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12 Maggio 2024 05:13
12 Maggio 2024 05:13

Affari

Affari | Imprese | Sindacato |
L’ unico vero compito del Tribunale Fallimentare del Tribunale di Bari e dei curatori nominati è quello di tutelare i creditori che avanzano oltre 50 milioni di euro, importo che costituisce la massa fallimentare, così come unico dovere dei curatori è quello di rispettare le procedure previste dal diritto fallimentare, che non prevede ed include il parere dei sindacati.
9 Novembre 2020
“Siamo la prima società in termini di investimenti sostenibili come educazione, sanità, agricoltura, nella creazione di centri di ricerca, negli scambi con le università. Eppure spesso veniamo descritti come predatori. Siamo la prima e unica società che ha deciso di sviluppare un network interno per dare accesso all’energia a quei paesi invece di esportare il gas. Noi diamo energia a 18 milioni di persone ma diventeranno 24 milioni “
29 Ottobre 2020
Incredibile vedere come questo Governo dia fiato alle trombe della propaganda invece di ammettere l’ennesimo fallimento per non essere riusciti a trovare sul mercato internazionale un compratore. Al vertice come presidente l’ex ad di Poste Francesco Caio e Fabio Maria Lazzerini come amministratore delegato (ex top manager del vettore).
10 Ottobre 2020
Durante la riunione di ieri, i legali di ArcelorMittal avrebbero proposto il pagamento dei 45 milioni di euro in due rate: una prima metà all’atto della firma dell’accordo di mediazione, l’altra metà successivamente comprendendo nell’accordo anche la somma dei 6 milioni pretesi da Arcelor nei confronti di Ilva in Amministrazione Straordinaria e che sarebbero stati già spesi.
17 Settembre 2020
A novembre la “task force” per i pagamenti avrebbe dovuto essere fra la Morselli con Emiliano e Melucci, adesso, dieci mesi dopo tocca alla Prefettura di Taranto. La paura che cresce di giorno in giorno fra gli imprenditori e lavoratori siderurgici dell’appalto, è che i fornitori che aspettano questi soldi finiscano prima dinnanzi al Tribunale fallimentare di Taranto.
2 Settembre 2020
L’ Istat registra un calo da febbraio 2020 del livello dell’occupazione in Italia. A luglio segnali di ripresa. Disoccupazione sale al 9,7%, quella giovanile cresce fino al 31,1%
1 Settembre 2020
A poche ore dall’incontro agli Stati generali, il nuovo presidente di Confindustria torna a “picconare” Conte. E propone la “democrazia negoziale”, una sorta di riedizione della concertazione di memoria ciampiana.
16 Giugno 2020
Il Vademecum dell’Agenzia delle Entrate per orientare imprese e cittadini su come ottenere bonus e incentivi contenuti nel decreto Rilancio
22 Maggio 2020
La città dei due mari è stanca di convivere con la siderurgia e con una fabbrica che continua a causare anche malattie invalidanti e lutti. Forse è arrivato il momento di guardare ad altro, auspicando che la produzione dell’acciaio possa continuare su basi nuove, ecologiche nel rispetto dell’ambiente della salute e dei cittadini di Taranto.
30 Aprile 2020
Prioritari gli investimenti per la produzione di dispositivi sanitari e materiale biomedicale
16 Aprile 2020
I due gruppi rilanciando la collaborazione su tre ambiti: centrali duel fuel, ricerca e sviluppo e co-innovazione, hanno rinnovato l’accorso siglato nel 2019
15 Aprile 2020
Probabilmente non conveniva a nessuno delegare ai giudici l’accertamento delle rispettive buone ragioni, ma ne esce comunque sconfitto il Governo.  In ogni caso quanto accaduto dimostra che l’aggiudicazione del 2018,  evidentemente non era immune da valutazioni errate e “leggere”.
4 Marzo 2020
