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29 Marzo 2024 11:54
29 Marzo 2024 11:54

Squadra Mobile di Bari

Cronaca Giudiziaria | Cronaca Puglia |
Nei confronti dell’ ex magistrato, condannato in precedenza a 9 anni e 9 mesi per corruzione in atti giudiziari , è stata accolta dal tribunale di Lecce la richiesta della Procura di Lecce, con un aggravio di otto mesi in più di pena, rispetto ai 12 anni richiesti dai pm
28 Giugno 2022
L’organizzazione mafiosa colpita quest’oggi, nel periodo oggetto delle investigazioni, con micidiali e sanguinose azioni di fuoco, aveva preso il sopravvento sul clan Mercante all’interno del quartiere Libertà, acquisendo, in quella parte nevralgica del capoluogo pugliese, il controllo esclusivo delle attività di spaccio e delle estorsioni ai danni dei titolari di attività produttive; in particolare, era riuscita ad imporre ai gestori di alcuni esercizi pubblici ubicati nel cuore della città di Bari, l’installazione di apparecchi per il gioco, con vincite in danaro, forniti da un’azienda gestita da uno dei sodali, il quale versava, poi, parte degli introiti nelle casse della cosca, ottenendo in cambio il monopolio di fatto nel settore.
26 Aprile 2021
Poliziotti sono in carcere, titolari aziende ai domiciliari. La Procura barese ha disposto il sequestro preventivo di beni e denaro riconducibili ai quattro indagati, dell’importo complessivo per circa 10mila euro.
27 Giugno 2019
Secondo gli investigatori, gli indagati agivano tra i territori di Foggia, Manfredonia, Vieste, San Giovanni Rotondo, Pescara e Francavilla al mare operando nel traffico di droga. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO, ED I NOMI DEGLI ARRESTATI
20 Aprile 2019
Grazie ai controlli intensificati sequestrate dai Carabinieri armi e scooter rubati dai quattro arrestati. La Polizia di Stato assicura alla giustizia un pericolo latitante appartenente al clan Libergolis della mafia foggiana-
12 Agosto 2017
Dalle indagini della D.D.A. della Procura della Repubblica di Bari, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile e della Digos di Bari, sotto il coordinamento dello S.C.O. il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, è emerso che l´associazione utilizzava i canali “money trasfer” illegali
10 Maggio 2017
I veicoli venivano rubati collocando al loro interno delle centraline asportate da altre vetture dello stesso tipo ovvero modificate di volta in volta per renderle compatibili con quelle da rubare, in modo da interfacciarsi elettronicamente con altrettante chiavi d´accensione ad esse abbinate.
1 Ottobre 2016

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