MENU
18 Settembre 2025 13:49

Calabria. La Finanza scopre 237 furbetti del “reddito di cittadinanza”. Avevano ville, imprese e Ferrari

Inchiesta della Guardia di Finanza di Locri. Tra i destinatari anche mafiosi . I furbetti   avevano ottenuto in maniera indebita in 9 mesi complessivamente 870mila euro, sono stati scoperti dalle Fiamme Gialle

ROMA – Denunciati 237 “furbetti” del reddito e altri 73 che avevano sottoscritto false Dsu. C’era chi aveva la villa e chi la Ferrari, chi era titolare di impresa ma si erano “dimenticati” di fare la dichiarazione dei redditi e chi, invece, si trovava direttamente in galera perché mafioso.

Sono 237 i furbetti scoperti dalla Guardia di Finanza di Locri nell’ambito di un’indagine, coordinata dalla Procura, nata da una predecente inchiesta su falsi braccianti e falsi rimborsi fiscali, i quali tra aprile e dicembre 2019 hanno chiesto ed ottenuto il Reddito di cittadinanza.

I furbetti avevano ottenuto in maniera indebita in 9 mesi complessivamente 870mila euro, sono stati scoperti dalle Fiamme Gialle grazie ad ulteriori approfondimenti su coloro che erano già stati denunciati nella precedente inchiesta.

I casi più eclatanti venuti alla luce sono quello di due detenuti per mafia, attualmente in carcere nell’ambito dell’inchiesta ‘Canada connection‘, quello di un’intera famiglia, riconducibile ad una cosca di ‘ndrangheta.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Oggi le dimissioni del cda Mediobanca
Oggi il voto definitivo alla Camera sulla riforma della giustizia. Meloni-Tajani: "La chiudiamo con il referendum"
Bova sentito in procura per gli audio rubati. Indagato il pr Monzino
Michele Cicala e Pietro Buscicchio condannati a 3 anni per la truffa sul gasolio. Esclusa l'aggravante mafiosa
A Bastogi con Amici dei Bimbi ETS
Abodi: "Olimpiadi? Lavoriamo anche per ciò che resterà. San Siro è storia, non prospettiva"
Cerca
Archivi
Oggi le dimissioni del cda Mediobanca
Oggi il voto definitivo alla Camera sulla riforma della giustizia. Meloni-Tajani: "La chiudiamo con il referendum"
Bova sentito in procura per gli audio rubati. Indagato il pr Monzino
Michele Cicala e Pietro Buscicchio condannati a 3 anni per la truffa sul gasolio. Esclusa l'aggravante mafiosa
A Bastogi con Amici dei Bimbi ETS

Cerca nel sito