MENU
13 Settembre 2025 01:43

LA PROCURA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE HA CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO PER 108 TRA AGENTI E FUNZIONARI DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

L'udienza preliminare è stata fissata dal gip Pasquale D'Angelo nell'aula bunker dello stesso carcere mercoledì 15 dicembre (9.30). I reati contestati a vario titolo sono quelli di tortura, lesioni, abuso di autorità, falso in atto pubblico e cooperazione nell'omicidio colposo di un detenuto algerino.

di REDAZIONE CRONACHE

La Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha chiesto il rinvio a giudizio per 108 tra agenti e funzionari dell’amministrazione penitenziaria per la vicenda delle violenze in carcere ai danni dei detenuti . Per 12 indagati ha chiesto l’archiviazione ma è probabile che ai 12 venga comunque notificato un decreto penale di condanna a pena pecuniaria per non aver, in qualità di pubblici ufficiali, denunciato quello che stava accadendo in carcere. L’udienza preliminare si terrà mercoledì 15 dicembre (9.30). Al centro della vicenda le violenze commesse da agenti della polizia penitenziaria nel carcere lo scorso 6 aprile 2020.

I reati contestati a vario titolo sono quelli di tortura, lesioni, abuso di autorità, falso in atto pubblico e cooperazione nell’omicidio colposo di un detenuto algerino. Per la morte del detenuto extracomunitario, tra le vittime delle violenze, l’accusa riguarda 12 indagati. L’udienza preliminare è stata fissata dal gip Pasquale D’Angelo nell’aula bunker dello stesso carcere mercoledì 15 dicembre (9.30).

Tra coloro che rischiano il processo vi sono Pasquale Colucci, comandante del Nucleo Operativo Traduzioni e Piantonamenti del centro penitenziario di Secondigliano e comandante del gruppo di ‘Supporto agli interventi’, tuttora agli arresti domiciliari, l’ex capo delle carceri campane Antonio Fullone, interdetto dal servizio, Tiziana Perillo, comandante del Nucleo Operativo Traduzioni e Piantonamenti di Avellino, Nunzia Di Donato, comandante del nucleo operativo ‘Traduzioni e piantonamenti’ di Santa Maria Capua Vetere; Anna Rita Costanzo, commissario capo responsabile del reparto Nilo (ai domiciliari), Gaetano Manganelli (ai domiciliari) ex comandante della polizia penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere .

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Caso Almasri, indagata capo gabinetto di Nordio: "False informazioni a pm"
Confiscati ristoranti e ville con piscina e beni per tre milioni a noto pregiudicato pugliese
Eredità Agnelli, semaforo verde della Procura per la messa alla prova di John Elkann
Processo Grillo jr e company: salta la sentenza per un grave lutto in famiglia al presidente della Corte
Attacco cyber ai sistemi informatici dell' Ordine giornalisti Lazio
Il racconto di una vittima: "Pagato 2mila euro" per far cancellare le foto dal sito sessista
Cerca
Archivi
Ecco com’è stata divisa nel testamento l’eredità dello stilista Giorgio Armani
Classifica Newsweek ospedali specialistici : quarantuno italiani tra i migliori nel mondo
Maltempo, ciclone mediterraneo sull'Italia: rischio nubifragi e allagamenti
Bonifici, dal 9 ottobre via alle nuove regole sui bonifici: la verifica sui beneficiari, anche per gli istantanei
Caso Almasri, indagata capo gabinetto di Nordio: "False informazioni a pm"

Cerca nel sito