MENU
9 Luglio 2025 10:22

Atti vandalici all’Amiu di Taranto. Si indaga sui dipendenti

Schermata 2016-01-23 alle 11.19.45Alcuni atti vandalici e sabotaggi interni sono stati compiuti nei giorni scorsi nella sede dell’Amiu, l’Azienda per l’igiene urbana di Taranto, e la dirigenza in un comunicato orienta i propri forti sospetti sugli stessi dipendenti.

La  scorsa notte, negli spogliatoi del cantiere Autoparco, è stata scoperta la rottura di un rubinetto che ha provocato la fuoriuscita di un notevole quantitativo di acqua creando danni e disagi.

La settimana scorsa, invece, era accaduto un sabotaggio all’impianto Pasquinelli dove sono stati tranciati i cavi elettrici di un camion utilizzato per la raccolta dei rifiuti, rendendolo di fato inservibile.

Questi però sono solo gli ultimi due episodi in ordine di tempo, di una lunga serie di episodi sospetti.

Schermata 2016-01-23 alle 11.21.01Con un comunicato firmato dal direttore tecnico Cosimo Natuzzi che teorizza “una sorta di fuoco amico” anche se “vige la presunzione di innocenza per chiunque, certo, ma il sospetto che questi atti siano stati consumati dagli stessi dipendenti dell’AMIU, impone una seria riflessione: è inaccettabile che vi siano lavoratori in grado di mostrare un tale disprezzo per loro stessi e per beni pur sempre di proprietà pubblica“. L’azienda “ha già avviato – aggiunge il dirigente Natuzzi  – le necessarie procedure per individuare eventuali responsabilità e nel contempo, anche grazie alla mediazione delle rappresentanze sindacali, fa sapere che non avrà remore ad intervenire duramente di fronte a responsabilità accertate“.

Resta da chiedersi cosa aspetta il Comune di Taranto e le municipalizzate  a tutelare attraverso la presenza di telecamere di controllo i beni e mezzi di proprietà municipale, pagati con i soldi pubblici, cioè dei contribuenti.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Condannato a Taranto l'aggressore del nostro direttore: 10 mesi di reclusione
La storia del cane Bruno che ha salvato 9 persone ed è stato ucciso con un'esca piena di chiodi
Paura a Roma, esplosione in distributore di benzina: 45 feriti, due in pericolo di vita
Assolti in appello il deputato Pd Stefanazzi e l'imprenditore Vito Ladisa, per il presunto finanziamento alle primarie Pd
In caso di incidente stradale, entrato in vigore il CID digitale
Sgominato a Potenza gruppo di riciclatori dei proventi della criminalità foggiana
Cerca
Archivi
Condannato a Taranto l'aggressore del nostro direttore: 10 mesi di reclusione
Scontro sul taglio ai vitalizi. La Camera deciderà sul ricorso di 900 ex onorevoli
Tavolo Ilva al ministero, un impegno dopo 8 ore : entro il 15 luglio accordo
Ue, Belloni lascia gabinetto von der Leyen
Charles Leclerc: Il Cavaliere Solitario della Ferrari

Cerca nel sito