MENU
11 Luglio 2025 21:07

Il processo Pier Camillo Davigo. La sentenza di appello conferma la condanna di 1° grado.

La sentenza, nel confermare la pronuncia di condanna del primo grado, ha rigettato l'appello di Davigo richiamandosi a noti arresti del giudice di legittimità

Ecco la sentenza della Corte d’appello di Brescia, che ha confermato la condanna al magistrato Pier Camillo Davigo, ormai in pensione, per il caso Loggia Ungheria. La sentenza evidenzia alcune questioni di particolare interesse relative al concorso di persone nel reato, in particolare sul concorso dell’extraneus nel reato di rivelazione di segreto d’ufficio, oltre che sulla natura del delitto.

Piercamillo Davigo secondo la Corte di Appello di Brescia haportato a conoscenza di una selezionata platea di destinatari notizie coperte da segreto investigativo attraverso una serie di incontri informali, pur consapevole di gettare una sinistra luce sull’operato della Procura della Repubblica di Milano e sui due colleghi del Csm, dottori Mancinetti e Ardita. Nelle motivazioni, recentemente depositate, della sentenza con cui, il 7 marzo, ha confermato per l’ex pm di Mani Pulite ed ex consigliere del Csm la condanna ad un anno e 3 mesi, con pena sospesa e non menzione, per la vicenda dei verbali di Piero Amara su una inesistente Loggia Ungheria.

Al centro della vicenda c’erano i verbali su una inesistente loggia resi da Amara tra dicembre 2019 e gennaio 2020 nell’ambito dell’indagine milanese sul cosiddetto falso complotto Eni. Verbali consegnati a Davigo nell’aprile successivo dal pm di Milano Paolo Storari (assolto in via definitiva) per autotutelarsi di fronte, a suo dire, ad una presunta inerzia dei vertici del suo ufficio. I giudici d’appello spiegano che “non è compito di questa Corte comprendere la ragione” per cui Davigo abbia agito in quel modo, anche perché il movente per il reato di rivelazione è “irrilevante“.

davigo-sentenza-appello-1

La sentenza, nel confermare la pronuncia di condanna del primo grado, ha rigettato l’appello di Davigo richiamandosi a noti arresti del giudice di legittimità (su tutti: Cass. pen., Sez. VI, Sent., (data ud. 17/04/2018) 23/07/2018, n. 34928) e alla natura (di pericolo) del delitto contestato. Piercamillo Davigo, con l’avvocato Davide Steccanella, ha annunciato che presenterà ricorso in Cassazione contro la condanna. 

Sulla prima questione la sentenza affronta le critiche dell’appellante, il quale ritiene post factum non punibile la condotta dell’extraneus, essendosi il delitto (già) consumato al momento della (prima) rivelazione da parte dell‘intraneus. L’appellante Davigo , poi, osserva come non sia indifferente alla posizione dell’extraneus l’assoluzione dell’intraneus per mancanza dell’elemento soggettivo.

| © CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Novità in aeroporto, non servono più i documenti d'identità all'imbarco
Condannato a Taranto l'aggressore del nostro direttore: 10 mesi di reclusione
La storia del cane Bruno che ha salvato 9 persone ed è stato ucciso con un'esca piena di chiodi
Paura a Roma, esplosione in distributore di benzina: 45 feriti, due in pericolo di vita
Assolti in appello il deputato Pd Stefanazzi e l'imprenditore Vito Ladisa, per il presunto finanziamento alle primarie Pd
In caso di incidente stradale, entrato in vigore il CID digitale
Cerca
Archivi
Continua il "boom" del turismo: nei primi cinque mesi nel 2025 oltre 500mila nuove presenze
Commissioni buoni pasto ridotte dal 1° settembre: ecco cosa cambia per lavoratori e negozianti
Novità in aeroporto, non servono più i documenti d'identità all'imbarco
Torna a Bari l’evento “La Ripartenza, liberi di pensare”, alla nona edizione ideato da Nicola Porro
Palinsesti Mediaset 2025, Striscia la Notizia tagliata, Simona Ventura alla conduzione di un nuovo Gf

Cerca nel sito