MENU
22 Maggio 2025 11:39

Roma, dipendenti infedeli alle Poste. Rubato un milione e mezzo dai conti dei clienti

Sfruttando le complicità di un impiegato e della direttrice di un ufficio postale il gruppo riusciva a prelevare i soldi attraverso un giro di assegni. Quattordici le denunce. Tra le vittime anche un’associazione di medici a cui sono stati sottratti dal conto 500 mila euro

Al termine di un’indagine condotta dalla Polizia Postale delle Comunicazioni di Roma sono stati denunciati 14 dipendenti infedeli della società postale pubblica, che sfruttando la complicità di altri due dipendenti infedeli, insieme si sarebbero impossessati di un milione e mezzo di euro appartenenti a correntisti delle Poste, soldi che poi venivano trasferiti su diverse carte prepagate Postepay attivate a nome di terzi a loro insaputa.

CdG poste italianeLe indagini, avviate un paio di mesi fa, hanno ricostruito la lunga serie di truffe ai danni degli ignari correntisti, portate a termine grazie a ripetuti furti di identità. Uno dei due dipendenti infedele accedeva abusivamente all’archivio informatico e carpiva i dati relativi ai conti delle vittime. Poi li passava a un complice dell’organizzazione che a sua volta, con un documento falso, operava sui conti ottenendo l’emissione degli assegni che venivano versati a società costituite ad hoc dagli indagati al fine di simulare normali transazioni.

 La direttrice di un’ufficio postale

L’altra dipendente infedele, direttrice dell’ufficio ostale dove venivano versati gli assegni, dava disposizioni a un impiegato affinché procedesse ogni volta al pagamento, nonostante il “cliente” che si era presentato allo sportello non fosse legittimato alla riscossione. Tra le vittime privati cittadini, aziende e anche un’associazione di medici alla quale sarebbero stati sottratti circa 500 mila euro.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Decine di barelle in fila, pazienti parcheggiati per giorni: il pronto soccorso di Taranto come un ospedale da campo. Ma il disastro della sanità non fa più notizia
Elezioni amministrative, urne aperte il 25 e 26 maggio: da Genova a Taranto 117 comuni al voto
Contrasto al fenomeno dei furti di autovetture e riciclaggio a Barletta e Cerignola
Calcio & scommesse illegali. Altre 5 persone arrestate ai domiciliari
Traffico di droga tra Puglia e Albania, riciclaggio e abuso d'ufficio: 52 arresti e milioni di euro sequestrati
Sorrento, arrestato il sindaco: accusato di intascare mazzette
Cerca
Archivi
Decine di barelle in fila, pazienti parcheggiati per giorni: il pronto soccorso di Taranto come un ospedale da campo. Ma il disastro della sanità non fa più notizia
Elezioni amministrative, urne aperte il 25 e 26 maggio: da Genova a Taranto 117 comuni al voto
Contrasto al fenomeno dei furti di autovetture e riciclaggio a Barletta e Cerignola
Calcio & scommesse illegali. Altre 5 persone arrestate ai domiciliari
Traffico di droga tra Puglia e Albania, riciclaggio e abuso d'ufficio: 52 arresti e milioni di euro sequestrati

Cerca nel sito