MENU
4 Settembre 2025 11:46

Assolto a Bari l’imprenditore Dante Mazzitelli. “Ho perso due anni di vita”

Nell'inchiesta del 2017 era accusato di corruzione per aver regalato un orologio prezioso al direttore generale dell'Arca Puglia, Sabino Lupelli. Il video diffuso dalla guardia di finanza divenne virale

ROMA – Il Tribunale di Bari ha assolto l’imprenditore barese Dante Mazzitelli, “perché il fatto non costituisce reato”  dall’ imputazione con l’accusa di corruzione nel processo su un presunto giro di tangenti in cambio di appalti dell’Arca Puglia, l’Agenzia regionale che gestisce le case popolari, che si era costituita parte civile nel processo. La sentenza è stata emessa al termine dell’udienza dal collegio della  prima sezione penale del Tribunale di Bari composto dal presidente Rosa Calia di Pinto e da Antonietta Guerra e Pasquale Santoro .

Mazzitelli era stato colpito da una misura cautelare interdittiva nel dicembre 2017  nell’ambito dell’inchiesta che portò all’arresto di altre quattro persone, tra le quali Sabino Lupelli l’ex direttore generale generale dell’Arca Puglia , che nei mesi scorsi ha patteggiato la pena (come tutti gli altri).

Mazzitelli, difeso dall’avvocato Nicola Quaranta, rispondeva dell’ accusa di aver corrotto l’allora direttore generale dell’Arca regalandogli un orologio con l’obiettivo di velocizzare un pagamento relativo a un appalto per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica nel quartiere Carbonara a Bari. L’accusa, rappresentata dal pm Savina Toscani, della Procura di Bari aveva chiesto la condanna a un anno di reclusione.

L’episodio dell’orologio fu immortalato da un video e diffuso come prova della presunta corruzione, stimata dalla Guardia di Finanza per un valore di 20mila euro . Mazzitelli aveva già negato già nel corso dell’udienza preliminare, che quell’orologio (“del valore di 95 euro”, dichiarò) sarebbe servito a ottenere favori da Lupelli, in quanto il pagamento era “legittimamente dovuto e avvenuto con oltre 6 mesi di ritardo”.

“Ho perso due anni di vita ma sono stato sempre sicuro – ha commentato dopo la sentenza Mazzitelli –  come ho detto sin dal primo giorno, che alla fine la verità si sarebbe affermata. Per questo motivo sono stato l’unico degli imputati a scegliere il dibattimento, mentre gli altri hanno optato per il patteggiamento“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Processo Grillo jr e company: salta la sentenza per un grave lutto in famiglia al presidente della Corte
E' morto Emilio Fede aveva 94 anni
Attacco cyber ai sistemi informatici dell' Ordine giornalisti Lazio
Telenorba ha un nuovo direttore : arriva Castellaneta al posto di Magistà
Il racconto di una vittima: "Pagato 2mila euro" per far cancellare le foto dal sito sessista
F1, Piastri batte Norris nelle qualifiche in Olanda. Le Ferrari solo al 6° e 7° posto
Cerca
Archivi
Semaforo verde dell' Antitrust e Agcom a Poste Italiane su Tim
Processo Grillo jr e company: salta la sentenza per un grave lutto in famiglia al presidente della Corte
E' morto Emilio Fede aveva 94 anni
Venezia Film Festival 2025, Sofia Coppola racconta Marc Jacobs
Attacco cyber ai sistemi informatici dell' Ordine giornalisti Lazio

Cerca nel sito