MENU
29 Luglio 2025 21:47

Per il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, “tra i giornalisti c’è tantissima gente che non si arrende mai”.

michele-emiliano-interna-nuovaPer il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, “ci sono giornalisti che possono subire la corruzione ma poi ci sono i partigiani delle idee”. Ed è per questi ultimi che “non si arrendono mai” che “non bisogna credere a chi dice che il giornalismo è una merda“. Intervenendo all’inaugurazione della 3a edizione del “Link festival” a Bari, manifestazione su comunicazione e giornalismo, Emiliano ha sottolineato che “il giornalista può subire la corruzione come qualsiasi pubblico ufficiale: può farsi pagare in maniera occulta e mettersi al servizio di qualcuno. Succede spesso“.  Come non dargli ragione ?

Però – ha precisato – poi ci sono gli altri, quelli che passano tutta la vita nel rispetto della Costituzione. Io li chiamo i partigiani delle idee“. “Ecco perché – ha detto rivolgendosi a una platea di giornalisti e studenti universitari – quando vi dicono che il giornalismo è merda, che lo Stato è merda, non dovete credergli. Perché c’è tantissima gente che non si arrende mai”. “Imparare a fare un mestiere, anche quello del giornalista, è possibile – ha rilevato Emilianoma nessuno vi insegnerà mai da che parte stare: se dalla parte giusta oppure da quella di chi asseconda la corrente“. “Ma io – ha concluso – persone felici che assecondano la corrente non le ho mai conosciute“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Bova, le chat con i ricattatori. La Ceretti accusa Corona ma inguaia il suo amico pr
Tensioni su accordo programma ex Ilva, il sindaco di Taranto Piero Bitetti si dimette
Aperta indagine per la tentata estorsione a Raoul Bova: "È stato ricattato". Si indaga anche per ricettazione degli audio
Milano, partita decisiva per Sala e la città su terreno politico
Albergo confiscato alla mafia A Palermo, affidato al nipote del boss Giovanni Brusca
Festa grande a Milano per Giorgio Armani: 50 anni di moda e stile unico
Cerca
Archivi
Bova, le chat con i ricattatori. La Ceretti accusa Corona ma inguaia il suo amico pr
Tensioni su accordo programma ex Ilva, il sindaco di Taranto Piero Bitetti si dimette
Formula 1, GP Belgio, Vince Piastri davanti a Norris e Leclerc. Rimonta incredibile di Hamilton che finisce al 7° posto
Aperta indagine per la tentata estorsione a Raoul Bova: "È stato ricattato". Si indaga anche per ricettazione degli audio
Milano, partita decisiva per Sala e la città su terreno politico

Cerca nel sito