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16 Aprile 2024 06:23
16 Aprile 2024 06:23

Cesareo riconfermato per il prossimo triennio alla guida di Confindustria Taranto

Confermata oggi dall’ Assemblea dei soci di Confindustria di Taranto tenutasi presso la Cittadella delle Imprese alla Camera di Commercio di Taranto  la rielezione per il triennio 2015/2018 di Vincenzo Cesareo, cioè l’attuale presidente in carica ed uscente.  Una conferma che premia il suo impegno in un momento di gravi difficoltà per l’economia tarantina che patisce le svariate crisi aziendali, una situazione occupazionale a dir poco “esplosiva”, conseguente alla mancanza di lavoro conseguente alla crisi delle aziende, sopratutto quelle impegnate nell’ indotto ILVA. Nel suo intervento, Cesareo ha detto “sappiamo di non poter pretendere – né abbiamo la voglia – di sostituirci alla politica e tantomeno alle istituzioni, perché il nostro ruolo è un altro. Continueremo tuttavia con la nostra azione di stimolo, di proposta, di forte impulso nei confronti dei decisori territoriali per far sì che questo territorio esca dal profondo torpore in cui è sprofondato da oramai troppi anni!”

CdG ilva_stabilimento taranto

Nel suo intervento Cesareo si è soffermato sull’attuale crisi stagnante nell’economia tarantina,  ricordando che “negli ultimi trent’anni non si registra una situazione come quella che al momento investe l’area nella sua totalità: le grandi realtà –Ilva, Porto, Arsenale– sono interessate da crisi oramai conclamate, che raggiungono livelli di eccezionalità nel caso del centro siderurgico. Altri pezzi dell’economia, sia di tradizione che di più recente costituzione, stanno rimettendo in discussione la loro permanenza sul territorio, stravolgendo i livelli di produzione, di occupazione, di ritorno economico- finanziario sull’intera area jonica. E parliamo – ha aggiunto Cesareo  di Teleperformance, di Cementir, di vertenze che investono grandi catene commerciali come Auchan. Parliamo di realtà imprenditoriali, come Vestas, che hanno ridimensionato gli insediamenti sul nostro sito, altre, come Miroglio e Marcegaglia, che lo hanno definitivamente abbandonato, cancellando ogni tipo di prospettiva non solo di rilancio ma di permanenza e continuità”.

CdG confindustria_tarantoIl Presidente di  Confindustria Taranto ha reso noto, nel corso della sua relazione agli associati “di aver sottoscritto con i sindacati un documento” – che verrà presentato nei prossimi giorni – “che ci consentirà di imprimere maggior forza e senso di unitarietà al pressing che d’ora in avanti – giocoforza – andremo ad esercitare nei confronti del governo centrale e delle istituzioni regionali e locali per fronteggiare le troppe criticità presenti sul territorio. Con il documento – una vera e propria road map anticrisi – riprendiamo la concertazione con i sindacati sui temi che ci accomunano e sulla necessità, condivisa, di risolvere i problemi della crisi industriale, così come sta avvenendo anche a livello regionale fra il governatore Emiliano e le parti sociali”.

Cesareo ha aggiunto che “Taranto deve ritrovare la capacità di fare sistema: è necessario però che tutti i protagonisti dell’economia, della politica e della società civile si impegnino, con consapevolezza e realismo, per definire insieme una politica industriale che restituisca competitività al territorio. Sono convinto che ricchezza e profitto, se coniugati con lo sviluppo sociale, con la creazione di posti di lavoro, con un corretto rapporto con le organizzazioni sindacali e con tutte le istituzioni, nel rispetto dei lavoratori e, più in generale, di tutti i portatori di interesse, costituiscano elementi fondamentali per la crescita del bene comune

confindustriaConcludendo Cesareo ha parlato del nuovo ruolo della “squadra” ai vertici dell’associazione degli imprenditori di terra jonica, perchè  la Confindustria Tarantodeve diventare un luogo di elaborazione di idee e di proposte in cui i vicepresidenti, la Giunta, il comitato di Presidenza, siano elementi di mediazione fra le varie esigenze delle aziende associate e di collegamento con i soggetti istituzionali esterni“.

Al riconfermato Presidente di Confindustria Taranto è arrivato il messaggio di congratulazioni dell’ on. Michele Pelillo, vice presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati: “Rivolgo il mio personale augurio di buon lavoro ad Enzo Cesareo, che è stato confermato alla presidenza di Confindustria Taranto. Sono convinto che continuerà a lavorare bene per le imprese di Taranto e la provincia ionica, oggi più che mai bisognose di una guida e di una voce forte e autorevole, per affrontare la grave crisi economica e sociale che attanaglia in particolare la nostra realtà. A Cesareo va il mio plauso per l’avvenuta rielezione, con l’impegnoche il dialogo interistituzionale proseguirà nell’interesse del territorio e dello sviluppo, convinto, come lui, che sia necessaria la concertazione”.

Questo il nuovo vertice per il prossimo triennio:

Presidente:  Vincenzo Cesareo

Vice Presidente Vicario: Antonio Marinaro (presidente ANCE Taranto)

Vice Presidenti: Antonio Albanese (delega all’ Ambiente), Luca Amoruso ( ENI – delega per l’ energia), Emanuele Di Palma (BCC S.Marzano di S.Giuseppe – marketing) , Domenico Nardelli (Internazionalizzazione)

Componenti di diritto

Luigi de Filippis (Presidente Piccola Industria), Luigi de Francesco (Presidente Gruppo Giovani), Giuseppa Ancona (delegato di zona)

Consiglieri Delegati

Angelo Bozzetto (Rigenerazione Urbana), Michele De Pace (Marketing Associativo), Domenico Cassalia ( Bonifiche) , Michele Dioguardi (Credito e Finanza)  Lorenzo Ferrara (Credito e Università), Antonio Galeone (Progetti speciali)

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