Il progetto sarebbe quello è di convertire questo parco in uno studio di produzione cinematografica all’avanguardia entro il 2021. Resta da capire chi gli darà le autorizzazioni, anche perchè il sindaco di Castellaneta, Giovanni Gugliotti che è anche Presidente della Provincia di Taranto, da noi contattato telefonicamente ci ha dichiarato “di non saperne assolutamente nulla”.
25 Febbraio 2020
La legittima preoccupazione dei sindacati di Taranto: 250 operai in cig. La decisione già comunicata ai sindacati: i nuovi assetti produttivi sono dovuti a “uno scarso approvvigionamento di materie prime e all’attuale capacità produttiva legata alle commesse”. Questa mattina è stata depositata la memoria della Procura di Milano, intervenuta nella causa intercorrente fra ILVA in Amministrazione Straordinaria ed Arcelor Mittal Italia, con la quale i magistrati milanesi rispondono a quanto sostenuto dal gruppo franco indiano che aveva chiesto di estrometterla dal procedimento.
20 Gennaio 2020
La partita è ancora tutta aperta e come sempre si gioca sulla pelle dei dipendenti, e delle società dell’ indotto, che si vedono sempre più schiacciate dalla pretese, spesso arroganti,  del gruppo Arcelor Mittal. Sarebbe il caso di ricordare a tutti che se lo stabilimento è ancora in piedi e funzionante è proprio grazie alle aziende locali dell’indotto ed i dipendenti che hanno continuato a lavorare in una precarietà che non ha uguali al mondo.
8 Dicembre 2019
Registrato un aumento del ricorso alla Cassa integrazione guadagni. Per Bankitalia Bari per dare una spinta alla crescita “la risposta sta nel rilancio degli investimenti, in primo luogo pubblici. Il tema riguarda anche la vicenda che ha radici locali, quella di ArcelorMittal, ma che ha una valenza e un respiro nazionale e sovranazionale”.
19 Novembre 2019
La Procura di Milano, in contemporanea, ha acceso i propri riflettori un faro aprendo un fascicolo esplorativo affidato ai pm Civardi e Clerici coordinati dal dr. Romanelli,  scendendo in campo a difesa degli interessi pubblici anche nel giudizio civile. Secondo voci provenienti da Taranto, anche la procura jonica potrebbe fare altrettanto.
16 Novembre 2019
Il numero dei dipendenti delle aziende presenti ed operanti nell’ indotto ex ILVA di Taranto ammonta a circa 6mila unità, molte delle quali hanno già sacrificato e perso fra il 2014 e il 2015 la somma di 150 milioni di euro nel passaggio fra ILVA spa (falllita) ed ILVA in Amministrazione Straordinaria  (crediti confluiti nello stato passivo).
15 Novembre 2019
Per il Vice Presidente e Amministratore Delegato di ArcelorMittal Italia, Matthieu Jehl “questo piano ambientale è il più ambizioso che avevo mai fatto come ArcelorMittal nel mondo intero. Quando arriveremo alla fine l’impatto ambientale di Taranto sarà il migliore di tutta Europa, questo lo dobbiamo dire chiaramente a tutti”. A che punto è la bonifica dell’impianto siderurgico più grande d’Europa, tra la necessità di tutelare la salute e quella di salvare i posti di lavoro? ALL’INTERNO I VIDEO DELL’ ANTEPRIMA DELLA TRASMISSIONE
13 Ottobre 2019
Ecco chi c’è in pole e chi rischia di perdere il posto: la grande partita è cominciata. Nei prossimi mesi tra multinazionali, spa controllate dai ministeri, organismi indipendenti enti economici vari si ridisegna tutto il deep state italiano. La grande abbuffata è solo all’inizio. Ma i piatti in tavola sono così golosi che in tanti scommettono che il Conte bis, nato debole e già terremotato dalla mossa di Renzi, sopravviverà. Almeno finché tutti i territori del risiko delle nomine non saranno stati spartiti tra i nuovi padroni dell’esecutivo.
21 Settembre 2019

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