venisse tratto in arresto e associato presso una casa circondariale. Qualche giorno fa i Carabinieri di Modugno hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal GIP e hanno quindi tratto in arresto Giovanni Cassano, conducendolo in carcere ove resterà adesso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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