di Ilaria Cerulla
Si potrà finalmente volare anche con cani di taglia grande in cabina . L’indicazione è arrivata da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, intervenuto martedì 16 settembre alla seconda edizione dell’Italian Pet Summit, organizzato da Il Sole 24 Ore. “Quello degli animali domestici è un tema indirettamente e grandemente economico oltre che sociale, per tutte le ricadute affettive ed effettive – ha affermato il ministro -. Voglio ricordare che abbiamo superato il limite vecchio degli 8/10 kg per il trasporto aereo e la notizia ha confortato in Italia e ha fatto discutere nel mondo. E ora posso annunciare che il 23 settembre vi sarà il primo viaggio per i cani di taglia grande in cabina. Ricordo che, inoltre, con il nuovo codice della strada abbiamo inasprito le sanzioni nei confronti di chi abbandona animali lungo l’asse stradale che oltre essere un episodio di assoluta inciviltà mette anche a rischio l’incolumità di animali uomini e mezzi“.
Quindi, ha aggiunto il ministro, “è chiaro che poi dipende sempre dal buon senso cercare di capire il testo soprattutto in uno spazio chiuso come quello dell’aereo, dove ci sono tante esigenze. Bisogna sempre usare criterio, ma se ci siamo e si comincia, per me è motivo di orgoglio, oltre che un passo in avanti dal punto di vista della civiltà“.

“La situazione è ancora abbastanza vaga, anche perché si parla di alcune migliaia di persone”, ha sottolineato il vicepremier. “Ovviamente ci vuole l’accordo di tutti, perché quando è uscita la notizia della possibilità di portare in cabina, in aereo, i cani sopra gli 8-10 chili, tanta gente è rimasta contenta e sollevata, ma bisogna anche pensare all’altra parte del mondo, che se ne disinteressa o peggio ancora magari se ne infastidisce”. In definitiva, ha segnalato ancora il ministro, “è chiaro che poi dipende sempre dal buon senso cercare di capire il testo soprattutto in uno spazio chiuso come quello dell’aereo, dove ci sono tante esigenze. Bisogna sempre usare criterio, ma se ci siamo e si comincia, per me è motivo di orgoglio, oltre che un passo in avanti dal punto di vista della civiltà”.
Le leggi internazionali e le più recenti leggi e sentenze italiane, non considerano più l’animale un oggetto alla stregua di un bagaglio, da mettere chiuso in un trasportino sotto i piedi o nel trasportino nella stiva rischiando la loro sopravvivenza, o da abbandonare a bordo in caso di evacuazione. Naturalmente le regole -che le singole compagnie aeree ( e non l’Enac) , predisporranno per il trasporto in cabina degli animali anche di grossa taglia- saranno “ferree e pienamente rispettose delle esigenze di tutti i viaggiatori, nella consapevolezza che la libertà di ciascuno finisce dove inizia quella dell’altro”. Ignorare che solo in Europa ci sono 62 milioni di animali domestici, che sono parte integrante delle famiglie che non intendono più lasciarli soli, significherebbe infatti non capire l’evoluzione della società. Le compagnie aree di fatto si adeguaranno a quanto è contemplato già dall’ 85% degli alberghi al mondo e dei trasporti ferroviari, sui quali non si è mai riscontrato un problema , al punto tale che vista la crescente esigenza Trenitalia ha addirittura reso gratuito il biglietto Pet, questa estate.

I non amanti degli animali e agli allergici al loro pelo potranno viaggiare tranquilli nella certezza che l’animale domestico non siederà mai accanto a loro, che il posto “PAW-SENGER” sarà sempre indicato e visibile agli altri passeggeri, e l’animale non siederà mai accanto ad una persona che non sia il proprio padrone e sempre ed esclusivamente nel posto finestrino affinché non possa avere accesso al corridoio.
Ovviamente il numero di cani e gatti a bordo sarà limitato per ogni classe di volo proprio per evitare qualsiasi interazione con altri animali e potenziale disturbo, come già è prassi. Per quanto riguarda la questione igienica, in molti aeroporti del mondo sono state create delle Pet Toilette affinché l’animale di compagnia possa affrontare il viaggio senza problemi. Inoltre ogni viaggiatore al momento della prenotazione., manifestando le sue preferenze potrà scegliere se accettare di stare accanto a un animale oppure no.

Semaforo verde dell’Enac agli animali domestici in cabina
Il consiglio di amministrazione dell’Enac ha approvato nel maggio scorso una delibera che consente il trasporto in cabina di cani anche oltre il limite, previsto in precedenza, di 8-10 kg (a seconda della compagnia). Le nuove regole, elaborate dall’Ente nazionale per l’Aviazione civile, permettono l’adozione da parte delle compagnie aeree di procedure dedicate: gli animali dovranno essere sistemati in trasportini omologati, posizionabili anche sopra i sedili, senza intralciare le uscite di emergenza o l’operatività dell’equipaggio, garantendone il benessere. I contenitori dovranno essere fissati con le cinture o con specifici sistemi di ancoraggio.

Sui voli della Vueling, oltre 100mila animali domestici ogni anno
In occasione della Giornata Internazionale del Cane, introdotta nel 2004 per promuovere le adozioni e celebrata ogni anno il 26 agosto, la compagnia aerea Vueling ha festeggiato i suoi oltre 100.000 animali domestici in volo ogni anno e continua a confermare il suo impegno come compagnia “pet friendly”. Solo nel primo semestre del 2025, infatti, hanno già volato con Vueling oltre 53.700 animali domestici, un dato che punta a un nuovo record annuale e che colloca la compagnia aerea sulla strada per superare, per il terzo anno consecutivo, la cifra dei 100.000 animali all’anno a bordo dei suoi voli. Questi dati riflettono una realtà sempre più abituale: gli animali domestici non restano a casa, ma come parte della famiglia ne condividono tutti i momenti, viaggio compreso. Infatti, nel 2024 Vueling ha registrato un record con circa 105.000 animali trasportati (dopo i 103.400 del 2023), con un considerevole salto rispetto ai livelli pre-pandemia, con un incremento del 57% negli ultimi 5 anni (66.800 nel 2019). Nella classifica delle rotte più “pet friendly”, oltre alle isole Canarie, spiccano i collegamenti tra Barcellona e Milano e la città catalana e Roma, che si posizionano entrambe nella Top 10 delle connessioni di Vueling con più prenotazioni per viaggiare con gli animali domestici.